✨[COMPLETATA]✨In realtá è molto semplice, una storia d'amore molto complicata. Una ragazza e un ragazzo talmente orgogliosi da non riuscire a dire due semplici parole...talmente orgogliosi da finire in un casino assurdo da cui non si sa se usciranno...
POV's josh Io: <ragazzi tenetevi pronti...tra meno di 7 minuti dobbiamo andare é tutto pronto?!> Av: <si fra tutto, mancano solo le macchine.> Io: <okay le vado a prendere...> El: <vengo con te...> Io: <si, muoviamoci> Scendemmo di sotto e Elena mi passò le chiavi della jeep mentre lei prese quelle della sua Lamborghini. Uscimmo e Avani caricò sulla jeep tutto il necessario. Mancavano 3 minuti. Io: <rega in auto forza...!> urlai. Feci cenno a e lena di partire. Lei parti senza farselo dire due volte e io aspettavo che i ragazzi si sbrigassero. POV's Elena Sono partita al massimo di velocitá e in meno di 2 minuti mi ritrovo davanti alla struttura, alta e molto inquietante, parcheggio e aspetto i ragazzi. Dopo un paio di minuti li vedo arrivare. I ragazzi scendono, e io salgo facendo preparare le ragazze. Avani si doveva vestire da infermiera, mentre charli un po' provocativa. Mentre noi ragazze eravamo già vestite comode per la fuga. Avani aveva un abito da infermiera che ricordava TROPPO il manicomio.
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Mentre charli non aveva chissà cosa di provocativo ma insomma ci vuole poco ad attirare un rincoglionito di 50 anni in menopausa.
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Aspettavamo solo il via....dato dalle infermiere che dovevano uscire....aspettammo parecchi minuti fino quando finalmente uscirono tutte insieme. Loro andarono verso la baracchina per prendere da mangiare, e subito Avani entrò! POV's Avani Okay sono dentro, é ora di avvisare la guardia che può andare. Così mi incammino in giro per le stanze finché in un corridoio non trovo una cattedra con dei piedi sopra. Arrivo davanti ad essa e trovo la guardia a russare...così mi avvicino e lo squoto. Non si svegliava e così mi guardai in giro cercando qualcosa di utile per svegliarlo, quando vidi davanti alla cattedra una vetrata con dentro i ragazzi. Li guardai, e dopo un po' si accorsero di me, erano di spalle e non mi avevano notata per nulla. Così feci l'occhiolino e subito mi suonò qualcosa. Presi dalla tasca il microfono. E nell'auricolare sentii la voce di josh. J: <Ava veloce, stanno tornando le infermiere.> Io: <si si fra ci sono...> apro un cassetto e lo sbatto violentemente pur di non toccare quel l'essere non mi andava proprio, era tutto sudato ahhh noooo. Esso di soprassalto si svegliò. Io: <buongiorno, o meglio buonasera. Può andare a prendere da mangiare signore qua ci pensiamo noi.> la guardia mi squadrò per poi subito dopo annuire. Mi passa affianco e madooo che tanfo. Mi misi sulla scrivania aspettando il momento giusto che mi avrebbe detto josh. POV's charli Vidi la guardia uscire, non me la sentivo tanto ma dovevo farlo. Così lentamente mi avvicinai con fare da troia e con il telefono in mano. Gli andai a sbattere apposta. Pol: <hey ma guar- OH EMH SCUSA BAMBOLINA....> oddio ti prego dimmi che non lo ha detto. Io: <di nulla......non si preoccupi *agente*> dissi sussurrandogli l'ultima parola all'orecchio. Con la punta dell'occhio vidi josh tenere chase con forza...mi misi a ridacchiare per la scena, presi la mano al poliziotto, tutta unta,🤢 e lo portai alla baracchina. Addy mi vide e fece segno a josh di partire. Pov's anthony Stavo guardando Avani....quanto cazzo é bella anche con il vestito da infermiera?!...okay riprendiamoci. Stavamo aspettando con ansia. Quando dalla finestra dietro le spalle di Avani apparve la testa di josh. Stava prendendo le telcamere e i microfoni, quando Avani si alzò di colpo. Josh capì si abbassò mentre io e payt non capivamo quando vidimo le tre Infermiere spuntare dal nulla. Avani le prese e portò via quando sentimmo la porta fare un cigolio, girammo la testa. E si LIBERTÁ Pazzoidi di sto cazzo. Uscimmo e elena mi abbraccio e poi anche payt. Il quale corse fuori, nessuno lo fermava. Io: <bro bro rallenta aspetta i> P: <STOCAZZO bro ho giurato a me stesso che appena fossi uscito di qui non avrei smesso di cercarla nemmeno un secondo e lo ho promesso anche a lei, quindi....stanotte non torno a casa e nemmeno domani se necessario. CIAO raga e grazie❤️❤️> Lo presi per il braccio. Io: <vengo anche io....> El: <e anche io.....> Pov's payton Io: <okay muoviamoci> i ragazzi salirono sulla jeep mentre noi tre sulla Lamborghini. Salimmo e mi misi al volante. Io: <oh yass baby, é ora di mettere in pratica i consigli di Alessia. Allacciate le cinture> non se lo fecero ripetere. Feci retromarcia velocissimo e diedi una botta sul gas partendo agli 80km/h. Arrivammo sulla super-strada dove l'ultima volta ho detto ad ale di scappare. E percorsi una possibile strada per arrivare ad un bosco. Girammo per una buona mezz'ora e ancora nulla. Mi stavo incazzando.....avete presente la sensazione che si prova quando non riesci a fare una cosa dopo averci provato troppe volte?! Ecco mi sento così. Mi da fastidio, la devo trovare PER FORZA CAZZO. Se riley non fosse morta minchia. Era l'unica ad avere la forza di volontà di trovarla cazzo. Non si sarebbe mai arresa. Pov's alessia É da 2 ore cazzo 2 fottutissime ore che striscio su rovi, insetti, fango e tutte schifezze per raggiungere la luce infondo...ormai sempre più luminosa per l'arrivo del buio. Mi stavo avvicinando. Sempre più, avevo una felicitá addosso immensa, mi dava la forza per continuare.
Il mio corpo mi diceva di fermarmi e cedere, ma la mia testa, la mia cazzo di testa che la gente dice che é andata a farsi fottere, é qui con me che mi da la forza di volontá di continuare, che piano piano si sta riprendendo e riesce a ricordare cazzo, fanculo a tutti quelli che mi descrivono da manicomio. FANCULO e ancora un grande, grosso, caloroso, F-A-N-C-U-L-O!
Dopo un'altra mezz'ora mi trovai davanti a una strada...avevo paura della mia immagine agli occhi degli altri. Sembravo un fottuto mostro. Qualche creatura strana. Non lo so ma era a gattoni, sporca, e non parlavo. Pov's payton Guidavo in modo cauto e tengo gli occhi aperti a causa del buono dovevo essere concentrato. Quando al lato della strada vidi una figura somigliante a un lupo, non lo so non capivo. Avevo un po' di paura a rallentare, o anche a fermarmi. Però una cosa buona c'era, dietro di esso c'era un bosco. Così frenai lasciando la macchina li non me ne fregava un emerito cazzo. Scesi, e piano piano mi avvicinavo alla sagoma. Metteva paura. Respirava affannosamente e stava immobile con lo sguardo fisso a terra......e......................ad una certa alzò la testa. Io: <alessia cazzo.........> corsi da lei mi misi in ginocchio le presi la faccia. La guardai era tremendamente perfetta cazzo, era stupenda. Le appoggiai il mento sulla mia spalla, le presi le braccia e le attaccai a me facendo anch'io la stessa cosa. Io: <ale ti scongiuro parla...> Ale: <lo s-sapevo che di te potevo f-fidarmi.> .............*silenzio*............. Ale: <g-grazie ti voglio bene❤️> la strinsi di più a me. Stavo piangendo?! Wow stavo piangendo per la prima volta per una ragazza? No stai piangendo per la prima volta per amore Cazzo odio dirlo ma.....HAI RAGIONE Lo so minchione. Devi sempre rovinare questi momenti? Si altrimenti non sarei la tua coscienza rincoglionito Se ciao stronzo Sentii ale mollare la presa. La staccai da me e aveva gli occhi chiusi. Respirava a fatica, Io: <no no no no no non di nuovo ti prego ale no!> An: <Ale oh cazzo piccolina mia?!! > la prese stritolandola. Piangeva come non mai. Io: <anthony dobbiamo portarla all'opedale!> El: <sei matto la metteranno in un manicomio!> Io: <hai ragione ma cazzo non possiamo lasciarla così....cazzo guardate la caviglia le ginocchia.> An: <la porteremo, la faremo ingessare e scapperemo. Saremo ricercati dall'FBI ma me ne foto un casino cazzo. Non ne posso più di sta situa.> detto questo non feci dire una parola di più. Anthony la prese in braccio per metterla dietro. Io: <no fermo...faccio io > An: <ma.....> Io: <tranqui fra...> la presi la legai a me come un koala e mi misi al volante. Lei si sistemò in modo tale da farmi guidare. Misi in moto e partimmo. Spingevo sul gas ma quando andavo troppo veloce Ale si stringeva sempre di più a me. Non mi dispiaceva se non fosse per il fatto che fa così pk é traumatizzata dall'incidente, così rallentai.... Arrivammo all'ospedale entrammo e subito ci venne dato un codice rosso...wow non pensavo, ma meglio.... me la strapparono di dosso con la delicatezza di sto cazzo, così le presi la mano e andai con loro. Mi volevano buttare fuori dalla sala, ma me ne sono fregato. Sono stato lì ad assistere mentre sistemavano la caviglia girandola, faceva senso dovevo ammetterlo, ma lei urlava dal dolore. Mi faceva male vedere lei sul lettino circondata da infermieri e dottori ed ad urlare. Io: <fermi cazzo le fate male...> mi alzai e cercai di avvicinarmi ma mi trattennero alcuni di cui non feci nemmeno caso. Stavo piangendo Io: <no.....nooo> urlavo <lasciatela cazzo vi prego> ...................
