✨𝓓𝓸𝓾𝓫𝓵𝓮 𝓢𝓱𝓸𝓽✨ - Noen Eubanks [ Tik Tok Series #1]

~Start~

Regalo di Capodanno per spacevalley dato che è la prima che ha commentato, non ero molto sicura della storia ma mi hai aiutato molto con poche parole❤

<<Ascolta bene, Eleonore, sarai sotto la protezione del Paradiso fin quando dirai che c'è la fai da sola, capito? >>

Io annuisco.

<<Eri figlia unica, i tuoi genitori sono morti in un incidente auto, vieni dalla California e ti trasferirai in Georgia, la scuola l'hai fatta in California, non puoi dire che l'hai fatta qui, ma l'ultimo anno lo farai lì, abiti da sola, intesi? >>

Annuisco captando ogni informazione.

<<Le tue ali rimarranno, ma potranno essere viste solo da chi vuoi tu, e potrai dire la verità solo alle persone di cui ti fidi veramente, ma dovrai prima chiedere a me il permesso, e ti avverto, Il mondo è cambiato tanto da quando te ne sei andata tu>>

<<Lo so signore, ho osservato il mondo per secoli da quassù>>

<<Essere qui è la facciata più facile del foglio, ora viene quella difficile, essere là sotto>>

Annuisco obbediente.

<<Ora, sei pronta per la tua seconda chance? >>

Mi dice avvicinandosi.

<<Si, signore>>

Lui mette una mano sulla mia fronte e chiudo gli occhi, poi li riapro e sono in una casa, è tutto così...strano.

Insomma, ho studiato come si è evoluta la terra e l'umanità e cosa sono tutte le cose intorno a me, ma è strano essere qui.

Prendo il telefono che era sul tavolo e lo apro, questi cosi si accendono se metti il dito su un bottone da quanto ne so.

Ci sono le app di sociologia e queste cose, poi c'è una lista di cose da fare che mi ha lasciato il guardiano.

Compra cibo da supermercato
Compra vestiti dal centro commerciale
Usa Uber per arrivare a supermercato e centro commerciale
Prendi portafoglio e carta di credito per pagare cibo, vestiti e Uber.

Va bene, Uber...cos'era? Uhh...ah si, macchina a comando, esisteva una cosa sul telefono per chiamarne uno.

Vado sull'app e chiamo un Uber, 5 minuti e arriva.

Ora...portafogli...

Mi guardo intorno fin quando non vedo una piccola cosa in pelle con su un foglio con la scritta portafoglio.

Lo prendo e apro, dentro ci sono i soldi in foglio, poi le monete e la carta di credito con un foglietto vicino.

Ah giusto, i numerini che servono per riuscire a pagare.

Il telefono si accende da solo e c'è scritto che l'uber è qui, esco chiudendo a chiave la porta come abbiamo imparato a sicurezza e scendo le scale.

Vedo una macchina come quella della foto sul telefono e salgo.

<<Salve signore>>

<<Ciao, dove ti porto? >>

<<Al centro commerciale la prego>>

Lui mi guarda stranito e annuisce.

Dopo 10 minuti (che bello misurare il tempo, ci ho messo tanto a sviluppare il mio senso del tempo) arrivo davanti ad un edificio enorme con tante scritte in diversi stili e colori.

Pago l'uomo ringraziandolo e augurandogli una buona giornata per poi uscire dall'auto ed entrare nel "centro commerciale".

Ci sono tante, davvero tante persone.

Per orientarmi seguo due ragazze e poi entro in un negozio con dei vestiti che mi attraevano.

<<Buongiorno, come posso aiutarla? >>

Mi chiede una ragazza sorridendomi.

<<Oh, salve, sono Eleonore>>

Dico facendo mezzo inchino.

Lei ridacchia.

<<Io sono Michelle ma tutti mi chiamano Miky, tu hai un nomignolo? >>

La guardo confusa.

<<N...nomignolo? >>

<<Si, tipo un'abbreviazione del tuo nome, come ti chiamano i tuoi amici? >>

<<Sono nuova qui, sono arrivata stamattina, e dall'altra parte non avevo amici, ero più solitaria>>

<<Oh...e la tua famiglia? >>

<<I miei genitori sono morti, e non ho fratelli>>

<<Oh, mi dispiace, allora sarò io tua amica, e d'ora in poi tu sarai Nora>>

<<Mi piace>>

Dico sorridendole.

<<Allora, dato che sei nuova in città devi rifare l'armadio, eh? Ti aiuto io>>

Dice afferrandomi per il polso, instantaneamente ho un flashback e rivivo il momento in cui mio padre mi ha tirata per il polso dentro casa.

Tolgo la mia mano dalla sua presa e le mi guarda interrogativa.

<<Scusa, è che ho visto dei vestiti che mi piacciono di là, vieni? >>

Lei ritorna a sorridere e andiamo a cercare dei vestiti per la nuova me.

~D'ora in poi tu sarai Nora~

709 parole
31/12/2019