Cos'è successo?

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Ed eccoci in primavera inoltrata le giornate si allungano il caldo inizia a farsi sentire si possono fare le prime passeggiate nei parchi ,l'atmosfera giusta per essere felici eppure io da un mese e mezzo in qua sono tutt'altro che felice .

Sono diverse settimane che sento qualcosa di strano dentro con Cesare mi sento lontano chilometri ormai non facciamo più nulla insieme ,ed e' colpa mia lo ammetto, e per nulla intendo nulla ...si anche in intimità siamo lontani ,ma nessuno dei due ha il coraggio o la forza per affrontare questo discorso e continuiamo la nostra vita come se tutto fosse normale ma io sto per esplodere. 

Stamattina mi sono alzato come al solito alle 7.00 e lui era già sotto la doccia e quando e' uscito ci siamo a malapena scambiati un "ciao" ,non so cosa stia succedendo non so nemmeno più cosa provo ma soprattutto se provo ancora qualcosa per Cesare .

Faccio colazione con lui che e seduto davanti a me ma non mi degna di uno sguardo ,non parliamo sembra che non siamo nemmeno nella stessa casa ,devo trovare il coraggio di affrontare una volta per tutte questo discorso. 

Rientriamo dallo studio quando sono già le 18.30 lui la prima cosa che fa appena entra in casa e svestirsi ed entrare in doccia ,io resto seduto sul divano a riflettere ,quando esce non mi rivolge ne sguardi ne parole si siede al tavolo apre il pc ed inizia ad editare ,ad un certo punto gli squilla il telefono si alza e se ne va in camera chiudendo la porta ,quando esce mi dice "Era la Sofia...mi ha chiesto di andare da lei a Londra per il fine settimana ..." 

Eh si perché Sofia e' andata a Londra per un corso di fotografia e stara' li 6 mesi.

Io:" E tu cos'hai risposto ?" 

Cesare:" Be si ci vado,ci farà bene stare lontani per un po'"  

Poi prende il pc e si chiude nello studio ed io rimango li come un cretino seduto sul divano da solo a riflettere su come siamo arrivati ad essere cosi lontani. 

Resto seduto cosi sul divano nella stessa posizione per ben due ore ,quando esce Cesare dallo studio si prende un bicchiere di acqua e se ne va nella stanza senza dire una parola chiudendo la porta. 

Resto a fissare la porta nella speranza che riesca e mi venga a baciare ,resto cosi per credo circa un ora dopodiché crollo dal sonno.  

Un Cuore Prezioso IIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora