Vampire heart ❀ L.S

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|Valentine|

"É bello essere tornati a casa, anche se le circostanze non sono delle migliori"
"Almeno qui possiamo ragionare lucidamente e ospitare tutti i clan che decideranno di aiutarci"
"Val, hanno risposto in tanti. Tutti quelli americani hanno detto di sì" annuisco ma sono comunque preoccupato. Se tutti i clan americani hanno risposto al nostro appello e stanno venendo ad aiutarci, non possiamo dire lo stesso di quelli europei. A parte la famiglia di Niall e gli Smith che sono rimasti con Jay e gli altri, nessun altro clan europeo ha risposto positivamente al nostro appello. La maggior parte ci ha detto che questa è la nostra guerra e che loro non vogliono rischiare di morire per noi.
"A me preoccupa il rifiuto dei clan europei, se non fosse stato per gli Horan e gli Smith saremmo completamente soli sul versante europeo"
"Possiamo farcela, Val?" La mia famiglia e tutto il consiglio degli anziani conta su di me, non posso deluderli.
"Dobbiamo farcela, non lascio Louis nelle mani della mamma dei demoni" ormai è più che palese che sotto il rapimento di Louis ci sia Lilith e anche se non ci sono ancora ben chiare le ragioni di questo suo gesto so che devo fermarla al più presto. Non voglio perdere mio figlio adesso che ho scoperto di averlo.
"Jay non ce lo perdonerebbe mai, già ci odia perché tu non hai voluto portarla con noi qui a New Orleans"
"Oscar andiamo, sai anche tu che ho fatto la scelta giusta, non potevo portarla con noi e metterla in pericolo, almeno a Londra è più al sicuro, protetta dagli Horan e dagli Smith"
"Lo so, ma non dovevi dirle quelle cose, mi hai detto tu che si è sentita ferita"
"Le ho dette apposta per persuaderla a non venire con noi e come vedi ci sono riuscito" Jay si è sentita ferita dalle mie parole ed è sparita dalla nostra vista prima che lasciassimo Londra, si è chiusa in casa e non ha voluto nemmeno salutarci. La capisco ma non sono pentito di ciò che ho fatto, era l'unico modo per tenere lei e i suoi figli al sicuro.
"Non è semplice, soprattutto per lei, Val"
"Lo so ma adesso l'obiettivo principale è tenere al sicuro tutti loro" Oscar annuisce e non parla. Da giorni è strano e non ho potuto approfondire la questione per via di tutte le cose successe. Adesso però che siamo un attimo da soli, io, lui e Robin ne approfitto per chiedergli spiegazioni.
"Questa storia è un casino, lo so ma finché non arrivano gli altri clan non possiamo prendere una decisione ed elaborare un piano, quindi per il momento occupiamoci di altro. Che hai, Oscar? Sono giorni che ti vedo strano, ho percepito qualcosa e di sfuggita ho letto i pensieri di Gemma, ma visto tutto ciò che sta succedendo non mi ci sono soffermato più di tanto sù"
"Anche io ho letto i pensieri di Gemma e ti posso assicurare che sta davvero male, Oscar lei pensa davvero di non essere alla tua altezza e che tu la consideri inferiore" Robin è legato tantissimo a tutti e 3 i suoi figli, anche se Gemma non è stata trasformata da lui ma da Anne, è davvero legato a lei come d'altronde lo è a Zayn e Harry.
"Lei vuole dei figli e io no, mi dispiace ma non me la sento. Non sono in grado di essere padre e lo sto capendo ancor di più in questi giorni a contatto con Jay. Lei tiene a Louis più che alla sua vita e farebbe di tutto per lui, anche se non è suo biologico. Io ho provato a mettermi nei suoi panni ma proprio non ci sono riuscito, non voglio essere padre, non voglio avere preoccupazioni inutili e non voglio far dipendere la mia vita da quella di un marmocchio" le parole di Oscar sono forti e senza scrupoli, immagino come possa sentirti Gemma.
"Prima di qualche giorno fa non sapevo neanche che Gemma volesse dei figli, pensavo che su questo fossimo d'accordo e invece è sbottata dicendomi che io la sottovaluto, che lei per me non è niente e che non la amo davvero, che stiamo insieme solo per l'imprinting e non per sentimento vero e proprio".
"Io la capisco Gemma, sarà pure un vampiro ma ricordati che è sempre una donna e come tale ha delle esigenze. Io e Caroline volevamo così tanto un figlio, siamo stati insieme pochissimi anni in confronto all'eternità che avremmo potuto passare insieme e adesso che ho scoperto di avere un figlio con lei posso dirti che è la cosa migliore che mi sia capitata, soprattutto poi perché si tratta di Louis, quel ragazzino così speciale per me fin da subito. Non vuoi diventare padre perché non ci hai mai pensato e credi di non essere all'altezza, invece secondo me dovresti proprio iniziare a convivere con un'idea del genere e vedrai che non ti sembrerà poi così assurda. Se non vuoi provarci per te, almeno fallo per Gemma che in questi giorni è spenta, non la riconosco più" dopo un attimo di silenzio Oscar si decide ad annuire, guarda prima Robin e poi me
"Va bene, ci penserò ma non vi garantisco nulla".

***

|Lilith|

"Louis, amore.. non piangere, odio vederti cosi, credimi che farei qualsiasi cosa pur di evitarti tutto questo" la donna che lo ha cresciuto gli accarezza i capelli e con le mani cerca di mandare via le lacrime che da giorni occupano il viso di mio nipote.
"Non voglio rimanere qui per sempre, mamma e non voglio essere un demone! Odierei Harry, Liam, Niall!! Anche loro sono la mia famiglia adesso, li adoro tutti. Oscar, Zayn, Robin, Gemma e soprattutto Valentine, lui è così buono con me e mi racconta tante cose belle" se non fosse mio nipote e il sacro graal, per giunta, lo avrei già ucciso. Come può parlare in questo modo di quegli abominevoli succhiasangue?! Non posso permettere una cosa del genere!!.
"Io rimarrò qui con te, non ti lascerò" proprio cosi, Johannah ha deciso di accettare la mia proposta e rimarrá qui con me e Louis per sempre
"Prima o poi andrai via, o peggio ancora ti ucciderà"
"Non lo fará, mi ha dato la sua parola"
"I demoni sono subdoli, mamma! Non fanno niente senza volere nulla in cambio!".
"Infatti non potrò più andarmene da qui, Louis. In cambio si è presa la mia libertà" Louis urla come un matto, un dolore straziante che mi arriva diritto al petto e mi fa accasciare al suolo. Perché mi sta succedendo questo? Perché percepisco il suo dolore?
"No!! No!! No!! Mamma!! Tu hai i piccoli da crescere! Come faranno senza di te?" Jay tranquillizza Louis e lo culla fra le braccia fino a farlo addormentare. Quando il ragazzo é ormai tranquillo nel mondo dei sogni, lei si accorge di me ancora a terra e mi si avvicina
"Stai bene? Che hai?" Si inginocchia accanto a me e posa una sua mano sulla mia, per aiutarmi ad alzare. Il mio corpo reagisce a questo contatto e io mi ritrovo, senza sapere perché, a desiderare di più. Dopo un attimo di smarrimento, però, scuoto la testa e allontano Jay da me bruscamente.
"Non ho niente! Sono le vostre lamentele che mi hanno stancato! Menomale che domani sarà pronta la pozione da far bere a Louis tutti i giorni, fino alla prossima luna piena. Molto presto tutto questo sarà finito!". Le mie urla risuonano per tutto il castello e io lascio lei e Louis momentaneamente da soli. Ho assolutamente bisogno di allontanarmi da qui.