CAMILLA

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Metto sottosopra l'armadio in cerca di qualcosa di bello da mettere, ma oltre a shorts, gonne e abiti leggeri da spiaggia, non ho granché.
     Mi accontento di una t-shirt bianca che infilo nell'orlo dei una paio di shorts neri. Mi infilo le converse, mi trucco un po' e mi pettino i capelli che ormai sono arrivati a sfiorarmi il sedere.
      Ho deciso di andare nel locale dove lavora Brayden e fargli una sorpresa. Terminerà il turno tra un paio d'ore e poi tornerò a casa con lui. Anche se spero non sia troppo stanco, perché ho voglia di fare anche un giro per Long Beach.
       Scendo le scale e mi infilo il cellulare nella tasca posteriore degli shorts, ma Eric mi fa sobbalzare.

      «Stai uscendo?» mi chiede curioso.

«Sì». Lo guardo mentre se ne sta in piedi all'entrata del salotto, con addosso ancora i vestiti del lavoro. Ma la camicia è fuori dai pantaloni e per metà sbottonata. In una mano ha un sigaro e nell'altra un bicchiere di whiskey.

«Alle dieci di sera? Da sola?»

«Vado da Brayden».

«Vuoi che ti accompagni?»

«No, voglio fare due passi. E poi, non è neanche molto lontano».

«Okay, mi avvisi quando arrivi?»

«Va bene». Non riesco a staccare gli occhi da lui. Sono passati tre giorni da quando ho fatto il colloquio con Berry e Eric sembra interessarsi ad ogni cosa che faccio, mi chiede continuamente se sto bene e se ho bisogno di qualcosa.

        Gli sorrido e vado via. E una volta fuori, prendo un profondo respiro, cerco l'indirizzo del locale dove lavora Brayden su internet e seguo la strada senza soffermarmi troppo su quello che mi circonda.
Mi sento bene però. Sto cercando di fare progressi e di dimostrare a Brayden che posso farcela. E più cammino, più cerco di liberare la mente e penso che è... bello. Sì, se non lascio che il panico mi invada, riesco a cogliere ogni bellezza di questo mondo.

Entro nel locale e vengo investita da un forte odore di alcol e dal volume alto della musica. Le luci sono soffuse, sul blu e il viola. Ci sono parecchie persone. Alcune ballano, altre chiacchierano, ma io punto lo sguardo al bancone. Sorrido mentre vedo Brayden che fa roteare una bottiglia con maestria e mando subito un messaggio a Eric per non farlo preoccupare troppo. Poi, prendo posto su uno sgabello, proprio di fronte a lui, e mi butto i capelli dietro le spalle.
«Mi offri da bere?» lo guardo con il labbro inferiore tra i denti.

Si sporge un po' sopra il bancone e mi fissa con un sorriso sorpreso. Non si aspettava di vedermi qui e spero che questo mio gesto non l'abbia infastidito. Però, mi tranquillizzo all'istante non appena trasforma la sua espressione sorpresa in qualcosa di più malizioso. «Posso offrirti anche altro, bellezza».

«Mmh, allettante. Ma per il momento ho solo bisogno di qualcosa da bere» ci scherzo su e lui emette una risata nasale.

Mi prepara subito un cocktail dalle sfumature gialle e arancioni, facendo acrobazie per impressionarmi. «Per te». Mi piazza davanti il bicchiere e si appoggia al bancone. «E spero che il tuo ragazzo non sia nei paraggi», ci scherza su anche lui e afferra una ciocca dei miei capelli e la tira leggermente per farmi avvicinare al suo viso.

«Non c'è nessun ragazzo nei paraggi», reggo il gioco e gli sfioro le labbra con le mie.

«Perfetto. Sono già molto eccitato» mi sussurra sulle labbra e io rido.

«Che scemo che sei».

Mi stampa un bacio e poi riprende a preparare cocktail. «Sono contento che tu ce l'abbia fatta. Stai facendo progressi», mi lancia un sorriso e posizione dei bicchieri pieni e colorati su un vassoio circolare che una ragazza passa a prendere per poi servire tutto ai tavoli.

«Sì, voglio provarci Brayden e stasera è andata più che bene», dico euforica.

«Perfetto!» mi strizza l'occhio e poi attendo pazientemente che il suo turno finisca per tornare insieme a casa.

Tre ore più tardi, quando ci rintaniamo nella nostra stanza, finalmente mi invita a cena giovedì sera. E io, sono letteralmente emozionata, perché ci tengo tantissimo a passare una serata romantica con lui e a visitare un po' la città.

Passo i gironi seguenti in uno stato di attesa e buonumore, anche se Brayden fa ogni sera sempre più tardi per colpa del lavoro. Mi dice che ci sono sempre più turisti in visita per le vacanze estive, e i suoi colleghi si alternano per le ferie, e lui deve cercare di coprire quanti più turni. Vedo comunque che sta mettendo da parte le mance che gli lasciano i clienti, ma non ho ancora il coraggio di chiedergli che cosa ha in mente di farne. Fino a quando non saprò la risposta per la borsa di studio, trasferirsi a Los Angeles ancora non se parla.
     Ceno tutte le sere da sola con Eric, anche se non parliamo poi così tanto e il più delle volte si chiude nel suo studio dopo una doccia veloce. Ma stasera è la grande serata e sono chiusa in camera già da due ore per prepararmi. Ho fatto una lunghissima doccia e sono riuscita a domare anche la lunga chioma di capelli. Adesso sono lisci e lucenti, e sono veramente soddisfatta del risultato. Ho tirato fuori dall'armadio un abito corto e nero, molto leggero e che lascia scoperta la schiena. Non sembra proprio adattato ad una cena elegante, ma purtroppo non ho altro. Però, abbinato a un paio di sandali neri col tacco alto, non è poi così male.
      Mi trucco anche. L'abbronzatura è ancora evidente, e quindi evidenzio solo lo sguardo con del mascara e una linea sottile di eye-liner e uno strato di rossetto rosso. Beh, è tutto perfetto!
      Guardo l'ora e vedo che mancano pochi minuti alle venti. Brayden mi ha detto che per quest'ora sarebbe tornato a casa, anche se aveva la giornata libera oggi e non ho la più pallida idea di dove abbia passato il suo tempo. È uscito due ore fa e nelle mie fantasie più sfrenate ho pensato che forse sia andato a comprarmi qualcosa di bello, forse un regalo, un mazzo di fiori, qualsiasi cosa per rendermi felice. E quando sento che scatta la serratura della porta d'ingresso, mi precipito subito giù per le scale con un sorriso che mi va da un orecchio all'altro. Ma a varcare la soglia non è Brayden, è Eric che è appena tornato da lavoro.

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Brayden è sempre più misterioso. Si presenterà per portare Camilla alla cena? Qualunque cosa farà, nel prossimo capitolo ci sarà una bella novità 😏

Bad Attraction (storia incompleta) Where stories live. Discover now