Behind a Kiss ~ [Taekook]

Q u i n d i c i

«Non se quel qualcuno sei tu.» Rispose Hoseok con onestà, confondendo il più grande.

«Perché? Guarda che so essere simpatico quando voglio.» Ribatté il maggiore, facendo un sorriso nella speranza di far ridere anche l'altro.

Ma Hoseok non sorrise, prese un respiro profondo e poi lo guardò negli occhi, pronto a dirgli tutta la verità.

«Perché in questi giorni sei stato la causa del mio pianto anche da sobrio, figurati ora da ubriaco.» Ammise, lasciando Yoongi scioccato.

«Io? Che ho fatto?» Domandò.

«Ho praticamente ammesso di avere una cotta per te davanti a tutti e tu mi hai rifiutato.» Quasi gridò Hoseok mentre le lacrime ancora scendevano dai suoi occhi.

Le sue parole avevano fatto davvero soffrire il più piccolo anche se questo era stato bravo a non farlo trasparire quando l'aveva rivisto.

«Io non volevo farti piangere.» Confessò Yoongi. «Ma non avevo mai pensato a te nello stesso modo in cui tu pensavi a me prima di quella festa.»

«Sì, ho capito non importa che lo ripe-» Cercò di parlare il rosso ma il maggiore lo interruppe.

«Ma da quel giorno non ho mai smesso di pensarti. E, se i primi tempi pensavo fosse una cosa passeggera, poi mi sono reso conto di come in realtà non lo fosse affatto.» Concluse Yoongi mentre guardava negli occhi Hoseok che sembrò alquanto sorpreso dalla confessione del maggiore, tanto che smise addirittura di piangere.

«Cosa significa?» Chiese il minore.

In quel momento non stava più capendo niente. Era una sua impressione o il ragazzo che gli piaceva si era appena dichiarato? Aveva bisogno di conferme.

«Significa che penso di essermi preso una bella cotta per te, Hoseok.» Ammise il maggiore.

Doveva ammetterlo, non era stato facile per lui capire i suoi sentimenti per il rosso, semplicemente perché non era abituato a provarli. Aveva pensato molto nei giorni precedenti ed era arrivato alla conclusione che Hoseok non gli stesse poi così indifferente, soprattutto quando lo sapeva ad un incontro con un ragazzo che aveva una cotta per lui.

Forse era stata proprio quella nuova sensazione, che aveva giustamente etichettato come gelosia, a fargli comprendere che, ai suoi occhi, il bel ragazzo dai capelli rossi non fosse un semplice amico.

Ma l'aveva capito in tempo? O quel Seohwan era già riuscito a rimpiazzarlo?

«Oddio è tutto vero? Non mi stai prendendo in giro?» Domandò incredulo Hoseok.

«Tutto vero.» Rispose Yoongi mentre gli sorrideva.

E, a quelle parole, il minore riprese a piangere.

«Scusami, è colpa dell'alcool, ti giuro che sono felice.» Si affrettò a spiegare il rosso dopo aver visto cambiare l'espressione del maggiore da sorridente a preoccupata. «Promettimi che mi ripeterai tutte queste cose domani mattina quando sarò sobrio.» Lo supplicò, avendo paura che l'alcool potesse portarsi via tutti i suoi ricordi.

Yoongi portò le sue mani sulle guance di Hoseok ed iniziò ad asciugargli ogni lacrima che lasciava i suoi occhi scuri.

«Te lo prometto.» Gli rispose, felice che il cuore di Hoseok battesse ancora per lui.

Mentre continuava ad accarezzare il volto del minore, i suoi occhi caddero irrimediabilmente sulle labbra sorridenti dell'altro. Sembrava lo pregassero di essere baciate ma, il pensiero che il rosso non fosse del tutto sobrio, lo fece tentennare per un attimo. Era giusto farlo proprio ora?

Ma il suo corpo decise per lui e non si accorse di quanto si fosse avvicinato al minore fino a quando le loro labbra non iniziarono a sfiorarsi. E da lì non ci fu più via di ritorno.

Hoseok non sembrò per nulla infastidito da quell'azione, anzi fu proprio lui a far combaciare le loro bocche e a dare il via ad un bacio al sapore di alcool. Fu un bacio dolce e lento, proprio quello di cui il rosso aveva bisogno in quel momento, proprio quel tipo di bacio che confermava tutto ciò che Yoongi gli aveva appena detto. Le loro bocche trovarono nel desiderio di incontrarsi un'armonia piacevole che le portò ad unirsi più volte durante quella serata. Le loro lingue si aggiunsero poco dopo, infiammando quel bacio di una nuova passione.

«Vuoi che ti ripeta anche questo domani?» Chiese Yoongi subito dopo aver interrotto il bacio in cerca d'aria.

«Soprattutto questo.» Gli rispose Hoseok sorridendo.

«Sentiamo genio, quale sarebbe la tua idea?» Domandò Taehyung a Jungkook mentre erano ancora fermi vicino a quei divanetti ormai vuoti.

«Tu vuoi scopare, io voglio scopare e ormai è tardi quindi saranno già tutti impegnati con qualcuno. L'unica soluzione è fare sesso io e te.» Propose il moro tranquillamente, nascondendo molto bene la sua paura di venir rifiutato.

«Wow piccoletto, in questi giorni sei proprio intraprendente.» Commentò il maggiore. «Però hai ragione, a quest'ora sarebbe troppo difficile trovare qualcuno. Quindi ci sto, andiamo a casa mia.»

Niente di tutto quello era vero. Non era tardi, avrebbero avuto tutto il tempo di cercarsi qualcuno con cui passare la notte, sarebbe bastato mettere un piede in pista da ballo per esserne circondati. Ma per qualche strano motivo ai due non importava. Volevano l'uno il corpo dell'altro, ancora una volta, ancora per una notte.

«Non c'è bisogno di andare a casa.» Rispose Jungkook. «Seguimi.»

Il minore si fece spazio tra la gente fino ad arrivare ad una porta, abbastanza nascosta, che aprì. Entrò dentro alla stanza che si presentava ancora buia e fece cenno al maggiore di seguirlo. Non appena entrambi furono dentro, Jungkook accese la luce e chiuse a chiave la porta dietro di loro.

«Cos'è questa stanza?» Chiese il castano dopo aver osservato bene il luogo nel quale si trovava.

Era una stanza abbastanza spoglia, c'era solamente un tavolo con qualche sedia, una libreria praticamente vuota e un'altra porta.

«È il retro della biglietteria della discoteca, che è proprio al di là di quella porta.» Lo informò. «Ma tranquillo non c'è più nessuno, chi vuoi che entri in discoteca a quest'ora? Poi ho le mie conoscenze, quando hanno finito il turno mi lasciano sempre questa stanza libera.» Continuò a spiegare il moro.

«Sei pieno di sorprese, piccoletto." Disse Taehyung, sorridendo. «Quindi dove preferisci farlo? Sul tavolo?» Domandò poi.

«Sinceramente non mi interessa dove, basta che ti sbrighi. Non mi va di aspettare ancora.»

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Spazio autrice:

E una coppietta è andata! Sope fidanzatini (più o meno). Almeno loro due hanno capito di provare qualcosa l'uno per l'altro... chissà quanto ci vorrà ancora per i taekook invece.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere!

❤️❤️