Capitolo 7

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Veronica pov's

Non riesco a capire dove abbia trovato tutto quel coraggio per colpire e tradire i suoi fratelli. Infondo, non lo voleva. Era per alimentare la storyline, che l'ha fatto. Io non ci sarei mai riuscita.

Ambrose mi guarda negli occhi, per poi distogliere lo sguardo, e fissare i miei lividi. "Si..Hai capito bene. Lui non lo voleva realmente. Ma Triple H ha deciso che doveva andare così, e lui non poteva che fare altro." Dice con voce bassa.

"Bisogna essere più coraggiosi del normale per fare una cosa del genere. Non è bello ridere dei propri compagni, ora mai distrutti, stesi e addolorati. Non è bello vedere che qualcun altro, continuasse quello scempio, senza che tu potessi fare qualcosa.." rispondo.

Riporta lo sguardo nei miei occhi, e scuote il capo, come per darmi ragione. Respira profondamente e dice "Si..Molto. Più del normale.." chiude gli occhi per qualche secondo, e con dei bruschi gesti del capo fa come per scacciare via dei ricordi.

Ambrose pov's

Ricordo come se fosse accaduto qualche minuto fa. Ricordo come quella maledetta sedia mi ha diviso in due l'addome e la schiena. Ricordo come fosse appena accaduto, l'spressione di Roman, che colpito, si accasciò come morto, sulle corde; Triple H e Orton che sorridevano beffardi.

Un brivido mi ripercorre la spina dorsale.

No, no. Basta. Quel che è passato lì rimane. Scuoto il capo. Devo riuscire a mandare via tutte le immagini di quel momento, che scorrevano nella mia mente. BASTA.

Guardando il pavimento, chiedo "Non avevi altro da fare stamani?"

"..mmh..Oddio si! Devo andare dal signore che scriverà la mia storyline!" Risponde, portandosi la mano sinistra sulla fronte.

Cerca di alzarsi, a fatica, ma ci riesce. Decido di aiutarla nel camminare, posso capire che male possano fare quei lividi.

Usciamo senza alcun problema nell'aprire la porta, visto che l'ho..Bhe..Sfondata ahahah.

Veronica mi guarda e mi sorride. "Sognavo di poter camminare e parlare con te. Bhe, avrei preferito non avere questi ematomi..Fanno ribrezzo. Però, l'importante è essere qui." Ammette, con un sorriso a 32 denti.

"Ah, bhe..Puoi pur sempre dire che ti ho presa in braccio ahah." Sdrammatizzo.

Mi guarda stranita e inizia a ridere. Ha davvero un bel sorriso, come quelli che si vedoni in TV.. . Bhe, si diciamo come quelli, ma il suo è ancor più..Perfetto. Perché trasmette felicità.

Le sue gote si sono colorate di un rosso ciliegia, dall'imbarazzo.

"Ma non ero pesante? Hai fatto tutta sta strada con un mammut a peso morto sulle tue braccia! Ahah"

Pesante? Eri una foglia..

"Ma cosa dici! Eri leggera come un petalo di rosa." Le dico accennando un sorriso.

Sorride, e sposta i capelli verso di me, creando una tenda per non farsi scorgere nel suo imbarazzo.

Le sposto quei lunghi e soffici capelli.

Ad ammirarla mentre pian piano il viso le diventa rosso, è davvero bello. Mi è capitato di vedere un volto rosso, ma era sangue ahahah.

Camminiamo e ci imbattiamo in Dolph Ziggler, che dapprima passa e fa finta di niente, poi, il suo faccino perfetto sbuca tra le nostre teste dicendo "Oh ohh..Fatto conquiste? E non si dice niente?"

"Smettila Dolph. La sto solo aiutando."

"Sisi..A chi prendi in giro?"

"Guardala!! Ha dei segni sui fianchi! A malapena cammina!" Gli urlo contro.

"Oh, si scusami.." dice alzando le mani.

E giustamente, invece di guardare i fianchi lividi, la squadra dal lato posteriore.

Poi, mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra "bel bocconcino..Complimenti ahah.." e si allontana prima che possa dargli un pugno in pieno volto.

Saluta me, e Veronica, mandandole un bacio accompagnato da un'occhiolino. Cruccio la fronte e lo guardo, prima che possa scomparire, e credo che abbia capito cosa volevo dirgli.

Quest'ultima mi guarda stranita dall'espressione facciale che avevo e chiede "ha detto qualcosa che ti ha dato fastidio?"

"Oh no no.." bhe ha fatto qualcosa e detto qualcosa.

Alza un sopracciglio, e mi guarda.

"Pensi che sia scema?"

"Bhe, se ti fai sfilare il cellulare dalla tasca.."

Mi guarda con la bocca leggermente spalancata a mo' di questa non la dovevi proprio dire!> poi, volta si scatto il capo verso il corridoio, e fa la parte dell'offesa.

"Daiii stavo scherzando!"

"Non mi parlare!"

Cerco di spostare il viso verso di me, così che possa guardarmi negli occhi, ma riesce sempre a sfuggire dalla presa.

"Bhe, allora posso anche lasciarti camminare da sola!!"

Mi stacco da lei, che dice "si, vai!! Ce la faccio anche da sola!"

Ma i suoi occhi dicono l'esatto contrario.

Mi dirigo dalla parte opposta alla sua, camminando all'indietro così che riesca a vederla.

Zoppica, e non riesco a lasciarla così, che mi precipito e la aiuto.

"Non ti avrei lasciata così!"

"E allora perché l'hai detto?? Eheh.."

"Volevo vedere cosa mi rispondevi!"

"Che risposta puoi ricevere da una lottatrice che in tutto questo tempo nonostante tutto, ha continuato ad andare avanti da sola?"

..Già.

"Oh, si..MI SCUSI!! AHAHA"

Sorride, lasciandomi estasiato dal suo modo di farlo.

Arriviamo dallo scrittore, la faccio entrare e resto fuori, spero che faccia il più presto possibile.

Ehy ragazzi/e! Prima di tutto scusate se ci sono alcuni errori nella scrittura dei vari capitoli, ma la tastiera molto spesso da di schizzi!
Comunque, e se Ziggler avesse sgamato il nostro Lunatic Fringe?
E che cosa penserà Rollins, quando si riprenderà dalle -botte- ricevute?
Bhooo..Io lo so! Ahahahah
Alla prossima! Besos!

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