Manuale Di Una Lesbica

11. Scopamiche

Com'era bella la sensazione di riaverla insieme a me.

Forse sto riuscendo a riconquistarla.

Tuttavia, la mia dolce illusione trova una rapida vanificazione quando Fabiola mi dice: "Potremmo diventare scopamiche". Lo dice così, sorridendo, quasi volendomi sfidare, per vedere se sono una ragazza tosta.

Al suono di quelle parole sento una sensazione dolorosa, quasi una fitta, al petto.

Ma vado avanti. Vado avanti nell'interpretazione. Le faccio capire la mia risposta ficcandole la lingua in bocca.

La voglio, anche se non in questi termini.
La voglio, la vorrei accanto, la vorrei come fidanzata.
Ma, ora, questo è l'unico modo in cui posso averla.

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Passa qualche giorno senza che veda Fabiola, ma nel frattempo ci sentiamo sia per messaggio che per telefono.

Per pochi giorni ho la sensazione che sia tornata da me.

Il colpo di grazia a quello che rimane del mio cuore ce l'ho quando mi dice che il giorno dopo vedrà la sua ex e che, quindi, è meglio che non ci sentiremo per qualche giorno perché starà da lei.

E, da quel momento, non riesco più a farmela andare giù, né la storia della scopamicizia, né la storia della ex.

È arrivato il momento di chiudere questa relazione, sempre ammesso la si possa definire in tal modo.