Cammino felice verso la mensa, dove Jungkook sta pranzando. Voglio chiedergli se vuole venire al ballo di fine anno di domani sera. Sono quasi arrivata, ma prima che io possa svoltare l'angolo, sento Jungkook parlare del ballo con una ragazza e capisco subito che è quella troia di Yeji. «Jungkookie», fa lei con la sua voce stridula e insopportabile. «domani sera, vieni al ballo con me?», mi sale il nervoso a quella domanda, ma la cosa che mi fa più male è la risposta di Jungkook, lo sento soggnignare e rispondere positivamente. Non riesco a sentire altro, così corro in bagno dove inizio a piangere. *timeskip* sia ieri che oggi, ho evitato jungkook, lui non capisca e mi cercava, ma io non volevo avere a che fare con lui, ci ero sono rimasta male. Alla fine stasera vado al ballo da sola. Devo dire che mi piace molto il mio vestito e mi sono impegnata anche per il trucco. Di solito io e l'autostima non andiamo molto d'accordo, ma devo dire che stasera mi travo quasi carina.Fortuna quest'anno con i 16 anni, ho preso la patente, così i miei non mi devono accompagnare e posso tornare all'ora che voglio. così esco di casa, salgo sulla range rover dei miei e vado verso la sala in cui hanno organizzato il ballo stasera, Quando arrivo, ci sono qgià abbastanza ragazzi che fanno la fila per entrare. lo fortunatamente conosco chi ha organizzato la festa, quindi entro subito. Nella sala ci sono già ragazzi e ragazze che ballano a ritmo di musica, le luci sono colorati, ma basse, la musica è alta ma non troppo. La prima che incontro quando entro è proprio lui, Jungkook. Cerco di ignorarlo, ma mi si piazza davanti con uno sguardo come avesse visto chissà cosa, a momenti ha anche la bava. Sapevo gli sarebbe piaciuto questo vestito, magari riuscirò a far colpo su di lui. No, y/n, non ti illudere. Smettila. Zittisco la mia coscienza e mi incanto a guardare a mia volta il ragazzo davanti a me. Indossa dei pantaloni neri, una maglietta bianca ed una giacchetta elegante, un outfit abbastanza semplice, ma che su di lui sta da dio.Di solito sono abituata a vederlo vestito in modo sportivo facendo parte della squadra di football, ma stasera devo dire che mi fa uno strano effetto vederlo così, non sembra quasi lui. Lui starebbe bene anche con un sacco in testa, anche senza vestit- Y/N RIPRENDITI. Ancora la mia coscienza. «y/n...sei davvero bellissima stasera», la sua voce rilassante mi risveglia dal mio stato di trance. L'ha detto davvero? Sul serio Jeon Jungkook ha detto che sono bella? Bellissima, mi corregge la mia coscienza. Aish sta zitta. «g-grazie, anche tu non sei da meno, anche se fa strano vederti vestito cosi elegante», come ho fatto a dire una frase sensata a lui non lo so, ma okay. «non me ne parlare, non sopporto questi vestiti, probabilmente prima della fine della serata mi cambio ahahah» ridacchia e non posso fare a meno di incantati e iniziare a sorridere come una stupida. terra chiama y/n, idio Mi riprendo e lui è ancora qui davanti a me, ma stavolta mi sta guardando negli occhi e sorride. smettila.«ti eri per caso incantata ad ammirare la mia bellezza, y/n?» dice tutto fiero di sé. «ma per favore», sputo nervosa e lui capta questa cosa. «y/n, ammettilo che sono bello e ti stai facendo dei pensieri perversi su cosa potresti farmi» sogghigna ed io arrossisco alle sue parole. «ma sarai idiota» sbuffo e alzo gli occhi al cielo, ma lui ride. idiota. Ma a te piace questo idiota, no? Zitta tu. «vado a prendere da bere, vuoi qualcosa?» fa lui cambiando discorso visto il mio turbamento. «nono, grazie, non bevo, devo guidare» dico, lui sorride e se ne va. Dopo un po' decido di andare a vedere se c'è del cibo. Sono un po' spaesata, ma riesco comunque a trovare il banco dove c'è anche da bere. Vorrei tanto bere, ma devo guidare, quindi meglio di no. Mi guardo un po' in torno per trovare qualche viso famigliare, ma vedo qualcosa che non avrei mai voluto vedere. Jungkook sta baciando Yeji.Gli occhi mi si riempiono di lacrime e un vuoto al petto mi fa quasi cadere a terra. Piangendo, corro via e vado in bagno. Fanculo, mi si sta sbava do tutto il trucco. Maledetto Jungkook, ma maledetto. Proprio tu mi dovevi piacere? un cazzo di puttaniere. Ma chi me l'ha fatto fare. Cerco di tranquillizzarmi, ma invano, mi sa proprio che sto avendo un attacco di panico. Bene y/n, benissimo. Continua così che vai alla grande. Riesco a calmarmi, non so come. Prendo dei fazzoletti e cerco di asciugarmi le lacrime e in qualche modo cercare di sistemare il trucco. Ho gli occhi contornati dal mascara colato e sono tutti arrossati. Fanculo Jungkook, fanculo. «y/n...» e mi volto.
