Alla fine quell'uomo non si è fatto vedere... adesso è meglio chiamare i ragazzi.
Seleziono il numero di Taehyung sullo schermo del cellulare.-Elisabet, da quanto tempo- mi risponde una voce femminile, quella voce rompi cazzo, troppo simile alla mia può appartenere solo a una persona: Jamie.
La psicopatica che si è fatta mille interventi al fine di spacciarsi per la mia sorella gemella!
-Jamie! Che hai fatto ai ragazzi?!- chiedo in ansia, quella donna è pazza a tutti gli effetti, è registrata su cartelle mediche come tale; potrebbe averli già ammazzati.
Comincio a sudare freddo, attendendo con ansia una sua risposta, che non tardò certo ad arrivare.
-Stanno dormendo sul divano come angioletti, un bastardo ha sparato al ragazzo con i capelli arancioni, ovviamente l'ho curato- dice tranquilla cercando di rilassarmi, una cosa che apprezzo di Jamie: quando è "Normale" è una delle donne migliori del mondo, ha una bravura nella medicina che tutti vorrebbero avere.
E poi... mi vuole bene quindi nonostante tutto, mentirei se dicessi di odiarla. Ha dedicato la sua vita a me, è un dono magnifico, strambo ma apprezzato a pieno.
-Va bene, ora vi raggiungo. Vai a farti una doccia e prendi dei miei vestiti se vuoi, comunque grazie; senza di te i miei amici sarebbero morti... ho un favore da chiederti, ma ne parleremo dopo- affermo, subito dopo attacco sorridendo.
Non capita tutti i giorni essere elogiati da me, Jamie puoi essere felice così? Vorrei ricambiare tutte le volte che mi hai medicata o semplicemente mi sei stata a fianco.... ho un idea!
Mi ci vuole poco ad arrivare a casa, e quando entro vengo abbracciata dalla ragazza e sorridendo ricambio.
-Grazie ancora sorellina- la scanso leggermente con una mano per andare a vedere i Jimin è Taehyung.
-Grazie a te...- la sento sussurrare.
-Hai fatto un buon lavoro, come sempre del resto... bene ora parliamo di una cosa davvero delicata, che per ora, ho trovato solo una soluzione: ammazzare i belli addormentati- mi appoggio al tavolo del salone guardandola negli occhi.
-Sarebbe un'idea fantastica, ma tu non vuoi questo... giusto?- mi chiede, ed io in risposta annuisco lentamente.
-Non si può cancellare la memoria delle persone... la soluzione migliore sarebbe inventare una bugia ben strutturata ma com un fondo di verità- propone avvicinandosi a me.
-Sono molto ricca... potrei parlare di un mio nonno molto importante con i soldi che gli escono dal culo, la quale ha molti nemici! Il vecchio! Si potrei far finta che il nostro capo sia nostro nonno, alla fine è realmente il nonnetto di Jack- è una balla ben strutturata con un fondo di verità, anzi più di un fondo.
-Va bene sorellona... allora io vado a lavarmi. Chiamami quando si svegliano le principesse! Comunque, dopo vado a cercare un alloggio in qualche città vicino, almeno se tu e il tuo collega avrete bisogno...- mi informa abbassando lo sguardo.
-Resta, vivi qui. Alla fine c'è davvero tanto spazio... e poi io abito in un dormitorio, almeno sarei più tranquilla a sapere di averti vicina... e potresti anche controllare il quartiere generale, ho davvero bisogno di te, non solo nelle arti mediche. Lavoriamo insieme Jamie-
Le propongo allungando la mano, sembra pensarci un po', ma dopo qualche secondo me la stringe sorridendo.
-Certo, collega-
YOU ARE READING
You are a Criminal |BTS|
FanfictionElisabet Dornand originaria dalla Francia, una criminale che fa colpi in tutto il mondo. O quasi, l' ultima tappa è la Corea. Ci sono troppe entità che mettono piedi in testa da anni e anni a lei e la sua organizzazione. Il capo è un vecchio americ...