blame - chanbaek

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"Non riesco a capire se sei fatto o innamorato."

"Entrambe." disse Baekhyun con tono interrogativo, continuando a scarabocchiare sul banco. Sollevò leggermente lo sguardo solo per incontrare quello della professoressa di coreano, stava interrogando qualcun altro per cui lui poteva continuare a farsi i fatti propri, poggiò la testa sul cuscino che era la sua felpa e chiuse gli occhi. "Ti sei mai sentito così? Per me è troppo strano."

Yixing annuì. "Ci farai l'abitudine." guardò l'espressione di Baekhyun cambiare e scoppiò a ridere. "Penso proprio che -." non finì di parlare dato che qualcuno bussò alla porta e finì per concentrarsi su di lui. Baekhyun, invece, rimase con la testa poggiata sul banco, era stanchissimo.

"Può uscire Baekhyun?" sentì qualcuno domandare, sentendosi tirato in causa il ragazzo sollevò la testa, si sorprese non appena scorse Jongin. In effetti la sensazione che provò non fu molto gradevole, ma voleva evitare di darlo a vedere.

"Byun Baekhyun, sei richiesto dal rappresentante d'istituto, chissà di quali questioni importanti dovrete discutere." rispose ironicamente la professoressa, il diretto interessato annuì, si alzò e camminò fuori dall'aula, poi guardò il minore.

Era già pronto a chissà quale discorso, ma l'altro gli fece una domanda totalmente inaspettata. "Stavo finendo di organizzare la festa per il compleanno della mia ragazza ma il DJ si è tirato indietro all'ultimo, la festa è stasera. Dato che è il suo compleanno ho rinunciato ad andare dal tizio e a fare storie, solo che non so come fare per trovare un sostituto. Potresti lasciarmi il numero di quel tuo amico? Voglio provare a chiedere a lui."

Baekhyun riprese a respirare. "Ti riferisci a Jongdae? Ti invio il suo contatto." disse, tirando fuori il cellulare dalla tasca, aveva un messaggio da parte di Chanyeol per cui cercò di non far sbirciare l'altro, era riuscito a scamparsela e non voleva riprendere a parlare di quell'argomento con lui.

Jongin sghignazzò per nessun motivo apparente, probabilmente era per la domanda che stava per porgli. "Con Chanyeol come va?" ecco, appunto.

Il maggiore esitò nel rispondere. "Usciamo insieme."

"Non ne avevo dubbi." disse, una volta ricevuto il suo messaggio memorizzò il numero di Jongdae in rubrica. "Lo chiamo e ti faccio sapere, vuoi venire alla festa? Come ti ho già detto è stasera nel locale sotto casa mia, ci sarà solo da bere."

"Se riesco a trovare un passaggio." casa di Jongin non era lontana, ma sapeva che non sarebbe stato in grado di tornare a casa a piedi da solo, dopo la festa.

"Chanyeol ha un motorino, sbaglio?" chiese sorridendo. "Ci vediamo stasera."

Questo significava che poteva portarlo con lui? Alla festa della ragazza di Jongin? Era confuso. Non disse niente, camminò verso i bagni e nel frattempo chiamò Minseok. Si erano sentiti qualche volta via messaggio e sia lui che Jongdae sapevano di quello che stava succedendo tra lui e Chanyeol ma non che si erano baciati, per cui voleva avvisarlo, inoltre voleva anche invitarlo alla festa. Stava gironzolando fuori dall'aula da troppo tempo, decise quindi di rientrare e di riferire quello che era successo a Yixing.

Anche lui sarebbe stato sicuramente il benvenuto alla festa, gli chiese se sarebbe stato opportuno portare Chanyeol con lui e rispose di si, dopotutto Jongin lo aveva spudoratamente invitato... chissà se Chanyeol avrebbe accettato, però. Fu la prima cosa che Baekhyun gli domandò una volta che si incontrarono e una volta che smisero di baciarsi.

"Si, stasera sono libero, vuoi uscire?" chiese, scompigliandogli i capelli che aveva accuratamente sistemato poco prima. Si erano incontrati nel solito posto, si stava davvero bene lì dato che non ci andava mai nessuno e potevano parlare liberamente di qualsiasi cosa. 

"Non uscire, è che... Jongin mi ha invitato alla festa della sua fidanzata e ha detto che potevo portare anche te." vide Chanyeol ridacchiare. "Non è uno scherzo."

"Mi sembra strano, a te no?" chiese. "Verrò solo perché voglio sentire cosa ha da dirmi e per stare con te, cosa regaliamo alla ragazza?"

"Ci penso io." lo rassicurò, avrebbe chiesto a qualche sua amica di consigliargli dei prodotti da ragazza e avrebbe comprato quelli, così facendo non avrebbe sicuramente sbagliato, lui non era molto esperto. "In piazza alle dieci?"

"Stavolta devo guidare davvero quindi vedi di non farmi bere troppo, altrimenti restiamo a dormire sotto un albero."

"Sarebbe davvero tanto brutto?" ipotizzò. "In questo periodo si, ma d'estate non dormiremo mai in spiaggia? È un mio sogno da sempre."

Anche solo immaginare di passare una notte sulla spiaggia con lui lo faceva sentire iperattivo, lo abbracciò abbastanza forte da fargli male e gli baciò ripetutamente le guance. "Sei meraviglioso." disse, baciandolo ancora. "Lo sai, quando non siamo insieme mi manchi sempre tantissimo."

"Perché tutta questa dolcezza così di colpo?" chiese, insospettitosi.

"Ti vergogni di dire che è così anche per te?" cercò di ribattere, il maggiore inarcò un sopracciglio ma non rispose, non sapeva cosa dire per cui lo baciò piano. Non si aspettava di ritrovarsi le mani di Baekhyun lungo la schiena, per poco non si strozzò. "Ma che fai, mi tocchi il culo?"

"Mi stavo preparando per stasera." scherzò, Chanyeol rimase serio e alzò le mani.

"Non dirò niente a riguardo, sappi che mi sto controllando." sorrise e gli lasciò un bacio veloce. "Ci vediamo stasera."

Anche Baekhyun sorrise e cominciò ad avviarsi verso casa, passò il pomeriggio a dormire e - stranamente - studiò per circa un'ora, poi la sua mente non ce la faceva più e l'unica cosa di cui aveva bisogno era vedere Chanyeol. Uscì di casa dopo cena, aveva bisogno di comprare il regalo perché non voleva assolutamente presentarsi a mani vuote. Aveva chiesto a una sua compagna di classe per quanto riguardava cosa comprare e non conoscendo i gusti della ragazza lei gli aveva consigliato di chiedere direttamente in negozio - non gli fu molto d'aiuto, ma non avrebbe capito comunque - raggiunse il negozio di cosmetici e si preparò a trovare qualcosa di adeguato. Continuava a osservare in giro ma non trovava niente di entusiasmante, per fortuna una commessa andò in suo soccorso. "Ti serve aiuto?"

Lui annuì. "Ho bisogno di fare un regalo a una ragazza."

"La tua fidanzata? Seguimi." disse, cominciando a camminare verso uno scaffale.

"No, una mia amica, io ho un fidanzato." rispose fiero, cominciando ad osservare i vari prodotti. "Non me ne intendo, può consigliarmi lei qualcosa?"

Lei annuì e rispose cordialmente. "Ma certo, dato che hai un ragazzo ricordami di consigliarti i nostri profumi da uomo dopo, sono in promozione."

a/n ; qualcosa mi dice che questa storia finirà col capitolo 35 🤔🤔 non sono ancora sicura della cosa tho