The Blood Of The Dragon

capitolo 14

L'indomani mi sveglio stordita pensando agli eventi del giorno prima.
Era davvero la cosa giusta partire?o forse era l'equivalente di scappare?
Quella era la domanda che mi girava in testa da giorni.
Non volevo mettere in pericolo nessuno.
Ormai avevo preso la mia decisione in ogni caso.

Dopo aver finito di preparare le valigie scendo in sala da pranzo.
Dovevo far finta di niente altrimenti mi avrebbero impedito di partire,Sopratutto Aiden.
Mi portai una mano sul polso indolensito ,proprio dove la voglia a forma di luna aveva deciso di impiantarsi.
Aveva iniziato a farmi male da ieri ed oggi aveva preso un colore strano spento e opaco.
Degludisco preoccupata.Mi ricordava che una parte di me era diversa.

Trovo quasi tutti seduti in attesa,spero non di me.

-Nadine,ti stavamo aspettando!- esclama Luise facendomi segno di sedermi accanto a lei.
Come non detto.
Incontro lo sguardo di mia nonna ricambiando freddamente ancora arrabbiata per quello che era successo.
-buongiorno,scusatemi allora.-
-non preoccupatevi,più tosto ,come vi sentite?- mi chiede Mark,il fratello di Aiden.Quest'ultimo era seduto proprio davanti a me.
-sto meglio,vi ringrazio.-
-sono felice di saperlo.-

Il pranzo prosegue tranquillo apparte la continua sensazione di essere mangiata con lo sguardo da Aiden,che non potevo evitare molto ,visto e considerando che ce l'avevo davanti.
Mi portava alla mente il pranzo del mio compleanno,quando c'era un aria strana e imbarazzante ,per quello che era successo precedentemente.

Una volta terminato mi alzo.
Per quanto cercassi di far finta di niente stavo morendo dentro.
E prima di scoppiare a piangere dovevo andarmene da quella stanza.
-Non mi sento molto bene.Vogliate scusarmi.- mi inchino lievemente
Scorgendo il viso del Re leggermente più tetro del solito.
Nel frattempo la luna aveva iniziato a bruciarmi nuovamente.

-aspetta!- mi giro verso la provenienza della voce.Era Aiden.-vi accompagno io.-
Sussulto guardando Luise spontaneamente che,come se mi avesse capita al volo si alza ,aggiungendo -non preoccupatevi principe Aiden,ci penso io.-
Distolgo lo sguardo dal suo viso palesemente deluso.

-Nadine,che sta succedendo?-mi chiede Luise.Non appena ci allontaniamo a sufficienza dalla sala.
-te l'ho detto,mi sento poco bene.-rispondo fredda.Odiavo mentirle,ma visto come si erano messe le cose fra lei e mio fratello non sapevo cosa avesse fatto se gli avessi detto la verità.
-Perfavore,sei praticamente mia sorella ormai,e lo so quando menti.-
Ignoro la sua affermazione aprendo la porta della mia stanza ,dimenticandomi delle valigie.
-È questo cosa significa?!- escalma guadagnandosi la mia attenzione.
Butto un sospiro ansiosamente.
Devo digli la verità.
-shh!- chiudo la porta,lasciandomela alle spalle ,appoggiandomi con la schiena su di essa.
-devi promettermi che non lo dirai a nessuno.-
-certo ,ma ora spiegami.-
-dopo quello che è successo ieri ,non ce la faccio a fare come se niente fosse.Nessuno è al sicuro con me!
Devo andare via al più presto.-
Scoppio a piangere mentre gli racconto tutto.
Mi abbraccia immediatamente.
-oh Nadine,perchè non mi hai detto niente?-
Si stacca dall'abbraccio asciugandomi le lacrime come quando facevamo da bambine.
Non riesco a fare a meno di sorridere pensadoci e maledicendomi per aver dubitato di lei.
-sappi che qualunque sia la tua decisione io ti appoggerò Nadine.-
-grazie Luise.-rispondo sedendomi sul letto.
-ma ne sei proprio sicura?-mi chiede.
-non ho molta scelta.Amo Aiden e non vorrei mai che gli accadesse qualcosa a causa mia.-
Sospiro ripensando alla notte del mio diciasettesimo compleanno.
-ovunque io vada porto distruzione, e prima che sia troppo tardi devo fare qualcosa.-
-non dire queste cose Nadine!-mi sgrida alzandomi con delicatezza il viso in modo che la guardassi negli occhi.
-spiegami cosa hai intenzione di fare.-
-mia nonna abita in un bosco non molto distante da firehall,la mia residenza estiva a Vermont,potrei stare lì i primi tempi,poi cercherò un luogo dove possa confondermi bene fra la gente e stavo pensando di cambiare nome.-
-Accidenti!è tutto così ingiusto!e cosa racconterai a tuo padre e Thomas?!-
-Di non cercarmi e che starò bene.I rebels devono perdere le mie tracce.Solo tu sai la verità.-
Distoglie lo sguardo da me con aria preoccupata.
-cosa c'è?-gli chiedo.
-Niente Nadine,spero solo sia la cosa giusta ecco.Non ci sono Altri modi?-
-e pensi non ci abbia pensato?sono la prima ad odiare tutto questo!-
Mi guarda e senza dire niente mi abbraccia.
E forse era l'unica cosa che volevo in quel momento.
Chiudo gli occhi abbandonandomi a quell'abbraccio che parve eterno,mandando giù le lacrime.
-secondo me è giusto che almeno parliate.Non devi dirgli la verità ,ma non puoi sparire cosi di punto in bianco.È la cosa più brutta che ci sia.-
-lo farò.-
-posso almeno aiutarti?tua nonna gia lo sa?-
-No,non gli ho ancora detto nulla ,ma se non accetterà la capirò.Non so come potresti aiutarmi comunque.-
-Mia zia Elisabeth ricordi?-
Sforzo la mente collegando subito quel nome alla graziosa signora dai fluenti capelli biondi che quando ero piccola veniva spesso a portarci dei biscotti al burro,a me e Luise mentre giocavamo nella sua villa estiva.
-eccome se mi ricordo,i suoi furono i miei biscotti preferiti per molto tempo!-
Luise mi guarda sorridendo per un attimo per poi ritornare seria.
-i miei cugini stavano cercando qualcuno che possa prendersi cura di lei.Ha avuto un incidente ed ha perso la vista.Non è granchè ma è sempre meglio di niente,inoltre sapere che sei in un posto sicuro mi rassicurerebbe un pò e potrei venire a trovarti spesso.-
-è grandioso Luise.- rispondo leggermente più sollevata.
-in ogni caso il mio non sarà un Addio vero e proprio.Quando le acque si saranno dinuovo calmate verrò a trovarvi a tutti ,sopratutto Thomas,che sicuramente sarà impazzito nel frattempo.-
Scoppiamo entrambe a ridere.

Pov's Luise

Esco dalla stanza di Nadine pensierosa e preoccupata per il destino della mia migliore amica.
Sbatto contro qualcuno senza rendermene subito conto.
-investire le persone è una caratteristica dei Wilson vedo.-sbotta con un ironia quasi malinconica il principe Aiden ,mentre allunga la sua mano verso la mia per aiutarmi a mettermi in piedi.
-Grazie vostra altezza.A cosa vi riferite?-chiedo massaggiandomi il di dietro ancora dolorante.
-Milady Nadine non vi ha mai parlato del nostro primo incontro?-
-no.-rispondo immagginando la scena.
-bhe,mi venne praticamente addosso.-
-tipico di lei.-
Il suo volto si tramuta improvvisamente in un espressione cupa e triste,quasi facendomi pena.-come sta?-
-non molto bene ,come anche voi del resto.Dovreste chiarire la situazione il più presto possibile.Come sua migliore amica vi consiglio di andare da lei e parlarne.Prima che sia troppo tardi.-
-Grazie per la dritta Lady Luise.-

Pov's Nadine

Passeggio lungo i corridoi per raggiungere il giardino,soffermandomi su ogni dettaglio.
Sarebbe stato bello poter vivere quì.
Chi non lo vorrebbe?
Penso guardando nel vuoto.

Mamma cosa faresti tu al mio posto?

Era quasi sera e il sole calava per dare spazio al crepuscolo.
Illuminava debolmente i petali dei tulipani che si chiudevano lentamente per l'arrivo della notte.
Dovevano pur proteggersi in qualche modo.Anche loro si sentivano in pericolo e vulnerabili?

Basta perdere tempo.Dovevo parlare con Aiden e con mia nonna ancora.

Chiedo ad una delle cameriere se l'avessero visto ,indicandomi il suo studio.
Busso cercando di fermare il tremolio delle mani legato alle troppe emozioni.
Presto qualcuno apre la porta
-Anne,avete fatto prest- Oh, Nadine.-
Mi risponde sorpreso spostando lo sguardo da alcuni documenti che aveva in una mano.

rebels o ribelli* =
Nome con cui sono indentificati i responsabili di rivolta armata contro l'autorità.
I quali nella storia si suppone siano stati non solo la causa della morte della mamma di Nadine,ma anche i carnefici    dell'infrazione nella villa di quest'ultima durante il suo compleanno.
Non si conoscono ancora le loro intenzioni.

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Ecco a voi il 14° capitolo ,con un pò di ritardo nella pubblicazione perciò scusatemi.
Spero vi piaccia.
Rimanete attivi per il seguito e ricordate di votare il capitolo.A presto!