26 Luglio 2019

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PIERDAVIDE E SOLE

È passata da poco la mezzanotte, lei dopo aver bevuto forse troppo si sta dimenando scatenata al centro della pista. Si muove sensuale come poche, provocante ed ammiccante ma anche leggiadra e fiera. Ha il ritmo nel sangue, glielo ripetono sempre tutti sin da quando è una bambina.

Sua madre e suo padre sono provetti ballerini di salsa, campioni nazionali per quattro anni consecutivi e poi, proprio quando lei e suo fratello avevano neanche cinque anni, si erano decisi ad aprire una scuola di ballo. Originari della provincia di Catania si erano trasferiti ancora giovanissimi, innamorati e talentuosi, in quel di Genova dove avevano messo su famiglia, costruito una casa ed aperto anche quella scuola. Lei e suo fratello Sirio erano nati a Catania, cresciuti per i primi tempi a casa della nonna, ma è Genova la loro città. I genitori li hanno avvicinati al ballo sin dall'inizio, ancora prima di parlare lei sapeva già ballare la salsa ed il cha cha. Con suo fratello, nelle gare fra bambini, primeggiavano sempre. Perché avevano entrambi il ritmo nel sangue, era chiaro.

Lui si avvicina alla ragazza e comincia a muoversi a ritmo. Non è che sia la sua principale passione, dimenarsi, ma il gin tonic è un buon alleato per sciogliersi un po' sulla pista. È uno dei ragazzi bene della provincia di Roma, famiglia benestante ed importante, figlio unico. Ricco, bello, viziato. Non può proprio volere di più. L'ha notata sin dal primo giorno, mentre le altre cercavano di sistemare le cose e pensare positivo lei si fumava una sigaretta imbronciata in disparte. Non è il genere di ragazze che di solito gli piace ma mentre la guarda che balla, con le mani fra i capelli e gli occhi socchiusi, la desidera da impazzire. Mentre le si muove accanto le poggia una mano sul fianco e la tira verso di sé, lei scoppia a ridere e lo prende per mano roteandogli intorno, si allontana di qualche passo poi lui la tira di nuovo verso sé. I corpi stretti vicini, lui con una mano sulla schiena di lei e lei con la mano sulla spalla di lui, un passo avanti lui ed un passo indietro lei. Lei presa dalla musica gli poggia il viso addosso, le loro fronti che si toccano, e lui le spinge un po' il ginocchio fra le gambe. Lui non sa ballare davvero ma gli viene naturale provarci, lei invece sa ballare ed è soltanto bachata. Sono nel pieno della musica, sudati ed intrecciati, lei alza il viso per guardarlo negli occhi e lui non si lascia scappare l'occasione e la bacia.

«Che cazzo fai?» gli grida lei spingendolo via, lui alza le braccia al cielo e di colpo si blocca. Lei si passa una mano aperta sul viso, scuote la testa, si fa largo fra la gente intenta a ballare e si fionda sulla spiaggia correndo verso il mare. Lui si guarda intorno e vede i suoi tre amici fermi al bar, fumano e parlano con le tre amiche di lei, ridono e non si sono accorti di niente. Si fa spazio fra la folla e la raggiunge. Lei è sdraiata in riva al mare, le braccia lasciate morbide sulla sabbia ed i capelli blu sparsi intorno al viso.

«Ehi -le dice lui mentre le si siede accanto- mi dispiace non volevo darti fastidio pensavo che insomma... stavamo ballando, eri davvero sexy e...»

Lei lo guarda, lui non sa proprio più cosa dire «Non ti preoccupare.»

«No invece mi preoccupo perché non vorrei che avessi interpretato male!»

«Cosa c'era da interpretare? Non ci stavi provando con me?»

«Perché mi piaci, è un complimento no?»

«Era tutta la vita che stavo aspettando un complimento del genere!»

«Stai scherzando?»

«Secondo te dico seriamente!?»

Lui la guarda e scuote la testa sorridendo, poggia le mani sulla sabbia e si lascia andare col peso, alza la testa a guardare la luna e sospira. Lei lo guarda. È molto bello, non può negarlo, e sembra anche un tipo simpatico. Ha un piccolo neo sotto l'occhio e gli occhi di un particolare colore chiaro indefinito. Lui si rimette seduto composto, tira fuori dalla tasca un pacchetto di pelle e tira fuori una sigaretta homemade, prende l'accendino, si fa scudo aiutandosi con l'altra mano e se la accende inspirando a piccole dosi.

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