Vampire heart ❀ L.S

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"Ciao Niall" mi avvicino titubante a lui che se ne sta seduto per terra, sul tappeto della sala. Gira la testa verso di me e mi fa un gesto a modo di saluto
"Posso sedermi accanto a te?" Gli chiedo sorridendogli
"No, se Harry ti vede accanto a me pensa male e mi uccide. Ultimamente litighiamo sempre e mi dispiace, sono legato a lui, è come se fosse una sorta di mentore per me. Mi sta insegnando tanto da quando sono qui"
"Niall, mi dispiace. Stanotte ho parlato con Harry e ho chiesto scusa anche a lui. Hai ragione, sono odioso e non mi merito le vostre gentilezze"
"Mi sei simpatico Louis, mi piaci e non ti ho fatto nulla, mi sono dimostrato amichevole da subito con te. Io vorrei tanto un amico! Vorrei avere qualcuno che mi accetti per quello che sono. Invidio un po' il rapporto che hanno Harry e Zayn, sono proprio fratelli!. Io sono solo un mostro strano che non sa fare nemmeno il vampiro, sono lontano da casa e dal mio clan e mi sento un pesce fuor d'acqua. Da quando ci sei tu é ancora peggio visto che adesso Harry mi odia". Le parole di Niall mi fanno venire le lacrime agli occhi, forse solo adesso mi rendo conto che non è semplice essere un vampiro, soprattutto se non hai scelta e ti ritrovi di colpo in un corpo che non riconosci più, in una forma che non è la tua, non è più umana. Devi abituarti a tante cose troppo in fretta e avere sete di sangue non dev'essere la cosa più bella e semplice del mondo, anche se naturalmente essendo un vampiro diventa poi normale nutrirsi di sangue, nello stesso modo in cui io mangio pizza.
"Harry non ti odia, gli ho detto cos'è successo davvero"
"Lo sa cos'è successo, lo ha letto nella mia mente, questo però non cambia le cose, pensa che sia colpa mia"
"Risolviamo anche questa, ci parlo io con Harry! In fondo sono il suo imprinting, no?" Gli faccio l'occhiolino e lui ride
"In effetti si, per te si ficcherebbe un paletto nel cuore" rido anche io e mi siedo accanto a lui
"Volevo proporti una cosa. Oggi dovrei andare a fare il ghost tour che avevo prenotato, ti va di venire con me? sará divertente!. É una sorta di caccia agli spiriti creoli, si svolge proprio qui, nel quartiere francese" il neonato mi guarda con due occhioni spalancati e la sua espressione mi fa ridere
"Dici davvero?! Un'uscita fra amici?!"
"Si Niall, un'uscita di pace. Voglio farmi perdonare per il modo in cui ti ho trattato, dovevo andarci con Liam ma non voglio parlare con lui. Con voi sono io ad aver sbagliato e l'ho capito, fra me e Liam invece non sono stato solo io a fare degli errori. Si è vero, ieri ho sbagliato a dirgli quelle cose, ma adesso non voglio chiarire".
"Non preoccuparti Lou! Vedrai che chiarirai anche con Liam. Io vengo volentieri con te"
"Giuro che ti piacerà! Si fanno un sacco di cose belle!. Dura 2 ore e si parte alle 8 p.m. Andiamo in giro per il quartiere francese con la guida che ci mostrerà le case infestate di fantasmi e ci parlerà anche di madame Lalaurie, la serial killer che uccideva gli schiavi. La cosa che mi interessa di più però è ripercorrere la storie di Julie"
"La conosco la storia di Julie! È vero quello che si dice sul suo fantasma"
"Tu credi al fatto che i clienti che frequentano il locale, dove prima c'era la casa di Julie, la vedono apparire ogni tanto? Dicono che è una presenza amichevole ed è sempre allegra"
"Certo che ci credo! Io la vedo Julie e ci parlo, da quando sono qui é la mia unica amica!" Resto letteralmente senza parole, vampiri, fantasmi, adesso che ho la certezza che queste non sono più solo leggende sono terrorizzato
"Parla? Cioe è tipo casper?" Niall ride e annuisce
"Diciamo di si, Julie non la coda come Casper però"
"La sua storia è molto triste, si è ricongiunta con il suo amore?"
"No, non è cosi semplice. Il corpo di lui vaga da solo ed infelice per i giardini di quella che una volta era la casa di Julie e non riesce a perdonarsi di aver causato la sua morte, è dannato per sempre e non possono ricongiungersi" che storia triste quella del fantasma Julie e del suo amante francese.
"Sai che prima di arrivare a New Orleans ho prenotato anche il tour guidato per i sobborghi del quartiere francese alla scoperta delle leggende sui vampiri?. Dovrebbe essere domani ma credo proprio che non ci andrò" scoppiamo ancora a ridere e mi sembra tutto assurdo. Io che sono qui, in un hotel pieno di vampiri, seduto a ridere e scherzare con uno di loro
"No Lou! Dobbiamo andarci! Voglio vedere quante stronzate raccontano"
"Ma si! Hai ragione, sarà divertente" Niall sta per dire qualcosa ma si blocca e scatta in piedi in un attimo. Sto per chiedergli il perché ma vengo interrotto dalla presenza di Harry, adesso si spiega tutto. Niall avrà sentito la sua presenza ed è per questo che si è allontanato da me.
"Non stavo facendo niente, Harry!!"
"N, stai calmo. Volevo chiederti scusa, ho esagerato. Louis mi ha spiegato tutto"
"É un tranello? Non è che adesso mi avvicino per abbracciarti e mi pianti un paletto nel cuore?" Il riccio scuote la testa e fa una leggera risata.
"So riconoscere quando sbaglio e so chiedere scusa"
"Ti perdono Haz. Io e Louis usciamo insieme! Andiamo dalla mia amica Julie" Harry non capisce subito, resta in silenzio e dopo un po' annuisce. Ha letto i pensieri di Niall che gli ha spiegato tutto.
"Non sapevo fossi amici dei fantasmi, stai attento. Sono subdoli"
"Julie è una tipa a posto" sorrido alla risposta di Niall. Harry mi ha spiegato che ognuno di loro ha un potere speciale e quello di Niall consiste nel aver mantenuto tutti i sentimenti, le sensazioni e gli atteggiamenti tipici di noi umani, in effetti più lo guardo e più questa sua dote è evidente. Sembra proprio un normale ragazzino di 18 anni in preda alla sua prima cotta. È strano dirlo ma mi fa tenerezza, non sembra proprio un vampiro.
"Come vuoi, N. Solo stai attento"
"Ma allora mi vuoi bene e ti preoccupi per me!!" Niall salta al collo di Harry che sbuffa un insulto. Lo sposta bruscamente da sé ma sorride
"Vai via, esci con Louis prima che ti uccida" Niall si avvicina a me e mette su un adorabile broncio
"Louis scappa finché sei in tempo, questo tizio è insopportabile e poi diciamocelo, non è neanche così bello come vuol sembrare" rido di gusto mentre usciamo dall'hotel, non prima di aver sentito le urla di Harry
"Nialll!!! Ti ammazzo!!".