I 67° Hunger Games

Capitolo 2 - Capitol City

La mia stilista si chiamava Tigris, era un tantino inquietante a prima vista, aveva tatuati i tratti felini di una tigre, strisce nere e arancioni, un paio di baffi e si era fatta impiantare un paio di canini più lunghi, quando Sarah la vide quasi si mise a piangere.
Tuttavia si mostrò molto gentile, e fece dei costumi, a mio parere molto belli, che rispecchiavano a pieno il nostro distretto.
- La sfilata è secondo me, è la parte più importante dei giochi, è molto importante che voi indossiate degli abiti adatti. - Disse compiaciuta, con il suo odiabile accento tipico da abitante di Capitol, quando ci mostrammo a lei vestiti e tirati a lucido.
Il mio costume era composto da un vestito che partiva dalla vita e finiva poco sopra le ginocchia, e una rete da pesca che mi circondava dalla spalla destra al fianco sinistro, passando per la schiena, infine una graziosa collana fatta di pietra azzurra, tipica del distretto 4, Sarah era vestita quasi nel mio stesso modo, solo che la sua rete era posta a modo di coprire per intero il petto.

Molti spettatori della sfilata rimasero piacevolmente colpiti nel vederci, Tigris aveva fatto un buon lavoro, eravamo piaciuti, mai quanto i due bellocci del distretto 1 o i due spartani del distretto 2 ovviamente, ma fui comunque abbastanza soddisfatto, anche dispiaciuto allo stesso tempo, per i fischi che ricevettero i tributi del 12, che mostravano i soliti costumi da minatori da anni ormai, probabilmente il presidente, che svettava nella piazza con il suo sguardo da vipera ad osservare la sfilata dei tributi, aveva smesso di assegnare al 12 stilisti capaci, sarebbe stato uno spreco di soldi, non si vede un vincitore proveniente dal 12 da diciasette anni ormai.

Poco dopo la conclusione della sfilata Finnik ci condusse nei nostri alloggi, terzo piano. Il palazzo era esattamente come lo mostravano alla TV, sala da pranzo splendidamente arredata, camere da letto grandi e lussuose, niente a che vedete con le normalissime abitazioni del 4.

Quando feci per andare verso i miei alloggi Finnik mi bloccò - Sai benissimo che non vorranno che tu vinca, devi essere più furbo di loro, l'anno scorso ha vinto un 2, due anni fa io, quest'anno vorranno far vincere un distretto meno favorito, devi far si che la gente desideri la tua vittoria James, solo così Capitol ti aiuterà a vincere, domani durante l'addestramento dai agli streteghi qualche dimostrazione, sai usare lance e trindenti no? Ricordati di non strafare, riserva il meglio per la sessione privata, ricevere un buon voto sarà importante, voglio che tu vinca amico, non cercare di proteggere la ragazzina, so che non è moralmente corretto, ma sappiamo entrambi che non avrà speranze -
- Farò del mio meglio. - Risposi, avere Finnik dalla mia parte é positivo pensai, non c'è dubbio che gli sponsor gli avrebbero dato ascolto, era popolare tra i benestanti di Capitol.
Pur essendo dispiaciuto per Sarah, mi convinsi che se volevo rivedere la mia famiglia e i miei amici, quella era la cosa giusta da fare, pensare a me stesso.