Manuale Di Una Lesbica

9. Party Mode ON

Fabiola mi ha lasciato. Non ci posso ancora credere. Andava tutto bene tra noi. Non ci credo che non teneva a me.
Non riesco a pensare ad altro.

E tutti sappiamo qual è l'unica soluzione per non pensare. L'alcol.

Voglio solo non pensare. Voglio solo dimenticarla.

Quella sera organizziamo una festa in collegio. Iniziamo con il vino, poi ci diamo alla birra e nella serata tarda arrivano i superalcolici. Mi continua a cadere il cellulare di mano ed i miei amici mi chiedono se va tutto bene. Nemmeno con l'alcol riesco a non pensare, ma è una bella botta. Mi sta salendo tutto l'alcol. Sono ormai le 3 e rientriamo nelle nostre stanze.
Non faccio in tempo ad entrare in stanza che riesco a malapena a stendermi una decina di minuti. Dopo poco, infatti, l'alcol torna a chiedere il suo prezzo. Letteralmente striscio fino al bagno, mi sento un cinghiale sullo stomaco ed ecco ritornare tutto l'alcol.

Dopo qualche ora finalmente riesco a dormire per un po'. Oramai è mattina. Mi sento MALISSIMO. Decido di andare a fare una passeggiata per cercare di smaltire la sbornia. Inizio a camminare a mezzogiorno circa e continuo per tutto il pomeriggio.

Sono sul lungofiume. Il cellulare è scarico. Sì spegne. Nessuno sa dove sono.
Decido di restare ancora in giro, di restare nell'oblio ancora per un po'.
È ora di tornare a casa. Appena riaccendo il telefono trovo una chiamata persa. È la sua.
Fabiola mi aveva chiamato, quasi come se sapesse che non stavo bene.

Non le rispondo.

Dopo circa un'ora mi chiama di nuovo. Non le rispondo. Mi manda un messaggio: 'Mi spiace per questa situazione, non avrei voluto andasse così ma dovevo essere sincera prima che la relazione iniziasse a diventare più seria. Vorrei vederti per chiarire. Vengo a casa tua, mi troverai li tra mezzora'.

Non solo mi aveva lasciato, ma ora voleva anche chiarire.. come se non fosse bastata la spiegazione assurda che già mi aveva dato. Forse voleva aggiungere qualche altro dettaglio all'assurdità.

Alla fine decido di scendere. Scendo dopo 45 minuti da quando mi aveva scritto il messaggio. Ma la trovo ancora lì, come se sapesse che alla fine sarei andata all'incontro.

Facciamo una passeggiata, visto che ancora non mi sento bene.
Inizia a parlare dicendo che è dispiaciuta ma che la sua ex era tornata a farsi sentire e si era resa conto di provare ancora qualcosa per lei benché io le piacessi. Dice che deve capire se quel sentimento merita di essere portato avanti o se è meglio mettervi un punto definitivo.

La guardo, mi piace così tanto. Le dico che la amo, anche se so che non è vero. Lei mi dice 'lo so'.