"ᴋɪɴɢ ᴇxᴘʟᴏꜱɪᴏɴ ᴍᴜʀᴅᴇʀ🔥" ʙᴀᴋᴜɢᴏᴜ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ

Finalmente ho detto "amore mio"

(T/n) p.d.v.
Mi svegliai talmente eccitata che non mi accorsi che erano ancora le cinque del mattino. Scesi giù e decisi di allenarmi un po'. Misi un top nero e dei leggings e andai. Mi trasformai in Scarfox e presi quattro frigoriferi con le mani, e cominciai a sollevarli come fossero pesi. Quando lessi l'orologio e vidi che erano le sei, corsi su e mi preparai vestendomi. Fortunatamente avevo ancora un po' di tempo e decisi di farmi una doccia al volo perché ero già tutta sudata. Poi presi la valigia e uscì dalla stanza rimettendo tutto a posto. Ectoplasm era già giù ad aspettarmi
"Buongiorno (T/n). Sei pronta? Ah e, sappi che ti ho vista allenarti. Va bene così, non devi andare oltre" disse. Arrossì cominciando a gesticolare
"Oh beh io insomma si" poi risi e ci dirigemmo verso la fermata del tram. Salimmo e ci andammo a sedere, come l'andata. Wow, sembrava ieri che ero salita su quel tram per la prima volta; sorrisi al pensiero e guardai Ectoplasm, che guardava il soffitto immerso nei suoi pensieri
"Sa, signor Ectoplasm... io sono contenta di aver scelto lei. So che con i suoi allenamenti e il suo aiuto, sono cambiata. Le volevo ancora dire grazie, gliene sarò eternamente grata"
Ridacchiò
"Non farmi ridere... queste frasi formali, non fanno per me. Non mi devi ringraziare di nulla, hai fatto tutto tu. Io ti ho solo impartito degli ordini" disse. Annuì e guardai che eravamo arrivati. Finalmente, guardai fuori la porta e... tutta la mia classe era lì ad aspettarmi con il sorriso sul volto, e Kacchan era lì davanti a me che mi aspettava impaziente. Mi vennero le lacrime agli occhi e corsi subito da loro, buttandomi su Katsuki e abbracciandolo fortissimo. Per noi, una settimana equivaleva a un anno separati. Gli diedi ripetuti baci e guardai anche tutti gli altri cominciando a piangere a dirotto mentre io biondo mi abbracciava a sua volta
"Scema mi... sei mancata" mormorò nel mio orecchio. Poggiai la fronte sulla sua spalla e poi abbracciai anche tutti gli altri
"Grazie, grazie infinite ragazzi!" Esclamai. Sorrisero
"Che bello rivederti dopo tutto questo tempo, (T/n)! Ci sei mancata tantissimo!" Esclamò uno. Un altro sorrise
"Siamo contenti che tu sia tornata tra noi" poi venne Bakugou che mi diede un altro bacio, stavolta vero e pieno di passione
"Kacchan mi sei mancato tantissimo anche tu..." poi sentimmo una risata, fin troppo familiare e All Might con un balzo si piazzò proprio davanti a me e Katsuki che ci stavamo ancora baciando. Ci fece sussultare
"Giovane (T/n)!! Finalmente!!! So tutto e mi congratulo con te! Sia per il tuo impegno con l'eroe, sia per il tuo ragazzo!" Arrossì a quell'affermazione. Poggiò una mano sulla spalla di entrambi e ci rivolse un caloroso sorriso
"Cari ragazzi... mi scalda il cuore vedere un giovane amore che sta crescendo... e poi da te giovane Bakugou, proprio non me l'aspettavo! Cara (t/n), devi avere fegato per stare con uno come lui eheheh... scherzo su. Ebbene, dopo questa settimana siete tutti cambiati, lo vedo dalle vostre espressioni tutte nuove. Sapete, mi rendete fiero." Disse. Io gonfiai il petto con aria solenne e Katsuki ghignò come suo solito. Poi si liberò dalla stretta e mi prese al volo dalla schiena, come nei balli francesi che infine la donna si ritrova a guardare l'uomo dal basso... e senza preavviso mi diede un bacio, e tutti fischiarono all'unisono; poi il biondo mi rialzò e fece una delle sue solite facce
"BHE CHE AVETE DA FISCHIARE VOI INUTILI SQUILIBRATI?!" Ur
Urlò. Sorrisi e dopo una giornata movimentata come quella, non vedevo assolutamente l'ora di tornare a casa insieme a Kacchan. Tornammo mano nella mano, e lui non aveva intenzione di lasciarmela. Tornammo a casa e non feci in tempo a metter piede che..
"KATSUKI!" Urlò una donna bionda, vagamente simile al figlio... forse era...
"MAMMA?! NON ERAVATE VIA??" urlò Kacchan a sua volta contro la madre; appena mi vide la donna corse verso di me e mi strinse la mano sorridente
"Piacere!! Io sono la madre di questo mestruato, Mitsuki Bakugou!" Esclamò euforica. Annuì cercando di sembrare calma
"P-piacere mio... mi chiamo (T/n) (t/c)..." dissi stringendole la mano finalmente. Guardò il figlio di sottecchi
"Guardate che so che state insieme, non dovete far finta! Ormai lo sa il mondo intero!! Lo sapete che vi hanno girato e ora siete sul Tg, vero?" Chiese facendo un sorriso scherno. Io e Kacchan eravamo rimasti di sasso
"COSA!?" Urlammo all'unisono. Poi ci guardammo e arrossimmo come due pomodori, sia io che lui. La madre rise
"Dai, venite che è pronta la cena!" Esclamò andando in cucina. Io presi per mano il biondo, che mi guardò stupito dal mio gesto; feci un sorriso istintivo, poi lo abbracciai senza una motivazione precisa; volevo solo sentirlo. Finita la cena, io e Kacchan decidemmo di farci un bagno. Quella fu la prima volta che feci il bagno insieme a un maschio. Accese l'acqua della vasca e aspettammo; ci spogliammo e il biondo fu il primo; poi mi guardò, anzi mi fissava mentre rimanevo in intimo. Arrossì tantissimo
"K-Kacchan! Mi metti in imbarazzo se mi fissi così!!" Esclamai imbarazzata. Ghignò
"Non me ne frega un cazzo; sei la mia fidanzata no? Avrò anche il pieno diritto di vederti nuda, una volta ogni tanto?" Chiese sarcastico. Feci una smorfia perché non aveva tutti i torti. Quindi con grande forza di volontà mi denudai e entrai finalmente nella vasca insieme al biondo che non mi levava gli occhi di dosso nemmeno per un momento; mi portò a sé facendo smuovere tutta l'acqua e facendo scivolare me, in modo tale che poggiai la faccia sul suo petto muscoloso. Arrossì ancora poggiai le mani sui suoi pettorali mentre lui strusciava la sua guancia sulla mia con fare sensuale
"Credo che ci prenderò gusto a vederti in questo stato..." ridacchiò sotto i baffi. Feci la linguaccia e mi sdraiai finalmente rilassando i nervi, che finora avevo tenuto tesi. Lo guardai negli occhi rossi rubino e mi ci persi
"Hey..." mormorò lui dandomi un tenero bacio. Da lui non me lo sarei mai aspettato; così una volta finito il nostro primo bagno insieme, andammo a dormire belli e rilassati.