Appena vedo il suo viso appena un po' arrossato dal caldo e con del rossetto sbavato sulle labbra, alzo gli occhi al cielo e mi rivolto, mettendo su un'espressione neutra. Sento i suoi passi dietro di me, ma si ferma davanti ad uno specchio. «merda», impreca lui e non riesco a trattenere un sorriso che però cancello subito dopo. «la prossima volta dille di non mettere il rossetto cosi non ti sporca», sputo con un po' di amarezza nel tono di voce, «tu cos-» sembra confuso, ma poi capisce a cosa mi riferisco. lo intanto continuo a non considerarlo e mi metto a posto il trucco. «neanche tu dovresti metterlo, se no mi lascerai il segno», dice lui tutto fiero di sé. «e chi ti dice che ti baciero?» faccio io in tono sarcastico e mi volto a guardarlo. Wow, non me lo ricordavo così bello. Prima non ero riuscita a vederlo per via del buio sulla soglia della porta. «mi sono accorto di come mi guardavi prima, non sono cieco e nemmeno stupido. Sono abbastanza intelligente da capire che io ti piaccio, e non poco» continua lui pieno di sé, tra poco lo picchio.«convinto tu. Ah, se sei cosi intepligente come dici sapresti che non puoi stare qui e se ti vede qualcuno nel bagno delle ragazze sei nei guai, poi la tua nuova ragazza si ingelosisce» sputo acida. Lui ridacchia e fa per andarsene, ma si blocca sulla porta, la chiude e torna verso di me. «cosi non ci vedra' nessuno», incatena il suo sguardo nel mio e per poco non mi manca l'aria. Lui con passo lento si avvicina senza mai smettere di guardarmi negli occhi ed io indietreggo, ritrovandomi con le spalle al muro. Cazzo. «quindi non vorresti baciarmi? Il tuo corpo dice qualcos'altro» e piano piano la sua mano percorre il mio fianco, fino ad arrivare alla guancia. lo chiudo gli occhi e apro leggermente la bocca. Sono pervasa da brividi e sensazioni per me nuove, ma che amo. Maledetto Jungkook e quello che mi fai provare. Riapro gli occhi e lui ha un mezzo ghigno sulle labbra.«se continui a fare cosi non resistero' a molto, quando si tratta il limite del mio autocontrollo e' molto basso» fa lui con una voce talmente sexy che farebbe cadere ai suoi piedi tutti, maschi compresi. «allora che aspetto a superare il limite?» non so con quale coraggio l'ho detto, di solito non sono brava a flirtare con i ragazzi, sarà l'eccitazione. Senza farselo ripetere due volte, Jungkook si fionda sulle mie labbra e se non ci fosse lui a tenermi incollata al muro con il suo corpo, adesso sarei già bella che collassata a terra. Appena le nostre labbra si sfiorano, una scarica di brividi invadono il mio corpo. Le sue labbra sono molto meglio di come me le ero immaginata, sono soffici e sanno un po' di vodka. Ad un certo punto la sua lingua batte contro le mie labbra per chiedermi l'accesso, cosa che faccio subito dopo. Il bacio si intensifica ed è qualcosa di straordinario, lui è bravo e sa farci. Beh con tutte le ragazze che ha baciato.Ci stacchiamo per prendere fiato, anche se non vorrei, e lui inizia a baciarmi il collo. Inizia a dare baci imudi, poi si ferma, inizia a leccare e mordicchiare il mio collo in un punto preciso, su cui poco dopo ci lascia un succhiotto. «questo per ricordarti di questa sera e per far capire agli altri che sei mia», dice lui in affanno. Alle ultime parole mi manca il respiro. «sono tua e basta», lui sogghigna e torna a baciarmi con foga. Mentre mi bacia sposto le mani sul suo petto, rendendomi conto che ha molti più muscoli di quanto ricordassi. Anche lui sposta le sue mani sui miei fianchi, disegnando dei cerchi con le dita. Si sposta di nuovo sul collo per lasciare altri segni violacei ed io gli tolgo la maglietta. Mi fermo un attimo a guardare il suo petto scolpito, appena bagnati dal sudore. Un dio del sesso, questo sei Jungkook. Lui con delicatezza slaccia il vestito e me lo sfila, nonostante io sia un po' impacciata.Lui scende a baciarmi tutto il petto finché non mi chiede il consenso con uno sguardo per spacciarmi il reggiseno. lo gli do il consenso, ma un lampo mi illumina la mente e lo fermo. «Jungkook..sono vergine», dico mordendomi le labbra per il nervoso. «tranquilla piccola, ti giuro che faro' si che la tua prima volta sia favolosa» le sue parole mi tranquillizzano e mi fiondo sulle sue labbra, come se non le baciassi da una vita. Lui inizia a giocare con il mio seno, baciandolo e lasciandoci dei succhiotti. D'un tratto e va verso la sua giacca per prendere qualcosa e capisco che è un preservativo. Okay, è un po' imbarazzante, ma è giusto così, non voglio marmocchi che mi girano attorno, non ancora. Poggia la piccola busta sul lavandino e torna a fare ciò che faceva poco prima, ovvero assaporare il mio corpo. Intanto mi sfila le mutande e mi si colorano le guance di rosso per l'imbarazzo, ma poco dopo passa e anche io gli sfilo i pantaloni ei box.Lui si mette il preservativo e mi gaurda come a volermi chiedere il consenso. «facciamolo. Voglio che tu sia la mia prima volta. Jungkook aspetto questo momento dal primo giorno che ci siamo visti» detto questo, come affamato, inizia a baciarmi e a passare le sue mani su tutto il mio corpo. Mentre ci baciamo, io inizio a lavorare la sotto. Se mai qualcuno mi avrebbe detto che sarei arrivata a fare questo con Jungkook gli avrei riso in faccia, ora non vedo solo l'ora che lo faccia. Lui continua a buttare in dietro la testa per l'eccitazione, tanto che i nostri respiri diventano irregolare. Un gemito esce dalla mia bocca quando mi penetra; all'inizio provo un po' di dolore, tanto che una lacrima vagante scende sulla mia guancia, ma subito dopo si trasforma in piacere e dio solo sa quanto mi piace. Jungkook, quello che mi fai provare va oltre ogni libro, ogni storia, ogni film che ho visto, va oltre la mia immaginazione, solo tu saresti stato capace di superare le mie aspettative. Solo tu, Jungkook.
