BISOGNA DIRSI TUTTO

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PRIMA PARTE
POV LINO
Mi sento come se fossi in una bolla e la vita andasse avanti accanto a me senza rendermene davvero conto. La discussione di questa mattina mi ha sfiancato e rattristito. Devo ammettere che mi aspettavo una conclusione completamente diversa da quella che in realtà è avvenuta. Credevo che dopo aver parlato e reso chiaro i miei punti di vista ed aver ascoltato anche la sua versione dei fatti, avremmo deciso di riprenderci per mano e ricominciare da dove ci eravamo lasciati, più forti di prima e consapevoli dei nostri sentimenti invece no, Ilaria è rimasta profondamente ferita da tutto quello che è accaduto tra noi e, reduce anche da tutti i tradimenti vissuti prima di me, con suo padre e poi con Andrea, adesso va con i piedi di piombo in ogni rapporto e a subirne le conseguenze,ci sono io. Non mi abbatterò difronte a questo, al contrario le dimostrerò che io a lei ci tengo davvero e che non voglio perderla proprio adesso che il destino ci ha fatto ritrovare. Le parlerò di tutto quello che è accaduto in questi mesi lontano da lei, anche delle donne che avvicinavo per provare a dimenticarla, delle volte che mi sono messo in macchina per raggiungerla ma poi non trovavo mai il coraggio di partire, delle ore trascorse di notte sui suoi profili social per essere in qualche modo aggiornato sulla sua vita, dei messaggi infiniti scritti e mai inviati, le racconterò l'amore, il mio amore per lei, e lo dimostrerò con i gesti più che con le parole.
POV ILARIA
Credevo che Lino dopo la discussione di questa mattina si comportasse come una persona cinica ed arrogante e invece mi ha stupito. È stato sorridente, disponibile e gentile con tutti, soprattutto con me, mi cercava con lo sguardo, mi sorrideva e cercava ogni opportunità per potermi sfiorare. Solo oggi sono riuscita a vedere davvero che uomo maturo lui sia e come sia riuscito a separare la nostra vita privata da quella lavorativa. È perfettamente consapevole dell'importanza che ha per me questo stage e ha cercato nei suoi limiti, di aiutarmi ed incoraggiarmi senza farlo notare molto al resto della troupe.        
Per fortuna lo stage fotografico sta continuando benissimo e fin'ora non ha combinato i miei soliti guai e vorrei non accadesse affatto ma purtroppo, a volte riesco davvero ad essere molto imbranata. Vittorio è sempre disponibile nei miei confronti e cerca di spiegarmi al meglio ogni tecnica, dall'esposizione alla luce, alle posizioni da indicare al soggetto da fotografare che nel caso di Lino, è molto più semplice riuscire bene vista cotanta bellezza. A lavoro cerco di tenere lontani i miei pensieri su me e Lino ma talvolta non ci riesco, anche a causa dei suoi sguardi verso di me, così passionali e sinceri. Spesso debbo voltarmi altrove o inventare delle domande da porre a Vittorio per non arrossire e perdere il controllo del mio corpo e spero che nessuno si sia accorto nella carica elettrica che scorre tra me e l'uomo dagli occhi blu.
La giornata è volata in maniera piacevole al contrario da come era iniziata ma questa sera mi attende il secondo round e sono un pò ansiosa, non so cosa aspettarmi ancora da quest'altra chiacchierata ma sono compiaciuta dal fatto che lui non abbia mollato la presa. Infondo lui era venuto a cercarmi ad Ortisei e penso che chiunque si sarebbe comportato allo stesso modo dopo aver assistito ad una scena simile, nonostante fosse fraintesa. Ma se adesso, dopo tutto quello che abbiamo trascorso, dopo tutti i fraintendimenti, siamo ancora qui a parlare della nostra storia e Lino sta cercando di dimostrarmi i suoi sentimenti, qualcosa deve pur significare no?
Mi tocca prepararmi adesso altrimenti farò tardi e Lino odia aspettare e non voglio farlo infuriare ancor prima di parlare. Per questa serata non so dove mi porterà ma ho voglia di farmi bella per lui, per la volontà che ci sta mettendo per riavvicinarmi a lui. Indosso un vestitino nero con dei cuoricini rossi, una scollatura non molto profonda ma che mette in risalto le mie forme al punto giusto, stretto in vita e la lunghezza di almeno cinque centimetri sopra il ginocchio. Ci abbino una decoltè rossa in pelle con un tacco dodici, chiodo in pelle nera e pochette rossa, un filo di trucco, un pò del mio profumo Narciso e tremante mi avvio verso l'uscita dell'hotel dove lui mi sta già aspettando nella sua amata Stelvio rossa. È impeccabile stasera, elegante e bellissimo con questo abito blu scuro e la camicia bianca leggermente sbottonata.
POV LINO
La vedo arrivare verso la mia macchina e mi sento fortunato ad averla incontrata nella mia vita, è così bella che adesso annullerei tutti i miei buoni propositi e la bacerei subito ma sono consapevole che la spaventerei ulteriormente e allora trattengo i miei istinti animaleschi.
"Sei bellissima, come sempre del resto..."
"Grazie, devo ammettere che anche tu non sei niente male stasera. Dove siamo diretti?"           
"Ho pensato che sarebbe meglio ricominciare allora partiamo dalle basi, ti porto a casa mia, non ci sei mai stata e non vorrei mostrarla a nessun altra che non sia tu..."
"Non credo sia il caso.... non vorrei che..." la interrompo subito.      
"Ti prometto che non ti sfiorerò e non proverò a fare assolutamente nulla che tu non voglia. Dovremmo parlare ancora di alcune cose e casa mia è il posto più tranquillo qui a Roma e poi vorrei mostrarti una cosa. Non rifiutare la mia proposta." Le prendo la mano e la guardo negli occhi cercando di convincerla a fidarsi di me.
"Va bene, voglio fidarmi di te ma non tradire la mia fiducia, non un'altra volta".
Dopo aver avuto il consenso a partire diretti a casa mia mi sento sollevato. Stasera ho intenzione di parlarle delle "amicizie" che mi hanno intrattenuto in questi mesi e di Giulia e spero che lei non abbia una reazione negativa ma che apprezzi la mia sincerità

Come due calamite...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora