secrets. |Jeon Jungkook|

12- appuntamento a quattro (parte 1)

*MUN POV*

"Ti prego Mun, non puoi abbandonarmi così!" mi implorò per l'ennesima volta Haneul, facendomi quasi perdere il senso dell'udito;

Il perché delle sue suppliche?
Beh, la mia cara amica, aveva avuto la brillante idea di invitarmi ad un appuntamento a quattro, tra cui io, lei, Jimin e Jungkook;
o meglio dire, costringermi.
Tutto questo perché non se la sentiva di andarci da sola.

Ma dico io, gli appuntamenti sono fatti appunto per stare da soli e conoscersi meglio!
O almeno era quello che mi fu detto, dato che non ne ebbi mai uno.

Passò precisamente una settimana da quando vidi Jungkook;
non andai all'università negli ultimi giorni.

Studiavo da casa però, giusto per tenermi alla pari con gli studi;
alcuni miei compagni dei vari corsi mi passarono gli appunti, tra cui Jimin con quelli di biologia.

Parlammo abbastanza ultimamente;
mi disse a chiare lettere che era interessato alla mia amica e io non potevo che esserne felice.
Jimin come tutti gli amici di Yoongi che conobbi finora, mi avevano fatto una bellissima impressione;
tranne uno... Jungkook.

Nulla da dire contro di lui, anzi, mi era venuto incontro in varie situazioni;
ma come dire... mi destabilizzava.
Non riuscivo mai a capire cosa pensasse e se un momento prima sembrava così dolce e amichevole, il momento dopo ti trattava con distacco, come se fosse obbligato ad intrattenere un discorso con te;
ecco l'impressione che mi ero fatta di lui.

Non sapevo però cosa pensasse di me, infondo non eravamo amici, io ero solo l'amica del suo caro hyung e probabilmente se non fosse per questo, nemmeno mi rivolgerebbe la parola.

Questo era uno dei motivi per cui non volevo andarci a questo appuntamento;
l'altro appunto era perché non ero mai uscita con un ragazzo e solo l'idea mi spaventava a morte.

Non ci sapevo fare con il genere maschile, che dico, con tutto il genere umano!
Riuscivo già a vedere il mio futuro:
una vecchia gattara dimenticata dal mondo.
Non male direi.

"Ti pregooo, farò tutto quello che vuoi se verrai!"

Ecco che riprendeva ad insistere.

"Haneul insomma! Sai benissimo che non sono mai uscita con un ragazzo prima d'ora, cosa ti fa pensare che voglia uscire con due contemporaneamente?" sbottai inarcando un sopracciglio;

"Beh con Yoongi sei uscita..."

"Sai benissimo che non è la stessa cosa."

"Lo so che sei uscita con lui solo in amicizia, ma se ci pensi anche Jimin e Jungkook lo sono! Forse non tanto quanto Yoongi, ma questo non ha importanza!" disse con un'espressione da cucciolo bastonato;

no Haneul, questa volta non attacca.

"Jungkook non è mio amico. Ma questo poco importa, ti ho già detto che non vengo. Questione chiusa." Conclusi più che intenta ad andarmene;

"Ti procurerò l'action figure di Chibiusa! Quella versione limitata che vuoi da tanto!"

Mi bloccai.
Avevo sentito bene?

"Come farai? Ho cercato in lungo e in largo senza trovarla, come pretendi che ti creda?" Chiesi inarcando un sopracciglio;

"Un amico di mio padre ha a che fare con la produzione e marketing di questi giocattoli... lui doveva un favore a mio padre, quindi non avrei problemi a procurartele."

Avrei dovuto crederle?
Non è che c'era la fregatura?

"Non sono giocattoli..." - sospirai esausta, me ne sarei sicuramente pentita - "la voglio di Chibiusa e Usagi. Prendere o lasciare, a te la scelta."