a cloudy day// Timothée Chalamet

22

Timothée era a casa da solo quella sera, mentre cercava di cucinare qualcosa di vagamente commestibile sentì bussare alla porta. Erano Maya e Tom

"Che ci fate qui?" chiese facendolo entrare

"Lui è partito e lei non è convinta di volerlo sposare. È il tuo momento, va da lei"

Era la cosa che più voleva in quel momento

"Dovrei farlo?" Chiese nervoso

"Ma certo!" Quasi gridò Tom

"Devi dirle di non sposarlo"

"Allora vado" prese le chiavi e si avvicinò alla porta

Maya lo fermò

"Prima cambiati magari" Disse la bionda ridendo e indicando il pigiama del ragazzo dagli occhi verdi

Mise le prime cose che trovò, una maglia bianca e dei jeans neri, poi uscì in tutta fretta con Maya e Tom al seguito

Era super agitato, quella sera avrebbe determinato il resto della sua storia con Eva

Erano le 10:17 di sera quando arrivò davanti a casa si Ev accompagnato dai due ragazzi

"Buona fortuna!" Dissero in coro mentre Tom faceva ripartire la macchina

Diluviava

Le mandò un messaggio

-ti prego scendi, devo dirti una cosa
A Ev🌻

La ragazza vedendo il messaggio scese le scale e lo trovò davanti al cancello

Era fradicio e i suoi occhi sembravano lucidi

"Timmy..."

"Non sposarlo" Disse il ragazzo con voce ferma, era serio, impassibile

"Cosa?" Si avvicinò a lui

"Non sposarlo" ripetè

"Perché?"

"Lo sai benissimo il perché"

La guardò, di nuovo, dritto negli occhi

Lei indietreggiò

Lo amava, lo amava ancora

Lo amava veramente tanto

Lo amava più di tutto

Era lui

Ma non avrebbe mai tradito Dylan

"Timmy non farmi questo..." La voce della ragazza era rotta dal pianto

"Questo cosa? Io ti amo, Eva. Per tutto il tempo in cui sei stata a Londra ho immaginato il momento in cui saresti tornata a casa. Sarei venuto a casa tua con un mazzo di girasoli e ti avrei detto che non ho mai smesso di amarti, nemmeno per un secondo. Ma poi tu sei tornata con lui e... vederti insieme a lui mi distrugge, muoio dentro ogni volta che lui ti tocca"

Il viso della rossa si riempì di lacrime

"Ho sbagliato, ho fottutamente sbagliato, sarei dovuto venire a Londra con te, avrei dovuto sostenerti. Sono in idiota, però ti prego torna con me"

"Io non posso fare questo a Dylan"

"Dylan lo capirà perché tu sei fatta per me, come io sono fatto per te e se tu lo sposassi saremmo entrambi infelici per tutta la vita. Io e te dobbiamo stare insieme"

Quello che Timmy diceva era vero ma Ev prima di tutto voleva parlare con Dylan

"Devo prima parlare con lui"

Il ragazzo dagli occhi verdi la prese per un polso

"Tu mi ami?"

"L'amore che provo per te una delle poche certezze che ho" ammise

Si fissarono negli occhi

"Abbracciami" sussurrò lui allargando le braccia

Lo strinse forte

Entrarono in casa per asciugarsi

Ed Eva finalmente prese coraggio e chiamò Dylan

Fu una chiamata lunghissima

Lei cercò si essere il più dolce possibile, non meritava di essere ferito

Dylan alla fine capì la situazione e anche se tristemente si rassegnò al fatto che quei due si amassero. Voleva solo il meglio per Ev e sapeva che la cosa migliore per lei era stare con l'unica persona che aveva amato in vita sua