Tu e Jimin eravate migliori amici fin da piccoli ma a 14 anni [età coreana] tu e la tua famiglia vi siete dovuti trasferire in Italia per problemi famigliari. Hai dovuto frequentare il liceo in Italia e, essendo non italiana, sei stata continuamente bullizzata dai tuoi compagni per la tua pronuncia e nazionalità ma fortunatamente c'era Jimin che ti stava vicino e ti faceva ritornare il sorriso.Era arrivato il giorno del tuo diciottesimo compleanno. Eri felice ma non quanto dovevi esserlo perchè volevi che Jimin ci fosse ma, visto la distanza, non poteva esserci. Volevi piangere perchè ti mancava tanto il tuo migliore amico ma quel giorno doveva essere speciale ed importante perciò cercavi di non pensarci. Durante le "18 roses" all'improvviso entrò nella stanza un ragazzo. Nonriuscivi a riconoscerlo bene per via della luce accecante che ti illuminava. Il ragazzo portava con sè un mazzo di rose e si avvicinava sempre di più a te. Quando era abbastanza vicino riuscisti a riconoscerlo. Non potevi crederci. Dopo cinque anni, rivedesti dal vivo la persona a cui devi la tua vita. La persona che nonostante la distanza che c'era tra voi due, c'è sempre stata per te. Dopo tutto questo tempo poteviriabbracciare il tuo migliore amico, il tuo Jimin. Eri talmente felice che avevi le lacrime agli occhi. Jimin: principessa, mi concederebbe un ballo? Senza esitare accettasti ed iniziaste a ballare. Ad un certo punto tutto sparì dalla tua vista. Per te c'eravate solo tu e lui e nessun altro. Il tuo desiderio si era avverato ed eri la ragazza più felice del mondo.
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