MI FIDO DI TE || Jace Norman

Capitolo 15

JACE

Anche quando guida è fantastica... cioè... è bella.... cioè... insomma avete capito! 

"Sicura di riuscir a guidare con queste scarpe!" le dico io indicando lo stivale nero con 5 cm di tacco 

"Si si, sicurissima! Tu mettiti la cintura!" non me lo faccio ripetere due volte e le obbedisco. 

"ATTENTA!" le urlo quando mi rendo conto che stava andando sulla corsia sbagliata e quasi non ci incollavamo una macchina "Sicura di saper guidare?" le chiedo 

"Ho da poco iniziato scuola guida, però le basi le so!" risponde non staccando gli occhi dalla strada e se fosse per me, io non staccherei gli occhi di dosso da lei, anzi, in questo momento sto invidiando la strada... si può?

"Ok... finalmente siamo arrivati!" esclama chinandosi sul volante con fare disperato, mentre io inizio a ridere 

"Perchè ridi? Che succede?" mi chiede. 

"O nulla, ma dovresti guardare la tua faccia in questo momento!" e continuo a ridere, lei un po'arrabbiata mi tira un pugno (non mi fa male)

" Ahi!" esclamo, è la ferita 

"Forza entriamo!" dice aiutandomi ad uscire dall'auto mentre un'infermiera ci viene in contro. 

"è grave?" chiede preoccupata Tessa 

"Assolutamente no, si può definire un graffietto, comunque sei stata brava a cercare di disinfettarla... ora al esto ci pensiamo noi, tu aspetta qui!" le dice l'infermiera portandomi su una sedia a rotelle in un'altra stanza.

TESSA

Sono molto preoccupata per Jace. 

So che in fondo non è poi molto grave, che è solo un taglio, ma diciamo che mi ritengo un po'responsabile di ciò che è successo.

 Passa circa un quarto d'ora, poi l'infermiera mi viene a chiamare dicendo che è tutto a posto e che Jace ha bisogno solo di riposare.

Entro nella stanza e lo trovo a petto nudo seduto sopra il lettino dell'ospedale con un cerotto bianco e quadrato sopra il profondo taglio. 

"Sean e Gaia arriveranno a momenti!" gli dico, lui annuisce, ma questa volta non fa il suo solito sorriso, perchè?

 "Jace... mi dispiace, è tutta colpa mia, se non fossi uscita non sarebbe successo nulla!" dico alla fine. Lui alza il capo e mi guarda negli occhi mettendomi in soggezione 

"No, non dire questo! Sono felice di esser arrivato in tempo... se fossi giunto un minuto più tardi... non posso nemmeno pensarci!" 

"Grazie mille!" gli dico stringendogli la mano, lui contraccambia 

"Tu però sei stata fantastica!" esclama ridendo mentre tenta di rimettersi la maglia ancora sporca di sangue "Hai guidato in ospedale e mi hai salvato la vita!" 

"Adesso non esageriamo!" dico io arrossendo 

"Ho un'idea per sdebitarmi!" dice 

"Posso sapere quale?" chiedo ridendo 

"Domani... giornata al mare! Che ne dici!?" 

"Ma domani c'è la scuola!" 

"No, è domenica Tessa!" risponde Jace ridendo facendomi notare il mio errore..... cavolo è vero! Non mi sono nemmeno resa conto che oggi è sabato!

"Noi ci stiamo!" sono Gaia e Sean che entrano nella stanza ... a mio parere arrivano sempre al momento giusto

"Perfetto, a domani Tessa!"