3. Mazinga Z [1. Hana]

76 10 0
                                    


Episodio 1 – Hana

Parte 3/3 – Mazinga Z


Hana camminava sul marciapiede. Tornava a casa da scuola. Tutto successe in maniera improvvisa.

Delle persone cominciarono a correre, invocando aiuto.

«Aiuto! Polizia!»

«Qualcuno li fermi! Distruggono tutto!»

«Ma che...?» Hana si lasciò prendere dal panico – che, anziché spingerla a scappare, la paralizzò. Un gruppo – sarebbe stato meglio dire: un esercito – di persone sparavano su tutte le vetrine dei negozi, seminando caos e distruzione. I civili scappavano via, impauriti.

Si trattava delle Maschere di Ferro: i fedeli soldati del dottor Hell, che operavano in quel momento sotto il barone Ashura; così chiamati poiché il loro elmo di ferro copriva il loro intero volto. Nessuno li aveva mai visti in giro, nessuno sapeva della loro esistenza, eccetto poche persone: coloro che lavoravano alla Fortezza delle Scienze.

Hana si guardò intorno: c'era troppa gente che correva senza meta, e non riusciva a trovare una via di fuga sicura in mezzo a tutta quella confusione. Fece appena in tempo a muovere un passo, quando un laser la colpì alla gamba. Cadde a terra, emettendo un verso di dolore.

La gente, anche ferita, scappava via; si trascinava, pur di non restare lì. Hana non ne aveva la forza.

Sentì ulteriore movimento alle sue spalle: doveva essere accaduto qualcos'altro di terribile. Si voltò. A quanto pareva, i vandali dalle maschere di ferro non sarebbero stati la cosa più assurda che avrebbe visto in quella giornata: un gigantesco robot da combattimento apparve in strada.

«Cos'è tutto questo baccano? Barone Ashura, sono certo che c'è lui dietro!»

Koji Kabuto, a bordo di Mazinga Z, era sconvolto dalla presenza delle Maschere di Ferro per le strade di Tokyo: né Hell né i suoi seguaci si erano mai esposti davanti ai civili.

Come attratto dalla presenza di Mazinga Z, un mostro meccanico apparve sulla scena. Hana era confusa ed incredula. La strada era ormai quasi deserta, perciò riuscì a trascinarsi all'interno di un negozio. Di fuggire, non se ne parlava. Se uno di quei cosi l'avesse vista e colpita a distanza?

Koji esclamò: «Ah! Uno dei robot del barone Ashura! Proprio come pensavo. Fatti sotto, mostro meccanico, non ho paura di te.»

Dalla bocca del mostro meccanico fuoriuscì una scia di fuoco, che Mazinga Z schivò facilmente.

Koji era pronto a controbattere. «L'hai voluto tu, ti riservo subito il mio colpo migliore: Pugni Atomici

I pugni di Mazinga Z si staccarono dal corpo del robot e colpirono il mostro, il quale barcollò, per poi prendere una rincorsa verso Mazinga Z. Koji lo schivò di nuovo, ma il mostro non riuscì a frenare immediatamente e continuò a correre per un bel po' lontano da Mazinga Z.

«Dove credi di andare? Io sono proprio qui. Raggi Fotonici

Due fasci di luce gialli fuoriuscirono dagli occhi di Mazinga Z. Il mostro barcollò, ruggì ed indietreggiò.

«E ora, il colpo di grazia: Raggio Termico

Il petto di Mazinga Z divenne incandescente e un fascio di luce rossa investì il mostro meccanico, il quale esplose. L'esplosione giunse fino ad Hana, la quale tentò di proteggersi con le braccia ma venne scaraventata qualche metro indietro. Koji udì il suo grido.

MazinkaiserWhere stories live. Discover now