I'm with you, don't worry •Dramione•

I

La guerra come ben si sa...cambia tutti, dai vinti ai vincitori. Si sa anche che la storia è sempre raccontata dalla parte dei vincitori, del grande coraggio nella battaglia come quello di Harry Potter, Ron Weasley e Hermione Granger e tanti altri, si ricordano i caduti come George Weasley, Lupin, Ninfadora o Severus Piton.
Quella guerra, la loro guerra aveva quasi distrutto il mondo magico, tutti ne erano consapevoli, anche i vinti...molti finirono in prigione altri scapparono e credevano ancora nei loro ideali, c'è chi invece decise di cambiare è rifarsi una vita.

Come Draco Malfoy, scagionato grazie al contributo della madre durante la guerra sia per la testimonianza di Harry Potter, il grande Potter, l'eroe del mondo...Ma a Draco non era mai piaciuto, proprio per questo decise di defilarsi dal mondo magico per alcuni aspetti.
Malfoy era a capo di una banca di Londra, grande e potente, faceva alcuni prestiti a qualche mago onesto, e che dire...faceva la vita di un principe.
Dopo la guerra non sapeva cosa fare della sua misera vita, suo padre marciva ad Azkaban e sua madre, l'unica persona che amava veramente era caduta in depressione per l'assenza del marito, vivevano entrambi al Manor, luogo che Draco aveva sempre detestato ma faceva di tutto per dare un pò di felicità alla madre.
La sua banca era nata con poco, vendendo qualche mobile del Manor a grandi collezionisti, e la decisione di stare con i babbani?
Era contro i morali del biondo ma considerando che l'alternativa era lavorare al ministero con tutti "quelli" preferiva largamente i babbani.
Al Malfoy non mancavano di certo le donne, il sesso o i soldi...ma sentiva che mancava qualcosa, un tassello che non riusciva a trovare ma non era un peso, la considerava più come insoddisfazione personale.