VENTIDUE

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La sera della festa è arrivata. Con Lydia e Sara abbiamo addobbato la casa con qualche palloncino e con qualche nastro colorato, abbiamo preparato qualche snack e messo in frigo un po' di bibite. Ora ci stiamo preparando: io ho optato per una gonna di jeans ed un top nero incrociato davanti, Lydia per una vestitino con i fiori mentre Sara jeans e canottiera nera.

Vado in bagno per truccarmi leggermente, alla fine è una festa in casa e non è necessario esagerare. 

Nel bel mezzo della mia impresa con il mascara sento suonare alla porta e subito dopo la voce di mio fratello si fa spazio nel corridoio, esco subito e gli salto letteralmente in braccio. È da una settimana che non si faceva vedere, tra lavoro e Ludovica poche sono state le volte che l'ho visto.

"sorellina!" esclama lui tenendomi dal sedere

Scoppio in lacrime stringendolo fortissimo, mi ero ripromessa di non piangere ma questo abbraccio mi da troppe emozioni e non posso che dare sfogo ad esse.

"ehi piccolina, no.." dice lui stringendomi forte e mettendomi una mano dietro la testa. "piccola, basta" mi asciuga gli occhi e mi sorride "mi sei mancata un sacco anche tu, e verrò a trovarti in Canada, sai che non ti mollo" ridacchia lui "anche perché dovrò pur conoscerlo questo Shawn no?"

Sospiro leggermente e cerco di calmarmi guardandolo negli occhi "ma tu sei orgoglioso di me?" dico con il cuore che batte fortissimo e le mani che non smettono di tremare

"io sono orgogliosissimo di te, della scelta che stai facendo, della donna che stai diventando; anche mamma lo è ma, soprattutto, anche papà" mi sorride con le lacrime agli occhi ed io lo bacio sulla guancia abbracciandolo nuovamente.

Passiamo qualche minuto così e poi lui entra in camera per cambiarsi mentre io ritorno a finire di truccarmi. Dopo qualche minuto sento squillare il telefono e Lydia correre verso di me, lo prendo e rispondo senza pensarci.

"signorina, come mai è vestita così sexy?" sento una voce a me familiare dall'altra parte del telefono

"e tu come fai a sapere come sono vestita?" dico perplessa e poi sento urlare Lydia dalla mia camera

"NON RINGRAZIARMI, L'HO FATTO CON PIACERE AMICA!"

"è stata Lydia a mandarmi la foto vero?"mi chiede Shawn ridendo

"si, è stata lei" rido anch'io

"ha fatto bene però perché mi ha migliorato la serata; anzi, sei stata tu a migliorarmi la serata. Sei meravigliosa"

Divento immediatamente rossa e mi guardo allo specchio rendendomi conto di quanto io sia ridicola e tenera allo stesso tempo. Mi fa veramente uno strano effetto sto ragazzo.

"Grazie mille" sorrido cercandomi di mettere il mascara per l'ennesima volta "sei in hotel senza fare niente vero?"

"si, e mi sto annoiando a morte. Non vedo l'ora di tornare a casa e passare un po' di tempo con tutti voi, ne sento il bisogno"

"immagino"

Ed io sento il bisogno di te..

Oddio no, ti prego, no Francesca

"mentre te? Come ti senti?"

"mi sto rendendo conto di quanto mi mancherà la mia famiglia, i miei amici e la mia città ma allo stesso tempo non vedo l'ora di iniziare qualcosa di nuovo."

"capisco perfettamente quello che stai provando. All'inizio sarà difficile, ma non sarai da sola"

"lo so" sospiro "comunque, voglio ringraziarti"

No Promises {S.M}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora