VENTOTTO

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Fra's Pov

È una settimana che non vedo e non sento Shawn, scelta mia anche perché lui mi scrive e cerca di contattarmi. Mi sento ancora ferita e sinceramente invece di litigare preferisco sbollire e lasciare che sia il tempo a risolvere il tutto. Ho deciso di dedicarmi completamente al locale infatti ora sono con Lydia in un negozio di arredamento e decorazioni. Abbiamo idee molto simili per questo motivo siamo andate sul sicuro nella scelta dei divanetti, delle luci, dei tavolini e dei quadri: l'idea è quella di rendere il locale un luogo d'incontro, di divertimento ma soprattutto un luogo dove le persone si possono sentire a casa.

"Questa scritta secondo me è perfetta da appendere alla parete!" Esclama Lydia con una scritta di legno in mano

"Non è male ciccia, ma la coloriamo vero?" Rispondo sorridendole

"Ovviamente! Color legno è triste" ridacchia infilandola nel carrello.

Dopo aver finito di fare il giro ci avviamo alla cassa, paghiamo e poi usciamo. Fuori ci attendono Grace, Jennifer e Brian, si sono proposti di aiutarci con la sistemazione del locale e noi abbiamo accettato molto volentieri.

"Allora, si inizia?" Esclama Brian eccitato

"Assolutamente si" ridacchio abbracciandolo per poi avviarci tutti insieme verso il locale. Una volta arrivati entriamo, accendiamo le luci ed iniziamo a sistemare tutto quello che abbiamo comprato oggi.

"Ragazze, con l'aggiunta di questi quadri, lampade e piante è perfetto!" urla Grace sistemando uno dei quadri

"Grazie mille " dico mettendo un braccio intorno alla spalla di Lydia e baciandole la guancia

"Quando pensate di inaugurarlo?" Chiede Brian dopo aver posato una delle piante sul tavolino

"Pensavamo il 1 Settembre" risponde Lydia "vengono anche i nostri familiari dall'Italia"

"Sono felicissimo per voi" ci abbraccia Brian ed io non posso che ricambiare con la stessa intensità, in questi giorni se non ci fosse stato anche lui al mio fianco sarei impazzita.

"Ora cosa manca?" Chiede Jennifer

"Dopo-Domani ci arriva il bancone del bar e la console per il Dj" dico controllando le email e leggendo le varie conferme "ed oggi pomeriggio faremo dei colloqui per trovare i baristi e i dj fissi"

"Ohhh allora rimaniamo anche noi! Così ci rifacciamo gli occhi" Esclama Grace estasiata

Il pomeriggio arriva in fretta e noi è già da un'ora che abbiamo iniziato a fare i colloqui. Per adesso nessuno ci ha molto convinto il che rende tutto così stressante che sto per avere una crisi di nervi.

Prendo il foglio segnando l'ennesimo candidato non valido e sento una voce calda farsi spazio nel locale

"Buonasera sono Richard"

Alzo lo guardo e vedo questo ragazzo: alto, castano, occhi verdi, fisico snello e definito; insomma un bel ragazzo.

"Ciao Richard" rispondo dopo che ha salutato Lydia e le altre

"Allora, hai già avuto esperienze lavorative in un bar?"

"Si, faccio il barista da quando ho 15 anni. Ho lavorato prima in un piccolo bar del mio paese ed ora mi sono trasferito in città dove ho lavorato per qualche anno in un noto bar di Toronto"

Abbasso lo sguardo notando che mi fissa in modo fin troppo intenso, le mie guance diventano leggermente rosse ma la scusa del troppo caldo funziona sempre, soprattutto a fine Agosto.

No Promises {S.M}Where stories live. Discover now