𝘔𝘦𝘵𝘢𝘭𝘭𝘪𝘤 𝘩𝘦𝘢𝘳𝘵 » Bumblebee x OC [fanfiction] (IN PAUSA/REVISIONE)

Chapter five

A/N:
Piccola premessa, questo capitolo non è dei migliori ed è anche abbastanza corto, ma non sto qui per rompervi le scatole con le ragioni eccetera volevo solo avvisarvi, quindi vi dico solo: godetevelo.❤️ e fatemi sapere se vi è piaciuto o se dovrei fare qualche modifica.

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La mattina del mio compleanno non mi
alzai dal letto, non volevo vedere nessuno.
« Taylor? » sentii Matias chiamarmi, si trovava ai piedi del suo letto.
« Dimmi.. » risposi con gli occhi ancora chiusi.
« Posso andare dagli altri? » mi chiese indicando la porta per il soggiorno.
« Uh...si vai. » gli risposi sbadigliando, per poi rigirarmi nel letto.
« Grazie! » corse alla porta ma prima di aprirla si riavvicinò a me.
« Buon compleanno Taylor. » disse per poi darmi un bacio sulla guancia.
Non gli risposi ma feci un piccolo sorriso in risposta.

Cade's POV
« Hey campione! » presi in braccio Matias vedendolo correre verso di me dalla sua camera.
« Tua sorella? » gli chiesi.
« Non vuole uscire dalla stanza. »
« Non vuole uscire?! » esclamai giocoso mettendomelo sulle spalle.
Il piccolo iniziò a ridere come un matto.
« Andiamo a prenderla! » esclamò puntando il dito contro la porta.

Arrivarono Bee e Optimus dalle loro stanze e videro la scena umiliante di me che correvo verso la porta di Taylor con Matias sulle spalle.

Bee si aggregò inseguendoci, mentre Optimus rimase impassibile, li in piedi.

Bussammo una prima volta. Poi, vedendo di non ricevere risposta, una terza ed una quarta finché non rispose acidamente: « Andatevene via. »
« Credo che tua sorella non sia in vena di visite. » dissi a Matias, che annuì tristemente.

Pov's terza persona
Mentre i tre si misero a giocare per far passare il tempo al piccolo, Ratchet andò da Optimus per provare a parlargli di Taylor.
« Taylor non c'è? » chiese.
« Ho sentito dire da Matias che non vuole uscire. »
« Lo credo.. »
« Che vuoi dire? »
« Optimus, la situazione è grave...è come se Taylor fosse una specie di localizzatore per i Decepticon. Il punto è che se oggi si attivassero i suoi poteri, automaticamente i Decepticon ci troverebbero. »
« E non possiamo fare in modo che non accada? »
« ...No. Accadrà. E forse anche tra poco. »

Agli autobot dispiaceva molto di dover tenere le distanze da Taylor. Gli unici che avevano un contatto diretto con lei erano: suo fratello, Cade e Bumblebee, che non potevano starle lontano.

Loro tre, infatti, decisero di organizzarle una festa a sorpresa e riuscirono, in qualche strano modo, a coinvolgere anche gli altri.

Ratchet era l'unico che pensava che la festa fosse una cattiva idea. Lui sosteneva che un'emozione troppo forte,  per la ragazza, avrebbe scatenato i residui del cubo rimasti dentro di lei.

***
Erano circa le quattro quando tutti si prepararono.
Ratchet provò a dissuadere gli altri nel farle questa sorpresa, ma nessuno ci vedeva nulla di male, anche dopo aver sentito le sue avvertenze.

Taylor fu costretta da suo fratello ad uscire dalla sua camera e di andare in spiaggia.

Quando arrivarono non c'era nessuno. Era tutto deserto.
« Che ci facciamo qui, Matias? » chiese imbronciata mettendo le mani sui fianchi.

« SORPRESA!!! » gridarono tutti all'unisono sbucando da dietro varie barche parcheggiate sul bagnasciuga.

Taylor sobbalzò dallo spavento, tanto da creare un altro terremoto, come quello di pochi giorni prima.

« Sono stata io...? » chiese sottovoce tra se e se, dopo la forte scossa.
« Va tutto bene?...Taylor? » le chiese Optimus.
« I-io si...è stata come una forte scossa elettrica e, mi è piaciuto! » esclamò facendo comparire un sorriso sulle sue labbra carnose.

Tutti rimasero spiazzati nel vedere come il suo umore cambiò radicalmente.

« Beh? È una festa o un funerale? Andiamo tutti in acqua allora! » gridò Hound correndo per primo, seguito da tutti gli altri, tranne che Optimus e Ratchet, che si limitarono a sedersi sulla sabbia.

« Quello era chiaramente un segnale, Optimus. Ho paura che quella ragazza sia in pericolo di vita. »
« Noi la proteggeremo, Ratchet, tu intanto cerca di trovare un antidoto, so che puoi farlo. » gli mise una mano sulla spalla.
« Okay, ci proverò... » rispose tornando ad osservare la scena.

Da qualche parte in Texas
« Mio signore! Avete sentito la scossa? Il richiamo dell'ultimo frammento dell'AllSpark, signore? »
« Oh si...l'AllSpark...farò in modo che diventi mio, cosicché io possa finalmente distruggere tutti gli autobot. Per sempre! Il suo potere é talmente forte...»
« Che devo fare, mio signore? »
« Raduna tutti i guerrieri e preparali alla battaglia. »
« Corro, signore. »

« Il tempo scorre Prime, ma non credo che riuscirai a salvarla...Non finché Megatron, è ancora in vita... »