Guess the feeling...

Karma-kun!

Oggi è stata proprio una giornata stressante.
In realtà è da qualche settimana che mi sento infastidito da qualcosa.
Solo ora però ho capito qual è il motivo. Non so bene perché, ma quando guardo Nagisa...
Quel ragazzo mi irrita tantissimo!
Non ho mai provato una sensazione simile, non è come quella che provo quando dei bastardi mi fanno incazzare e mi viene voglia di pestarli.

È molto diverso, è anche una sensazione di impotenza, non so che fare, non posso risolvere il problema con i pugni e la mia testa non riesce a pensare a nessuna soluzione.

Per questo oggi avevo deciso di seguirlo per capire meglio qual era la radice del problema.
Ora che ripenso alla giornata trascorsa, in realtà ci sono stati momenti in cui mi era venuta voglia di tirargli un bel pugno!
Come durante la lezione di karasuma-sensei...

Faccio un profondo respiro.
Non è da me agitarmi in questo modo.
Troverò presto una soluzione.
D'altra parte non posso andare avanti in questo modo non riesco a controllarmi e continuo a fare cose stupide.
Basta ripensare a cosa è successo negli spogliatoi questa mattina...
Era appena finita educazione fisica e ci stavamo cambiando prima di riprendere le lezioni. Ad un certo punto ho incominciato ad avere strani pensieri del tipo "Nagisa sembra proprio una ragazza", "È proprio gracile però quando i suoi occhi assumono quell'espressione decisa non lo ferma più nessuno, come durante le esercitazioni di karasuma-sensei". Poi non so cosa mi aveva preso, ma li ero andato vicino fino a quasi sfiorarlo e avevo appoggato una mano sul muro di fianco a lui.
Che vergogna.
Gli ho pure detto letteralmente: "Vedermi senza maglia ti eccita, Nagisa-chan ?"

Ma cosa mi prende?! Sto impazzendo!
Stavo pure pensando che aveva un bel culo... Ma che?! No, no! Mi è solo passato per la mente che è un motivo per cui potrebbe piacere alle ragazze!

Faccio di nuovo un lungo sospiro.
Ormai quel che è successo non si può cambiare. Piuttosto, devo ricordarmi di comprare quello che mi ha chiesto Nakamura-sanprima, di tornare a casa.
La sua idea è davvero ottima, forse questa volta funzionerà.
Non è nemmeno troppo complessa, non so perché non sia venuta in mente prima a me.

Finalmente sono tornato a casa.
Mi sdraio subito sul letto.
Ora che mi sono procurato abbastanza farina devo solo controllare il luogo che abbiamo scelto.
Lo farò domani, salterò la prima ora.
Non sarà la prima volta che salto le lezioni o arrivo in ritardo, quindi non dovrebbero esserci problemi.

Ciao persone che leggeranno questa storia! Spero che vi piaccia abbastanza da essere salvata nella vostra biblioteca! Speriamo bene!