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Lauren POV
Uscita dal bar non potevo farmi scappare quella ragazza,la vidi che stava voltando l'angolo e mi infilai per quella stradina.
Volevo coglierla di sorpresa,soggiogarla e bere fino all'ultima goccia che aveva in corpo.

"È fatta" pensai quando vidi che stava svoltando in un angolo in cui non c'era nessuna luce apparte quella della luna.

Corsi verso di lei è la sbattei al muro per costringermi a guardarmi,vidi i suoi occhi color nocciola che mi guardavano con aria impaurita mentre io la osservavo e la tenevo ben salda al muro.

-C-che f..fai?-disse balbettando
-Uh scusami dolcezza non mi sono presentata,io sono Lauren e tu come ti chiami? -dissi con sguardo divertito dalla sua timidezza.
-I..io..mi..chiam..io mi chiamo Cam..Camila -disse ancora balbettando più di prima e un sorriso malizioso si formò sulla mie labbra che a dirle tutta era una ragazza veramente stupenda,aveva un corpo con cui mi sarei potuta divertire molto se non fosse che avevo fame e quasi mi dispiaceva per quella ragazza fare una fine così brutta nella sua vita da mortale.

-Bene Camila ora guardami negli occhi -dissi incrociando lo sguardo con lei è dissi ancora -Okay ora Camila farai tutto quello che ti dico! Piega il collo e non urlare! -dissi soggiogandola con un ghigno.
-Per..perché dovrei farlo? -disse è il mio sorriso si abbassò subito dopo quelle parole.

"Come era possibile che non aveva funzionato? Era forse..non poteva essere"

Mi risvegliai dal mio stato di shock e mi accorsi che ancora mi stava guardando.
-Ha..hai degli occhi molto belli però -disse arrossendo e abbassando lo sguardo.

"COSA?! OKAY ADESSO BASTA" pensai

La presi con più forza la sbattei nuovamente al muro facendola gemere dal dolore,la guardai stavolta con rabbia e dissi:
-TI HO DETTO PIEGA IL COLLO E NON URLARE! -dissi osservandola.
-Ma..ma io non voglio..e mi hai fatto male -disse con gli occhi lucidi.

"Stava piangendo?" Pensai

-Se non vuoi che te ne faccia ancora piega il collo e sta zitta! -dissi con furia.
-No..no..no ti prego non farmi del male..mia madre e morta ed ora mi restano soltanto mio padre e la mia sorellina -disse con delle lacrime che cominciavano a rigarle il viso.
-Senti ne ho abbastanza di te! -dissi
-Ti prego lasciami andare..ti prego! -disse con ancora più lacrime che gli stavano scendendo sul mento.

Non so cosa mi successe ma quando vidi che stava piangendo allentai la presa,abbassai le braccia e la scrutai negli occhi..dio che occhi che aveva.
Non mi accorsi di nulla quando mi spintonò indietro facendomi cadere a terra e corse via.

-Cazzo! -dissi tirando un pugno al muro e vedendola scappare ormai chi sa dove.
Decisi che per oggi era abbastanza è me ne andai per la via di casa,forse avevo del sangue che avevo avanzato durante il viaggio oppure mi sarei dovuta bere quella schifezza che Normani chiama sangue.

—————
Entrai in casa e vidi Normani aspettarmi vicino al camino seduta su una poltrona che stava ancora gustando quella schifezza.

-Già di ritorno Jauregui? -disse con un sopracciglio alzato.
-Credo che per oggi dovrò bermi questa fottuta schifezza che chiami sangue! -dissi sedendomi sul divano e mettendomi le mani nei capelli per lo stress accumulato con quella stupida ragazzina.
-Cosa è successo? -disse con preoccupazione
-Nulla- dissi fredda
-Lauren...lo sai che puoi parlare con me -disse mettendomi la sua mano sulla mia che spostai immediatamente,odiavo quando le persone si preoccupavano per me,cosa che Normani faceva molto spesso ma capendo che Normani non mi avrebbe lasciato in pace fino a quando non gli avrei detto tutto,pensai che era meglio vuotare il sacco.
-è successo che una stupida ragazzina non è rimasta soggiogata quando l'ho fatto,alla fine mi ha fatto talmente innervosire che l'ho lasciata andare!-dissi guardando in basso ripensando a quella ragazza con quei occhi..wow.
-COSA?! LAUREN SEI SICURA DI QUELLO CHE STAI DICENDO?! -disse Normani alzando la voce.
-Si sono sicura Mani..perché mi guardi così? -dissi alzando un sopracciglio.
-Lauren..sai cosa significa vero? -disse Normani preoccupata.
-Mmh non so..dimmelo tu -dissi
-Lauren significa solo una cosa..quella ragazza fa parte di una famiglia di cacciatori di vampiri,solo loro sanno il vero utilizzo della "Verbena"-disse.
-Sei sicura di quello dici Mani? -dissi.
-Si Lauren la ragazza che hai conosciuto fa parte di una famiglia di cacciatori e se ti avrà scoperto di verrà a cercare -disse.
-No Mani se sono sicura,lei non sapeva cosa fossi-dissi convinta.
-Bene! Se la incontrerai dinuovo dovrai fare attenzione -disse.
-Certo ma non credo succederà -dissi alzandomi seguita dalla sguardo di Normani e andai in camera mia.

NOTA IMPORTANTE:
La "Verbena" per chi non lo sapesse è un'erba che si può bere e chi la beve non può essere soggiogato è immune.

QUESTO È IL SECONDO CAPITOLO DELLA MIA STORIA SPERO VI SIA PIACIUTO SE È COSÌ LASCIATE UN COMMENTO E DITEMI COSA NE PENSATE.
GRAZIE!

The Vampire ||CAMREN||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora