Come due calamite...

VIAGGI IMPROVVISI

POV LINO
Conosco Ilaria da soli pochi giorni ed è ogni giorno una scoperta continua. Non mi sbagliavo quando guardavo le sue foto e nei suoi occhi vedevo un velo di tristezza, anche se con le labbra sorrideva, e che sorriso. Quel sorriso mi fa impazzire e ora, vederla in questo stato, mi fa sentire inerme. Mi sta tenendo per mano e camminiamo per le strade del paese senza proferire parola. Lei è completamente sotto shock per quello che ha appena scoperto ed è totalmente assorta nei suoi pensieri. Povera ragazza come dovrà sentirsi dopo l'ennesima delusione da parte di quell'infimo di suo padre.                                                   Non riesco a sopportare oltre questo silenzio e voglio cercare di rendere questi momenti passati insieme, indimenticabili, anche se purtroppo, saranno brevi.                                       La tiro per il braccio facendola trovare a pochi centimetri da me, la guardo dritta negli occhi e lei arrossisce, mamma mia quanta tenerezza in questa piccola grande donna. Quasi con timore, mi avvicino al suo orecchio e le chiedo "Dove vuoi che ti porti? In questo momento, puoi chiedere qualsiasi cosa, voglio solo vederti sorridere. Dimmi un posto che hai nel cuore e io ti ci porto, adesso!". Ilaria rimane sorpresa per questo mio improvviso slancio e timidamente mi risponde "Vorrei andare al mare, ho bisogno di sentire il profumo del mare e vedere le onde che si infrangono contro gli scogli all'infinito. Si, vorrei tanto andare a Jesolo". Perfetto non è proprio dietro l'angolo però non mi importa, se per renderla felice devo farmi circa 300 chilometri di macchina, lo farò. "Benissimo allora, ti do mezz'ora per andare a casa tua, mettere qualcosa in valigia e prepararti poi partiamo subito. Io vado in hotel a prendere le mie cose e poi vengo sotto casa tua. Preferisci venga con te, in caso ci fosse Andrea?" Lei mi guarda felice e mi accarezza una guancia poi mi dice "Non preoccuparti, vado e preparo due cosine e partiamo e, se per caso ci fosse lui a casa, sicuramente dovremmo parlare, anche della tua presenza qui. Ora vai e fai presto che ti aspetto" detto questo mi bacia e va verso casa sua.
POV ILARIA
In tutto questo schifo, l'unica mia salvezza è Lino. Sembra di conoscermi da sempre e vuole davvero rendermi felice. La cosa che adoro di lui è anche il rispetto che ha verso i miei silenzi e, la pazienza di starmi accanto nonostante tutto lo schifo che mi circonda. Io però non riesco ad aprirmi del tutto. Troppe delusioni nella vita mi portano sempre a non dare del tutto me stessa, a chiudermi a riccio. Evito i sentimenti forti per paura delle conseguenze. Adesso dovrei stare male per quello che ho scoperto di Andrea e invece, ne sono sollevata. È come se mi fossi tolta un peso dallo stomaco. Invece ho paura di quello che sto iniziando a provare per Lino. Che futuro potremmo avere noi due. Lui sex symbol italiano, attore straordinario e ricercato e io una semplice cameriera, impiantata qui, ad Ortisei. Non abbiamo proprio un futuro ma adesso, godiamoci questa pazzia che Lino vuole fare per me, andiamo al mare, e sono felice. Arrivo dietro la porta di casa mia e ho quasi paura ad entrare per quello che potrebbe aspettarmi.                                                                                                 Entro in casa e Andrea non c'è, come anche la sua roba. È andato via dalla mia vita e non posso negare che mi sembra davvero strano. Non so se stia facendo scelte troppo affrettate ma lui, non si merita il mio perdono. Prendo la valigia e ci metto dentro qualcosa per partire e, trovo un bigliettino sul letto:
Sono consapevole di aver sbagliato tutto ma Ti amo e non ti libererai facilmente di me, anche se adesso c'è anche l'attore nella tua vita. Sai perfettamente che non hai un futuro con lui. Sono io il tuo passato, presente e futuro. A presto principessa,
Andrea
Mi sembra di ricevere un pugno nello stomaco nel leggere questo bigliettino. E se avesse ragione? E se stessi sbagliando? Mentre mi arrovello in questi pensieri, qualcuno suona alla porta ed è Lino. "Tesoro mio ti aspetto fai presto che ci aspetta un pò di pace" e così tutti i dubbi crollano solo davanti alla sua dolcezza.                                                                              Prima di raggiungerlo scrivo un messaggio ad un mio amico albergatore di Jesolo, ho vissuto lì per cinque anni, e organizzo una sorpresa a Lino. È un modo per ringraziarlo e anche per creare un'atmosfera splendida, fronte mare. Infondo, mi merito anch'io un pò di felicità, e perché no, con Lino.

E ora cosa succederà?? Andrea ostacolerà questa storia appena iniziata? E ilaria si farà prendere dai dubbi?? E Lino come si comporterà? Voi che pensate? Commentate!!!