18. First time

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Harry si lasciò trasportare dal bacio, lasciò anche che Malfoy gli togliesse la cravatta e successivamente la camicia.

Voleva sentire la propria pelle a contatto con quella del biondo, il contatto solo delle loro labbra non era più abbastanza; questo lo spaventava perché non era mai successo con nessuno, non si era mai sentito così attratto da qualcuno.

Sbottonò a sua volta la camicia del Serpeverde, che ghignò contro le sue labbra, infilando le mani nei pantaloni di Harry, tastando il suo fondoschiena.

Harry sentì un brivido percorrergli la schiena, ma non solo, perché si ritrovò con un'evidente erezione, che incontrò quella del biondo.

Gli faccio lo stesso effetto che lui fa a me

Pensò il moro, pervaso dalla felicità, e soprattutto dall'eccitazione.

Il biondo portò due dita alle labbra di Harry, aprendogli la bocca per lubrificarle.

Quando decise che erano abbastanza bagnate riportò la mano nei pantaloni del moro, e entrò con un dito dentro di lui.

Harry inarcò la schiena, non abituato a quella sensazione, che però ebbe come risultato solo il rendere ancora più insostenibile la sua erezione.

Malfoy fece entrare anche il secondo e iniziò a muoverle, simulando anche il movimento di una forbice, per farlo abituare, e Harry appoggiò la testa alla sua spalla, iniziando ad ansimare dal piacere.

Ritrovando il proprio coraggio di Grifondoro, ma forse più perché l'eccitazione lo stava uccidendo, mise la propria mano sull'erezione di Draco, toccandola da sopra la stoffa dei pantaloni, poi dopo quella dei boxer neri che indossava, ansimavano insieme, quello di Draco era un respiro profondo che stava facendo perdere la testa a Harry.

«Sei sicuro?» chiese il biondo, attirando i fianchi del moro più verso di sé, più verso la propria erezione.

Harry annuì «Sì... ti prego», si sentiva quasi un poco di buono a pensarlo, ma doveva ammetterlo a sé stesso, voleva Draco dentro di sé, il prima possibile.

I ragazzi si sbarazzarono degli ultimi indumenti che portavano addosso, Malfoy fece sdraiare Harry sul materasso, optando per una posizione che gli avrebbe fatto meno male.

Entrò dentro il moro con una spinta secca, avrebbe voluto essere più delicato ma semplicemente non poteva più aspettare.

Harry si inarcò, tenendo la bocca sigillata.

«Voglio sentirti» ansimò il biondo al suo orecchio, iniziando a muoversi.

Harry non se lo fece ripetere due volte, se la voce di Malfoy per lui era così sexy, forse anche la sua lo sarebbe stata per la Serpe.

Aveva infatti ragione, in quanto Draco aumentò il ritmo sentendo il moro ansimare in quel modo, voleva sentirlo di più.

Harry si aggrappò con le braccia alla schiena di Draco, unendo i loro corpi, mentre il biondo entrava e usciva con un ritmo perfetto e veloce dal suo corpo.

«D-Draco..» la voce di Harry stava diventando acuta, poco dopo vennero entrambi.

Draco si abbandonò quasi completamente su Harry, mentre il moro ancora lo teneva stretto a sé.

Si separarono dopo qualche minuto, Draco uscì da Harry e con un gesto della bacchetta pulì entrambi, poi si sdraiò al suo fianco.

«Ho fatto sesso col ragazzo sopravvissuto, me ne vanterei ovunque se non significasse essere cruciato all'istante»

«Beh ho fatto sesso con uno dei ragazzi più desiderati di Hogwarts, me ne vanterei anche io»

«Per essere la tua prima volta non sei stato niente male Potter..» sospirò Draco con un ghigno «niente male»

«Meglio della Parkinson?»

«Infinitamente meglio di lei»

«Quindi ora sei gay?»

Il biondo sorrise divertito «Sono sempre stato gay, idiota»

Harry si mise a sedere di scatto.. o almeno ci provò, ma una fitta al fondoschiena lo costrinse a sdraiarsi nuovamente; si accontentò quindi di girarsi a pancia in sotto, per guardare Malfoy.

«In che senso lo sei sempre stato?»

«Potter, davvero ti sembravo etero?» ora Draco rideva, mentre Harry stava iniziando di nuovo ad arrossire.

«Perché non me l'hai detto??»

«Perché in un modo o nell'altro l'avresti comunque scoperto» il biondo fece una pausa «mi è piaciuto questo modo»

Harry gli lanciò un cuscino, con sguardo finto indignato, stava sorridendo anche lui.

*******

Alla fine quella sera i due si dovettero separare per andare ognuno nel proprio dormitorio, non potevano permettersi di destare sospetti, a maggior ragione ora che qualcuno li teneva d'occhio.

Harry fu grato di avere il mantello dell'invisibilità, che mise subito appena alzato dal letto, così non doveva preoccuparsi che Malfoy lo vedesse camminare reggendosi al muro...

A colazione utilizzò la bacchetta per far apparire un messaggio sulla marmellata del panino di Hermione.

"Non sono più vergine"

Hermione non mangiò il panino.

Finita colazione lo trascinò in un angolo rifilando una scusa a Ron, poco prima dell'inizio delle lezioni.

«Malfoy?» chiese la riccia.

«Malfoy» rispose il moro, sorridendo.

Potion tutor || DRARRY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora