14.

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Torturo un po' la mia maglia per l'ansia e comincio a parlare.
TN: 'È passata...'
Non faccio in tempo a parlare che Elle mi interrompe.
Elle: 'Sì.'
TN: 'Oh...'

Porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio sinistro e continuo a parlare incrociando un po' le gambe.
TN: 'Senti, so che non siamo nei migliori dei rapporti adesso, però - metto una mano sopra la sua coscia - sono molto contenta per te.'
Posa una mano sulla mia.
Elle: 'Io non ce l'ho con te, possiamo comunque restare amici.'
Faccio un piccolo sorriso.

Sembra che gli interessi più questo che della comparsa improvvisa di sua sorella.
TN: 'Sì, perché no... okay, ora al lavoro.'

Passa un po' di tempo.
Elle: 'Dobbiamo uscire, sembra che abbiano trovato un sospettato.'
Si alza e mi prende per mano, mi guarda un attimo negli occhi, scuote appena il capo e la toglie subito.

Soichiro Yagami: 'Scusate, prima c'è stato un errore, Elle deve lavorare con Misa e TN con Light.'
Perfetto.

Light: 'Non nego di essere contento.'
TN: 'Ci sono anche altri investigatori, perché io devo capitare per forza con te?'
Light: 'Ti ricordo che prima - inizia ad accarezzarmi un braccio - noi due eravamo molto...'
Abbassa lo sguardo verso il mio seno e io gli do una spintarella.
TN: 'La vuoi finire?'

Io e Light andiamo in macchina insieme e una volta arrivati ci troviamo con gli altri, dove, probabilmente è stato avvistato il colpevole.
Ma dove sono Misa e Elle? Ancora non sono arrivati.

TN: 'Io vado un attimo in questo bagno.'
Indico il bar davanti a noi e faccio per andarci ma noto qualcuno in un angolo abbastanza nascosto, anzi, noto più di una persona.
Elle, Elle si sta baciando con Misa.
Cosa... cosa significa?

Indietreggio e torno subito vicino a Light.
Light: 'Tutto apposto?'
TN: 'Mh, sì sì.'

Non ho mai sentito un vuoto più profondo, ormai i miei sentimenti sono irrefrenabili, non sono io.
Ho bisogno di parlare con Elle.

Io sono una semplice amica, perché mi preoccupo tanto, perché ci sto così male? E soprattutto, perché diamine sono gelosa?
Lui può fare quello che vuole con chiunque, non è di mia proprietà.

Arriva Elle e dopo poco anche Misa, cerca di stare calma, fa' come se non fosse successo nulla.

Elle: 'Allora, dovrebbe essere nelle vicinanze il colpevole?'
Matsuda: 'Dobbiamo incamminarci per di là.'
Indica con l'indice una strada a destra.
Soichiro Yagami: 'Ok, meglio dividerci.'

Lo fermo toccandogli il braccio.
TN: 'Scusi, volevo chiederle se si potesse fare uno scambio, potrei tornare in coppia con Elle?'
Soichiro Yagami: 'Oh, okay, se proprio ci tieni.'

Vado verso Elle e lo seguo.
Elle: 'Oh, Misa dov'è?'
TN: 'Va con Light.'
Elle: 'Ma non si erano appena scambia...'
Lo fermo afferrando il suo polso con la mano destra interrompendolo.
TN: 'Possiamo parlare?'

Non posso credere al fatto che stia facendo la parte delle ragazza isterica e gelosa.
Elle si guarda intorno, come per accertarsi che non ci sia nessuno.
Elle: 'Fai veloce però.'
TN: 'Non voglio urlare o sembrare, che so, pazza.'
La sua espressione è incuriosita non capendo e io faccio un sospiro lungo e profondo.
TN: 'Posso sapere qual è il tuo problema?'
Elle: 'Mh?'
TN: 'Quasi mi scopi in camera tua, poi decidi di non correre troppo, ma dopo poco vai a baciare un'altra. Io proprio non ti capisco.'
Do un calcio a un sasso per terra e metto le mani in tasca, ricorda, devi trattenerti.

Elle: 'Quasi... cosa?'
È incredulo.
Elle: 'Si c'è stato un bacio ma non esagerare...'
TN: 'Ma non è stato solo un bacio.'
A quel punto mi avvicino.
TN: 'Non ti ricordi?'
Faccio una specie di smorfia che potrebbe essere un sorriso infastidito e guardo un punto indefinito per terra.
Elle mi prende il viso con una mano per costringermi a guardarlo negli occhi.
Elle: 'Puoi spiegarti meglio?'
La sua voce si fa lentamente più roca, lettera per lettera.
Ecco che ritorna quella sensazione definibile sgradevole ma allo stesso tempo apprezzabile, lo stomaco è come se facesse scintille, deglutire diventa più difficile, ogni secondo che passa.

TN: 'Quando... quando avevi picchiato Light... poi hai detto tu stesso di andare in camera...'
Cerco in qualsiasi modo di non incrociare i suoi occhi con i miei.
Elle: 'Io proprio non ricordo...'
Fa scivolare le mani lungo le mie spalle, poi lungo i fianchi.

Elle: 'Non è che potresti aiutarmi a ricordare?'
Avvicina bruscamente il mio corpo al suo, ci sta provando con me? Poco fa voleva restare mio amico e io non ci capisco più nulla.
Improvvisamente si toglie.
Elle: 'Scusami... non so cosa mi sia preso. Comunque voglio essere sincero, quel giorno avevo bevuto.'

Senza un preciso motivo ora è freddo, ma che gli prende?

Elle: 'Riguardo Misa, sì, hai visto bene, l'ho baciata e penso che presto ci metteremo insieme.'
Avanza il passo velocemente lasciandomi indietro.
TN: 'Ma... io non capisco, e aspettami!'
Elle: 'Cosa c'è da capire?'
TN: 'Sei un caso perso Elle, sei un caso perso.'
Elle: 'E tu sei gelosa.'
Si ferma bruscamente e si gira verso di me bloccandomi la strada, facendomi scontrare con il suo corpo.
Elle: 'Vero?'
TN: 'Vaffanculo Elle, risolvitelo da solo il caso.'
Con un braccio lo spingo per avere spazio e andarmene.

Ma con cosa ragiona? Intelligente solo per il proprio lavoro, per questioni al di fuori del suo mondo, quoziente intellettivo pari a quello di una gallina.
Sono furiosa, vorrei spaccare qualcosa.
Non può provocarmi in quel modo e poi rinfacciarmi che sta già con un'altra, il mio cuore non può reggere altre delusioni.

Passa una ventina di minuti, sto camminando senza meta da un po', forse era meglio tornare indietro e trovare, che so Matsuda, sì, sono messa un po' male. Almeno sarebbe stato meglio di stare con quello svitato.
È buio ormai e non so più dove mi trovo, d'un tratto sento un rumore, non sono più sola.
Un uomo sospetto sta camminando non molto lontano da me, porta un quaderno in mano, proprio come quello di Misa quando ci conoscemmo.

Cerco di raggiungerlo ma improvvisamente qualcosa mi punge al collo, forse è una puntura, forse un insetto, l'unica cosa di cui sono certa è che i miei occhi si fanno in pochi secondi sempre più pesanti, fino a crollare in un sonno profondo, il resto, buio.

Lxreader colpo di fulmineWhere stories live. Discover now