Vampire heart ❀ L.S

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|Harry|

"Prego, accomodati" Robin fa accomodare lo sconosciuto in sala e nel frattempo siamo tutti riuniti, anche Gemma e Niall tornati dalla caccia. Liam e Louis sono chiusi nella loro stanza, finché non sappiamo a cosa andiamo incontro resteranno lì. Poco fa abbiamo ricevuto la visita di un vampiro sconosciuto. Abbiamo avvertito la sua presenza e ci siamo messi tutti in allerta. Gemma non prevede nulla di buono, le sue visioni le dicono che questo incontro non porterà a niente di positivo. Robin però ha deciso di farlo entrare per capire quali sono le sue intenzioni e per fargli capire che noi siamo un clan pacifico e non vogliamo problemi.
"Che piacere essere qui! Ho fatto un lungo viaggio" ha un sorriso enigmatico che non mi piace per niente e i suoi occhi sono di un rosso intenso, non è un buon segno questo
"Da dove vieni e qual è il tuo clan? Non penso di conoscerti" Robin e Oscar gli sono davanti e cercano di studiarlo, io invece non riesco ad entrare nei suoi pensieri.
"Vengo da molto lontano, dall'Europa"
"Avrai fatto un lungo viaggio allora, di che clan fai parte?" Gli ripete la domanda Oscar ma il vampiro non sembra voler rispondere. È palese che si tratti di un neonato, è agitato, indisciplinato e ha costantemente fame, si vede e si percepisce.
"Non ho un clan, sono un nomade. Nessuno mi comanda, seguo le mie regole e mi sposto da un continente all'altro"
"Chi ti ha trasformato?"
"Non lo so e non mi interessa"
"Sarai anche un nomade ma adesso sei qui, nel nostro stato, nella nostra città e devi sottostare alle nostre regole"
"Mi dispiace ma anche se siete gli Styles non ho intenzione di stare alle vostre regole"
"Allora devi andartene. Noi siamo qui da secoli e viviamo in armonia con gli umani, tu sei un pericolo a quanto pare. Sei uno sconosciuto, probabilmente un neonato e sono sicuro ci sia tu dietro alle ultime misteriose uccisioni che hanno colpito la nostra città negli ultimi giorni"
"Mi chiamo Ramon e si, effettivamente sono un neonato. Non ho ucciso nessuno, avevo semplicemente fame e ho soddisfatto la mia sete"
"Noi non uccidiamo gli uomini e non beviamo il loro sangue, cerchiamo di proteggerli e chiunque venga qui, nella nostra città e porti scompiglio diventa nostro nemico"
"Cosa avranno di così speciale questi umani? Sono solo cibo e servono per soddisfare la mia sete rovente. Vi osservo da giorni e ho visto delle cose che non mi piacciono. Non siete degni rappresentanti dei signori della notte. Siete troppo amici degli umani" il tono con il quale ci parla non mi piace per niente, se solo non dovessimo mantenere la pace lo ucciderei adesso, seduta stante. Se ci osserva da giorni vuol dire che è lui la presenza che ho sentito io neo giorni scorsi e Niall poco fa. Avrà sicuramente visto Liam e Louis e se solo prova ad avvicinarsi a loro lo disintegro
"Ramon, hai infranto le regole della nostra comunità e sarai chiamato a rispondere di ciò davanti al consiglio degli anziani. Io ne sono un membro e ho già avvisato gli altri, domani verrai con me e incontrerai l'intera commissione" menomale che Oscar sa mantenere sempre il controllo di qualsiasi situazione e sa esercitare bene il suo ruolo di capo.
"Non sono l'unico a dover rispondere delle mie azioni! La tua famiglia se la fa con gli umani!! Vi ho visti!. Stasera ho seguito questo stupido neonato e l'ho visto in compagnia di quell'umano dall'odore inebriante" Niall scatta in avanti ma Robin fa in tempo a fermarlo.
"Stai calmo Niall, adesso risolviamo le cose in modo pacifico"
"È pericoloso!!! Ha ucciso 7 persone ed è senza regole!!". Non ascolto più i loro discorsi, adesso mi sto concentrando sui pensieri di Liam. Mi sta chiamando ed è piuttosto agitato.
'Harry, devi venire di sopra, Louis sta male' non finiscono nemmeno di leggere i suoi pensieri che già sono di sopra, in camera di Louis. Liam gli tiene la mano e lui si dimena come in preda a degli spasmi
"Haz! Non so cosa sta succedendo, ero venuto qui per parlare con lui e l'ho trovato in questo stato" lo prendo fra le braccia, ha il viso sudato e si agita, non sembra cosciente
"Louis, angelo mi senti?" Batte i denti e si dimena senza parlare, ogni tanto urla
"Cosa succede Haz?"
"Non ne ho idea, so solo che questa cosa non è normale. Ho paura a capire la causa, stanno succedendo troppe cose strane. Di sotto c'è un vampiro che non mi piace per niente, è lui che ha ucciso quelle persone morte misteriosamente nei giorni scorsi, ed è sempre lui la presenza che ho sentito io la sera in cui ci siamo conosciuti"
"Chi é? Perché è qui?"
"È un neonato nomade, non ha un clan ed è senza regole. Dice di non sapere chi è il suo creatore e se ne va in giro a terrorizzare gli uomini"
"Basta!!! Basta!!!! Smettila!!!" Louis si mette seduto sul letto e si prende la testa fra le mani. Apre gli occhi tenuti chiusi fino ad ora e un particolare risalta subito. Sono rossi e lo sguardo é perso nel vuoto
"Harry!!! Perché è così?" Liam piange e cerca di aiutare Louis che sembra stare sempre peggio
"Qualcuno sta controllando la sua mente e io so anche chi è, l'unica cosa che non mi spiego è perché lo sta facendo. Resta qui con lui, io devo tornare di sotto". La conversazione fra me e Liam e tutto quello che sta succedendo a Louis, lo sa anche il resto della mia famiglia, fra di noi abbiamo la capacità di comunicare telepaticamente, è una dote non comune ai vampiri che noi abbiamo acquisito appena siamo diventati 'legati' fra noi. Ritorno da loro e quello che mi trovo davanti è una situazione diversa da quella di pochi minuti fa, Ramon ride in modo tetro e sinistro mentre è tenuto fermo da tutti gli altri, Niall gli è addosso.
"Come hai fatto ad insinuarti nella mente di Louis?! Lascialo subito andare!!! Bastardo!!" Lo prendo per il colletto della sua camicia ma lui ride di più.
"Verrà con me, altrimenti morirà. Non potrà più liberarsi di me, sono nella sua testa, lo controllo e ho il potere su di lui. Potrei ordinargli di fare qualsiasi cosa, anche di buttarsi dalla finestra o piantarsi un coltello nel petto. Non lo farò, però.. mi serve vivo. Quindi adesso se non vi dispiace io e il ragazzo andremmo". Prima che possa fare qualsiasi passo lo scaravento a terra. Sarà anche forte e agile ma è un neonato e non ha abbastanza esperienza e controllo. Aiutato dagli altri gli prendo la testa fra le mani e gliela stacco, poi lo priviamo del cuore, uccidendolo definitivamente. Il corpo cade inerme a terra e la testa è ancora fra le mie mani.
"Bruciamo questo pezzo di merda" Niall e Zayn si occupano del cadavere e io e Robin andiamo da Louis. Ha smesso di tremare ma è ancora incosciente ed è pallido.
"Portiamolo subito in ospedale" lo prendo in braccio e seguo Robin fuori dall'hotel.

|angolo di bi|

Volevo ringraziarvi per i commenti ai precedenti due capitoli, sono aumentati e sono davvero felice. Vi voglio bene!.