5. Etichetta e compagnia

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È l'ennesima volta che la pila di libri sulla sua testa cade a terra, ma al posto di toglierne qualcuno, la governante ne aggiunge un altro. Assurdo!
Andando avanti così, non riuscirà mai a mantenerli in equilibrio.

Il suo stomaco brontola ma non osa lamentarsi, poichè, a detta di suo padre, ogni lamentela è superflua per una giovane signorina.

Quella mattina, infatti, Lucy era stata svegliata di buon'ora e, dopo una frugale colazione, era caduta nelle grinfie della governante Acquarius, ingaggiata dal padre col proposito di assisterla nelle lezioni di etichetta.

L'aveva fatta cantare fino ad avere la gola secca, declamare una poesia dietro l'altra e, saltando il pranzo, aveva iniziato la lezione di postura.

Dopo ore rinchiusa in quella sala, il pensiero di poter far visita alla madre è l'unica cosa che la mantiene ancora attiva, ma finchè non riuscirà a camminare mantenendo la pila di libri sul capo in perfetto equilibrio, se lo può scordare.

E quando finalmente ci riesce, non può cantare vittoria.

"Vostra Altezza*, non ne potevo più di vederla bazzicare per la stanza" la redarguisce la governante.

"È tutto per oggi, Miss Acquarius?".

"Deve esercitarsi nel pianoforte, sebbene sappia già che ciò accrescerà la mia emicrania".
E così trascorre un altro paio d'ore tra scale, spartiti e piccoli esercizi.

"Vostra Altezza, si concentri!" La rimprovera bacchettandole le dita ormai rosse per i troppi colpi.

"Miss Acquarius, è davvero difficile questa melodia!"

"Non vorrà farmi credere che due note bastino per farla desistere. Una principessa deve avere una volontà di ferro se vuole sopravvivere alle avversità della vita reale."

"Proprio così" la interrompe Jude entrando nella stanza. Miss Acquarius si inchina al suo passaggio e anche la principessa abbassa la testa.
"Come procedono le lezioni?".

"A rilento, Vostra maestà" confessa la governante. "Sua Altezza la principessa non mette in atto il dovuto impegno nell'apprendere l'etichetta reale".

Lucy nasconde uno sguardo triste, avendo sperato invano che non la umiliasse di fronte a suo padre.

"Vorrà dire che non le sarà permesso uscire da questa stanza finchè non avrà eseguito il brano senza errori" s'impunta Jude.
"È dov'è la tua corona?".

"Mamma dice che posso anche non indossarla se non sono ad un evento importante".

"E vagare per il palazzo come una qualunque inserviente?! La corona è simbolo del tuo lignaggio, perciò devi indossarla sempre" conclude duro, prima di lasciare la sala seguito dalla governante.

Lucy prova ad inseguirli e, appena la porta si chiude davanti ai suoi occhi, comincia a tempestarla di pugni, mentre calde lacrime le rigano le guance.
"Padre vi prego, non lasciatemi qui da sola! Voglio andare dalla mamma!" Lo supplica, ma lui si allontana intransigente, sotto lo sguardo dispiaciuto delle guardie che chiudono a chiave la porta.

I colpi di Lucy si fanno via via più deboli fino a smettere.
Sconfitta, si avvicina al tavolo dove Miss Acquarius ha poggiato la sua corona, la indossa e si dedica nuovamente al pianoforte.

Se ci fosse sua madre sarebbe tutto più semplice, la sosterrebbe e le starebbe accanto in momenti come questi, mentre suo padre sa solo rimproverarla.

- - - - -

Ormai il sole è tramontato da un pezzo, ma nessuno è venuto ad aprirle.

D'un tratto però qualcuno bussa alla porta.
"Lucy, sei qui dentro?" Domanda Natsu dall'altra parte.

La piccola si alza dallo sgabello, correndo verso di lui. "Natsu!" biascica con la voce roca.

"Perchè la porta è chiusa a chiave?".

"È stato mio padre."

"Da quanto tempo sei qui?".

"Da questa mattina".

Nessuna risposta, solo un'eco di passi che si allontanano.
"Natsu?" Prova, ma ormai non c'è piú.
"Non lasciarmi anche tu" mormora.

E infatti non passa molto prima che il faccino del rosato spunti dalla finestra.
"Dammi una mano" la prega, mentre si aggrappa al davanzale.

"Sei impazzito? Se cadi da quest'altezza potresti morire!"
Gli afferra la mano e con fatica lo aiuta ad entrare.

"Sono bravissimo ad arrampicarmi" e si aggiusta i vestiti e la sciarpa spolverandoli.

Lucy lo guarda un attimo per poi distogliere subito lo sguardo.
Il bimbo spiazzato non reagisce, ma quando la sente piangere, le mette una mano sui capelli accarezzandoli, facendo attenzione alla corona.
"Ehi, ehi. Non piangere. Ora sono qui con te, non sei più da sola".

Natsu sa che ciò che spaventa di più la principessa è la solitudine ed ora che sua madre è malata e può vederla raramente, la sta sperimentando sempre più spesso.
Jude, da quanto ha potuto constatare, pensa solo alla sua educazione, riempiendola di lezioni ogni giorno e vietandole le gite in paese.
È una settimana che non si vedevano, colpa anche del fatto che Natsu ha dovuto aiutare suo padre alla fattoria, ma non si aspettava certo di trovarla in lacrime.

Odia vederla triste e deve fare subito qualcosa per tirarla su di morale.

La sprona a tornare al pianoforte, dove comincia a pigiare tasti a caso, facendola ridacchiare.

"Non si fa così, guarda" Lucy mette le mani su quelle di lui, posizionandole sui tasti giusti e suona qualche accordo.
Natsu entusiasta si lascia guidare, pregandola poi di suonargli qualcosa.

"Ci posso provare, ma non sono tanto brava".
Si guarda un attimo le dita doloranti, prima di concentrarsi sullo spartito e immergersi totalmente nella melodia, sperando di fare bella figura davanti a lui.

I suoni escono limpidi e avvolgono i due bambini che, contenti, si lasciano addomesticare dalla bellezza della musica.
Lucy ad un certo punto chiude gli occhi, le note ormai impresse nella sua mente e il rosato nota come un sorriso si fa largo sul suo viso quando si accorge di star eseguendo bene il brano.

'Questa è la Lucy che conosco' pensa ascoltandola.

"Sai Lucy, la corona ti dona molto".
Lei sorride ringraziandolo e mentre la serata prosegue, si rilassa sempre di più, cullata dagli incoraggiamenti del suo amico e da quel sorriso che illumina tutta la stanza.


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* Vostra Altezza/Maestà sono titoli onorifici per la famiglia reale, mentre Principessa è una parola più famigliare usata tra parenti reali in eventi informali o, in questo caso, per esprimere il rapporto egualitario che Layla vuole instaurare tra famiglia reale e guardie/paesani.
Miss indica una donna di alto rango.


Ed ecco a voi l'aggiornamento!
Oggi non avevo niente da fare e mi è venuto in mente questo capitolo, perciò l'ho scritto.

So che non è giorno di aggiornamento, ma vabbè dai, sorpresina per voi!

UN GRAZIE DI CUORE PER STELLINE, VISUALIZZAZIONI E COMMENTI (*-*).

Domanda: che anime state guardando al momento?
Io Full Metal Panic, è bellissimo!

A lunedì,
Jade 🌼

Il mio cuore è al tuo servizio {NALU}Where stories live. Discover now