I'm with you, don't worry •Dramione•

XVII

Zabini era appena arrivato in ufficio vestito di tutto punto come al suo solito, attraversò il corridoio per dirigersi nel suo studio, ma appena aprì la porta si trovò Astoria Greengrass seduta su una delle sedie.
-Blaise-
-Astoria...che ci fai qui?-
-Avevo bisogno di vederti-
-Che succede?-  domandò il ragazzo per poi sedersi nella sua sedia
-Pansy, da quanto tempo che non la senti?-
-Perchè dovrei sentire Pansy?-
-So della Svizzera e dei vostri giochetti erotici, sai qualcosa?-
-Non ci vediamo da quando siamo tornati ma ci siamo sentiti fino a ieri perché? E poi che giochetti?-
-Ecco fino a ieri...le sarà successo qualcosa Blaise,non è da lei non rispondere- evitando in modo palese quella domanda
-Astoria possibilmente vuole stare un po' da sola-
-Voi non ci arrivate mai, mai! - urlò, a quelle urla la sporta si spalancò
-Tutto bene qui ?-
-Pure la Granger ci mancava, Potter dov'è? Pel di carota?-
-Astoria Greengrass quale onore, vedo che non sei cambiata, mi fa piacere-
-Hermione menomale che sei qui, siediti- e continuò - Astoria sostiene che dal momento in cui Pansy non si è fatta sentire per un giorno le sarà successo qualcosa-
-Perchè è così, siete Auror o giocate a farli?-
-Per favore puoi dirle che non si deve preoccupare, che tra poco Pansy la chiamerà e sarà tutto risolto?-
-Ascoltatemi facciamo una cosa, andiamo a casa sua per controllare se sta bene e poi ti facciamo sapere,va bene ? -
-Va bene, va bene...ma Blaise non ti aspettare che ti perdoni...Granger- e si avviò verso l'uscita.
Quando rimasero soli si scambiarono uno sguardo ricco di inquietudine.
-Ma cosa diamine le hai fatto?-
-Se lo sapessi pure io...giuro scriverei un libro, che poi...i giochetti...ma Granger stai bene?-
-Giochetti, che giochetti? Comunque sto bene perché non dovrei?-
-Hai una faccia sconvolta, come se avessi visto un fantasma-
-Sto bene non ti preoccupare, piuttosto una base di verità ci potrebbe essere su quello che afferma Astoria-
-Davvero vorresti andare a casa sua?-
-Come se la strada con la conoscessi-
-Stare troppo con qualcuno ti fa bene-
-Cosa vorresti dire con questo?-
-Niente, assolutamente niente-

Il manor dei Parkinson era forse la metà dei quello dei Malfoy, per quello che ricordava Hermione...dei giardini a fare da contorno e un palazzo di tre piani a sovrastare il cielo.
-Se questo ti sembra bello Hermione, dovresti vedere quello di Draco-
-Grazie ma passo-
-Come se non la conoscessi la strada-
-Poca fantasia ricambiare con la stessa moneta-
-Prova a suonare- disse il ragazzo davanti alla soglia
Dopo vari tentativi nessun segno di vita
-Pansy sono io Blaise- cerco invano di gridare
-Pansy, sono MerlinBoy-
-MerlinBoy? Ma in che senso?-
-Oh sta zitta Granger, sono cose intime....Pansy!- urlò alla fine e ad un tratto la porta si aprì
-Si...signor Zabini ? Blaise Zabini ?- fece un elfo uscendo dall'uscio
-Sono io, la vostra signora è in casa?-
-No,ha detto a Blomy di aprire solo a Blaise Zabini-
-Sai dov'è andata?- chiese Hermione
-No, ha detto a Blomy di aprire solo a Blaise Zabini-
-Ok ok, posso entrare allora Blomy ?-
-Si signor Zabini, ma lei deve rimanere fuori, la mia signora ha detto-
-Ho capito cosa ha detto- disse Hermione un po' seccata - entra e fammi sapere Merlinboy- e gli fece l'occhiolino.

Hermione rimase lì almeno venti minuti fino a quando non udì uno schiocco di smaterializzazione, neanche il tempo di girarsi per  sfoderare la bacchetta...
-Calma Granger-
-Ma sei cretino?-
-Che ci fai qua?-
-Questa domanda dovrei fartela io-
-Perchè mai?-
-Perchè siamo arrivati prima-
-Siamo? Tu e...? -
-Sono più per lavoro va bene?-
-Eviti la domanda ok, anche io sono qui per lavoro-
-Bene, Pansy non c'è-
-In che senso?-
-L'elfo non mi ha saputo dire un granché- e Zabini fece il suo ingresso
-Che ci fai tu qua?-  finì
-Pansy? È qui?-
-Non ho più notizie da ieri, neanche Astoria-
-Astoria? Ma non erano...-
-Aspettate...Malfoy perché sei qui?- domandò la riccia
-Quanto sei imperiosa Granger, suvvia...-
-sempre il solito minchione- fece Blaise
-Pansy mi ha mandato un'email ieri sera dicendo che oggi dovevo presentarmi qui a quest'ora per parlare della sua ipoteca sulla casa, avete dubbi che sia sparita?-
-Astoria oggi è venuta nel mio ufficio per farmi notare la sua assenza tra messaggi e chiamate interrotti ieri sera-
-Ma Astoria e Pansy...non si parlano da quando-
-Da quando le hai messo le corna...non mi ricordo a chi delle due-
-Non ci credo...pezzo di m...- fece Hermione
-Non potevi scegliere che il meglio-  la interruppe il biondo
-Ma quindi...se le due non si parlano...come faceva Astoria a sapere della Svizzera?-
-Tu mi hai nominato dei giochetti e lei un qualcosa sul non perdonarti- fece la ragazza
-Quella non era Astoria- realizzò Draco
-Ne sono più che certo...perché io e Pansy non abbiamo mai giocato in quel senso...specifichiamo-
-E quindi se non era Astoria...chi era domandò Hermione