7. Addio Layla

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Gennaio, Tre mesi dopo...

L'eco delle campane risuona verso il cielo nuvoloso, facendo scappare gli uccelli appollaiati sul campanile della chiesa; è ufficiale, la regina è morta.

I paesani si bloccano sui loro passi, posano gli attrezzi, tacciono e chinano la testa; l'adorabile Layla non è più tra loro: non passeggerà più per le vie, non si fermerà a chiacchierare con le signore, non comprerà tessuti al mercato e non delizierà più nessuno con il suo sorriso.

Anche i più piccoli camminano in silenzio, quasi percepiscano la causa di quell'improvviso malumore.

Al castello le tende sono chiuse e le luci attenuate, mentre le cameriere preparano il corpo della regina per la sepoltura.
Lucy se ne sta chiusa nei suoi alloggi, dove l'hanno rinchiusa dopo averla trascinata per il corridoio scalciante e in lacrime; il corpo afflosciato sul pavimento contro la porta e lo sguardo perso.

Quella mattina era sgattaiolata in camera di sua madre, nonostante il divieto del re, ma sfortunatamente la regina era troppo stanca perfino per tenere gli occhi aperti.
La biondina le aveva preso la mano fredda tra le sue e aveva cominciato a raccontarle di tutto e di più, sperando di distoglierla dal dolore... e ci stava riuscendo, Layla aveva perfino accennato un sorriso.
Un tremendo attacco di tosse però le aveva fatto lasciare la presa e, quando spruzzi di sangue avevano sporcato le lenzuola, il grido spaventato di Lucy aveva avvertito l'intero castello.

Il resto era stato molto confuso: la porta che si spalancava, il medico, le cameriere che correvano da una parte all'altra della stanza, il re che urlava e le guardie che l'allontanavo dal letto della madre.
L'ultima cosa che aveva visto prima di sparire in corridoio era il corpo senza vita di Layla che ricadeva sui cuscini.

Adesso, a distanza di ore dall'accaduto, il tumulto si è calmato, lasciando spazio ad un silenzio opprimente.
Le guardie al di là della porta parlano sottovoce e Miss Acquarius è entrata una sola volta per portarle da mangiare.
Come se potesse davvero ingurgitare qualcosa.

Le lacrime probabilmente le stanno ancora inondando le guance, ma lei non si cura di fermarle, sperando che portino via anche il dolore che sente.

La risata genuina di sua madre le rimbomba nelle orecchie, mentre frammenti di ricordi le bombardano la mente.
Nasconde il viso tra le ginocchia, immergendo le mani nei capelli e artigliando lo scalpo con forza.
Layla è presente in ogni ricordo che ha ed è questo che fa più male, sapere che d'ora in avanti non ne farà più parte, non sarà più accanto a lei.
Scuote la testa cercando di scacciarli, ma loro tornano, sempre più aggressivi e invadenti e quando, nel tardo pomeriggio, Miss Acquarius entra nuovamente, si trova davanti una principessa dall'aria devastata, con gli occhi gonfi e rossi, le guance appicicose, i capelli spettinati e il vestitino sgualcito.

Chiama alcune cameriere che, dopo un bagno caldo e una bella pettinata, la rendono presentabile, vestendola completamente di nero. La piccola non dice una parola e si lascia manovrare a loro piacimento, anche quando le chiudono il nastro della mantellina troppo stretto.

La governante la prende per mano trascinandola fino al piano inferiore e poi fuori in giardino, dove la carrozza con il feretro della regina è pronta a partire.
Suo padre è già a cavallo, lo sguardo serio e dritto davanti a sè, come se sua figlia fosse invisibile.
La guardia personale di Jude l'aiuta a salire sul destriero, posizionandola davanti a sè e circondandole il corpo con le braccia per arrivare alle redini, portandosi poi al fianco del re; tutto il personale al seguito.

Il cancello si spalanca e il piccolo drappello scende verso il paese che attraverserà, prima di salire sulla collina dove Layla verrà sepolta.
Ad accoglierli tutti i paesani che tristi, piangenti e sofferenti se ne stanno al bordo della strada per salutare un'ultima volta la loro magnanima regina.
Alcune donne lanciano fiori, mentre gli uomini tengono i cappelli in mano e abbassano rispettosamente il capo.

Lucy, come in trans, non nota ciò che la circonda e non sente neppure i rumori. Il suo sguardo è focalizzato sulla carrozza; vitreo, spento, senza vita.
Il cavallo è agitato e a volte il suo corpo slitta da una parte all'altra, ma non ci fa caso, sperando quasi di cadere ed essere calpestata per vedere se faccia più male del dolore che sta provando adesso.

Suo padre non le lancia nemmeno un'occhiata e Lucy, in un attimo di lucidità, si chiede se sia così forte da trattenere le lacrime o se semplicemente non senta nulla.

Naturalmente anche i suoi amici sono presenti e quando il suo cavallo passa davanti a Natsu, lui trattiene il fiato stringendo la mano di suo padre con quanta più forza possibile.
Quest'ultimo lo guarda preoccupato, notando una piccola lacrima scorrergli sulla guancia e gli occhi fissi su qualcosa.
Segue il suo sguardo fino ad incontrare la figura della principessa che, inerme, si lascia reggere dalle braccia della guardia, senza forze per sostenersi da sola.
Sa quanto suo figlio si sia affezionato alla piccola, dato che a casa non parla d'altro e capisce quanto gli possa far male vederla in quello stato e non potersi neanche avvicinare.

Gli mette una mano sulla testa accarezzandola e il bimbo si asciuga in fretta la lacrima furtiva.
"Devi essere forte, Natsu. La principessa avrà bisogno di te" mormora mentre la carrozza procede verso la collina.

Una volta in cima, la cassa viene sotterrata dalle guardie, che appongono una piccola lapide incisa sul cumulo di terra.

Le cameriere piangono e trattengono i singhiozzi, mentre Lucy, insicura sulle gambe, si trascina fino alla tomba per posarci qualche fiore che, per il freddo, appassirà presto.

"Mamma, che ne sarà di me ora? Perchè mi hai lasciato da sola?".

Il re tossisce e Miss Acquarius la allontana immediatamente dalla lapide, porgendole un fazzoletto.

Il corteo torna lentamente al castello, lasciando il re solo con i propri pensieri e lui, lontano da tutti quegli sguardi, concede finalmente alle lacrime di scendere.


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E questa domenica è iniziata malissimo.
Mia madre è stata scippata e hanno rubato anche i miei documenti.
Ora ci sarà una trafila infinita per rifare tutte le carte.

Anyway,
La regina Layla è morta ed Acalypha sarà oggetto di grossi cambiamenti d'ra in avanti.
Quali pericoli attendono i nsotri protagonisti?.

State a vedere, accadranno molte cose!

A presto,
Jade 🌼

Il mio cuore è al tuo servizio {NALU}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora