Leggende del Male

Mamma!!!

Leo's pov
Era una normalissima mattinata, ormai mi eri abituato alla mancanza di mia sorella Giuliet. Mi sentivo incompleto ma comunque tiravo avanti.
Mamma Jessica stava preparando la colazione. Io ero sdraiato a letto,stavo guardando la TV. Più precisamente il notiziario. Dicevano che la Guerra fosse finita, ma ci credeva solamente chi assumeva la "Gioia". La mamma mi aveva insegnato ad evitarla. Mamma entrò in camera e mi portò la colazione: un bel panino con la Nutella e una spremuta di arancia proveniente dall'orto del nonno Giuseppe.
Bussarono alla porta. Pensavo fosse la professoressa privata. Mi incamminai per il corridoio quando sentii una voce strana. Mamma con la sua mano mi fece segno di nascondermi. Non sapevo chi fossero. Dall'apertura dell'armadio si sentiva che loro stavano facendo tante domande alla mamma. Le chiederò nome, cognome, se fosse sposata. Era tutto normale fino a quando le chiederò se avesse figli. Lei rispose di "No".
Presi un colpo al cuore. Avevo tirato un urlo e forse mi avevano sentito. La mamma gridò di scappare. Presi uno zaino e mi buttai dalla finestra. Per fortuna abitavamo a piano terra. Mi nascosi in un bidone. Due "Acchiappa-musoni" mi passarono di fianco. Si sentì uno sparo provenire da casa mia. Non volevo pensare al peggio ma le lacrime avevano già iniziato a squarciarmi il viso.
Aspettai per un po'. Uscii dal mio nascondiglio. La casa era stata chiusa a chiave. Allora mi incamminai. Ero solo.
Non sapevo che fare. Nel mio zaino c'era una foto della nostra famiglia. Io sorridevo, mia sorella anche. Mio padre era in uniforme. Odiai quel giorno in cui andò in Iran. E mia mamma.
Non sapevo dove fosse mia sorella ma una cosa era certa, la dovevo cercare. Mi passò per la testa l'idea di andare dal nonno. Ma casa sua era lontanissima. Abitava in un paesino sperduto. Da qui era distante circa 80 km. Non potevo correre così tanto. Non ce l'avrei sicuramente fatta.
Decisi di raggiungere il centro città. Ma stava diventando buio e delle nuvole nere si stavano avvicinando.

Note dell'autore
Leo il fratello di Giuliet stava vivendo una vita normale fino a quella mattina. Lui decide di raggiungere il centro città.
Chi troverà per la strada? Reincontrerà la sorella?
PS Cari lettori sono contentissimo che questa storia sia quasi arrivata alle 200 letture (siamo a 190) e quasi 50 like.
Vi ringrazio.