Abito.

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Dopo una settimana...
LUCA.
"Hai veramente rotto i coglioni!".
"Vedi di smetterla di rompere le palle spilungone!".
Me ne stavo per i fatti miei in corridoio quando sentii delle urla provenire dal nostro spogliatoio,uno doveva essere Matteo e l'altro sicuramente Bruno, dall'accento brasiliano.
Corsi da loro e quando spalancai la porta dello spogliatoio vidi i due che si stavano urlando contro,"Ma che fate!?".
Urlai per farmi sentire,i due si fermarono,Matteo prese le sue cose e se ne andò tirandomi una spallata, così guardai Bruno,"Il tuo amico è uno stronzo!".
Scossi la testa e alzai la mano in segno di resa,"Non è stronzo",chiusi la porta e andai dietro Matteo,vidi che le ragazze si stavano allenando,non avevano sentito nulla perché c'era la musica quasi a palla,meglio così.
Vidi Matteo che si stava avvicinando alla sua auto gialla,lo afferrai per un braccio,"Perché vi stavate urlando contro come due galline!?".
Chiesi al biondo,ma non si girò nemmeno per guardarmi in faccia,"Di al coach che sto poco bene","Matteo",dissi stringendo la presa sul suo braccio,"Si tratta di Ely?Le ha dato fastidio?".
Sapevo che questo ragazzo ci teneva alla Banni,come d'altronde anche io,eravamo amici e adesso anche coinquilini,dato che era la più piccola ci sentivamo in dovere di difenderla e di aiutarla per qualsiasi cosa,"Non smette di ronzarle intorno,ho sentito certe cose squallide che si dicevano lui e Lanza prima al telefono",strabuzzai gli occhi,"La-Lanza?".
Matteo annuii,"Lascia stare, più dai retta a Bruno peggio è.
Andiamo dentro,sai che se Ely non ci vede poi a casa ci riempie di domande",il ragazzo sospirò,mollai la presa del suo braccio e piano piano tornammo dentro.
ELY.
Andai nello spogliatoio a prendere la borraccia, l'avevo dimenticata come al solito,quando venni bloccata e messa al muro,"Ma buonasera",era Bruno,"Ehm ciao",dissi timidamente,"Ti va di uscire stasera?Facciamo una specie di festicciola a casa di un mio amico,ha una bella casa grande,che ne dici?".
Lo guardai negli occhi,si staccò da me,spazio vitale amico,"Dopo allenamento?".
Annuii leccandosi le labbra,"Ci saranno solo giocatori e giocatrici,qualcuna della tua squadra ha detto che viene,manchi solo tu.E poi un mio amico vorrebbe conoscerti",alzai un sopracciglio,"Lanza.Filippo Lanza",spalancai gli occhi,"Lo prendo come un sì,allora a stasera bebê",mi diede una pacca sulla spalla e se ne andò nel suo spogliatoio,scossi la testa per tornare sulla Terra e andai a prendere questa benedetta borraccia.

"Tu vieni Ely stasera?".
Mi chiese Vicky passandomi lo shampoo, l'acqua calda mi massaggiava la schiena stanca dall'allenamento,"Alla festa?".
"Oh sì ti prego!Io e Vicky ci andiamo,e poi c'è quel Lanza",disse Beth unendosi a noi sotto la doccia,mi massaggiai i capelli,"Vedo cosa dicono Matteo e Luca,se no vengo con voi",le due risero al pensiero di noi tre alla festa,"Mettiti qualche di sexy",mi disse Vicky facendomi l'occhiolino,"Se-sexy?".
Le due annuirono provocamente.
Mi fermai a guardare l'allenamento dei ragazzi,anche perché ero in auto con loro,Matteo sembrava alquanto,ehm incazzato,mentre Luca era tranquillo come al solito.
Durante la partita Matteo venne ripreso spesso dal coach,i suoi errori erano si basavano sulla distrazione e sul ritardo, qualcosa lo stava tormentando,eppure quando sono uscita di casa era come sempre,un Matteo sorridente e tranquillo.
A fine allenamento andai in campo e lo presi per il braccio,"Cos'hai?".
Chiesi cercando di guardarlo negli occhi, alzò le spalle,"Di che parli",vidi Luca dietro di lui,il quale mi fece segno che Matteo non stava bene,"Ti ho visto alquanto nervoso e distratto,non è da te",mi guardò negli occhi,"Mi lavo e andiamo a casa,sono stanco",il suo braccio scivolò via dalla mia mano,la sua figura alta sparì dalla mia vista seguita da quella di Luca...
MATTEO.
L'acqua che mi accarezzava la pelle,i capelli attaccati alla mi fronte,il calore...
Dovevo prendere fiato e darmi una calmata.
Durante l'allenamento avevo fatto degli errori stupidi,banali...Errori che non erano da me.

"Sei pronto?".
Mi chiese Luca dandomi una pacca sulla schiena,"Si andiamo a casa,ho fame",dissi ridacchiando,una volta fuori vedemmo Ely intenta ad usare il telefono,"Spasimanti?Fan?".
Le chiesi scherzando e aprendo la macchina,"Nulla di che,i miei ragazzi sono affamati?".
Luca si massaggiò la pancia,"Ho ordinato delle Pizze",le mandai un bacio,"Ecco perché ti adoro",montammo in macchina ridendo e finalmente tornammo a casa.

Iniziai a riordinare la tavola quando vidi Ely con indosso un abito blu notte niente male,il quale risaltava le sue curve alla perfezione,era aderente,le arrivava a metà coscia e il petto era a forma di cuore privo di spalline,"Wooow",disse Luca,io mi limitai a riprendere ossigeno,il quale mi stava particolarmente mancando e non solo nei polmoni ma pure al cervello,"Sei veramente ma veramente stupenda", continuò a dirle il parmigiano e le guance della ragazza diventarono sempre più rosse,le sue labbra erano leggermente rosse,i suoi capelli legati in una coda alta e i tacchi neri le mettevano ben in evidenza le sue gambe,era veramente uno spettacolo della natura,"Grazie Luca,e tu?".
Mi chiese mettendosi le mani sui fianchi,"Io?".
Fece una giravolta,"Non mi dici nulla?".
Sorrisi,"Lu mi ha rubato tutti gli aggettivi",si mise a ridere mentre Luca mi tirò un canovaccio,"Bhe io stasera farò tardi,non aspettatemi alzati eh",scossi la testa,"Dove vai scusa?".
"Ma non hai sentito in spogliatoio?".
Mi domandò Luca alzando le braccia,io in tutta risposta scossi la testa,"Lanza fa una festa a casa sua oggi, esattamente fra un paio di minuti,siamo tutti invitati",feci una faccia schifata,"Noi due restiamo a casa a guardare un film come una coppia di anziani,non è vero tesoro?".
Dissi a Luca facendo una voce da nonnino e questo fece scoppiare dal ridere Ely,"Vi lascio al vostro film, buonanotte ragazzi","Attenta",disse Luca,"Divertiti",le augurai io mentre la ragazza si chiuse la porta alle spalle.

Era passata un'ora da quando Ely andata alla festa e il mio cellulare e quello di Luca non facevano altro che vibrare perché i ragazzi ci inviavano messaggi sul gruppo della squadra chiedendoci di venire e ci inviano foto della situazione,"Che rottura", brontolò Luca mentre io facevo zapping,"Chissà come se la passa Ely", continuò,"Spero che non bevva troppo,con quei tacchi deve stare attenta,spero che Vicky e Beth la tengano d'occhio",spensi la TV,mi alzai e corsi in camera mia,"Cambiati!".
Urlai a Luca mentre mi stavo cambiando,"Che!?".
Andai in camera sua,presi una camicia azzurra e dei jeans,andai al pianoforte di sotto e glieli gettai,il ragazzo mi guardò con gli occhi spalancati,"Ho detto cambiati che andiamo a quella dannata festa!".
"Tu sei pazzo", protestò Lu andando a cambiarsi,"Forse,ti dò un minuto!".

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