Guess the feeling...

Nagisa-kun!!!

Non riesco più a pensare, le mani, il mio corpo si muovono da soli.
Solo una parola spezza questo incantesimo.

<Perché?>

Lo guardo, vedo le sue labbra muoversi, ma non sento le sue parole, non le capisco.

Mi tremano leggermente le mani, mi chiedo perché l'ho... baciato.
Volevo solo...
Non lo so nemmeno io cosa volevo ottenere. Ho rovinato il nostro rapporto già incrinato.

Mi alzo di scatto dal suo letto.

Devo uscire da qui! Corro verso la porta e sento la sua voce che mi chiama.
<Nagisa aspetta!>
Mi fiondo giù dalle scale inciampando più di una volta, ma non mi fermo.

Non mi fermo: non voglio che lui mi veda piangere...

Esco dalla casa correndo e svolto alla prima strada che trovo, lì finisce la mia corsa sono sfinito, appoggiandomi al muro mi lascio scivolare per terra.

Il mio respiro si calma pian piano.
Ritorna più regolare.

Forse ho avuto una reazione esagerata anche questa volta, solo per quella parola...
Ma è il suo significato che mi ha sconvolto, per un attimo ho pensato che fossero svaniti i miei problemi, che non avrei più dovuto nascondere questi sentimenti inopportuni.

Pensavo che sarei stato un po' più libero, per una volta.

Ma ora le ipotesi sono due: era talmente confuso dalla febbre che non si è reso conto di quello che stava succedendo, oppure sono stato, ancora una volta, preso in giro.
Da lui.

In ogni caso stare a piangersi addosso non risolverà nulla, per prima cosa devo tornare a casa.
Mi rialzo e mi asciugo gli occhi con una manica.

Ormai sono stato umiliato abbastanza.
Soffochero questi sentimenti, li combatterò se necessario.
Non posso più farmi comandare da loro...

Sorrido.

È un sorriso triste, ma deciso.

Camminando verso casa mi schiarisco le idee e mi asciugo le ultime lacrime solitarie. Un passo alla volta mi faccio strada per le vie grige, alzo lo sguardo al cielo e lascio che l'azzurro mi riempia gli occhi.

Prima di arrivare a casa mi fermo davanti ad una vetrina di un negozio per eliminare le ultime tracce dell'accaduto. Il mio riflesso mi osserva immobile. Ora è perfetto, ho uno sguardo deciso e un sorriso appena accennato.

Ripenso un ultima volta a Karma-kun, perché mi voleva fermare, alla fine? Forse si è sentito in colpa all'ultimo, dopo avermi illuso in quel modo?

No, ora basta guardare al passato.

<Sono tornato!>, esclamo .
Chiudo la porta di casa dietro di me.

Proseguo, con lo sguardo avanti.

E anche questo capitolo è concluso!
Bene! Non è finita però!
Spero di aver reso nel modo migliore tutti i caratteri dei personaggi e non averli resi troppo "diversi" da come vengono presentati nel manga/anime...
Sinceramente è ciò che temo di più...