Pov Rose
I giorni successivi non ho ricevuto alcun biglietto. Non sapevo cosa pensare di questo. Aveva rinunciato o stava solo aspettando il momento giusto?
Mi sentivo sollevata quando suonò l'ultima campana venerdì. Proprio come gli altri studenti, ho lasciato immediatamente l'aula invece di restare indietro per parlare con Dimitri. Avevamo deciso di non incontrarci più a scuola. Era troppo pericoloso .Dovevamo mantenere un basso profilo.
Proprio come gli ultimi giorni, Jesse era al cancello ad aspettare Camille. Ho guardato dritto davanti a lui, ma poi ho sentito una mano sulla mia spalla. Sorpresa, mi sono voltato.
"Lasciami andare", ho urlato quando ho visto che era Jesse.
"Scusa!" disse, alzando le mani. "Non volevo spaventarti, mi dispiace."
"Solo ... stai lontano da me, ok?" Ho detto. "Non voglio che tu mi tocchi."
"Ok, capisco, volevo solo parlarti per un secondo," disse.
Lo guardai con sospetto. "Perché?"
Si strinse nelle spalle.
"Beh, non mi interessa," dissi, voltando le spalle.
"Non aspetta!" Disse Jesse. "Voglio scusarmi."
Lo guardai di nuovo e sollevai le sopracciglia. "Scusarti ?"
"Sì," disse, rivolgendomi un piccolo sorriso. "Avrei dovuto lasciarti solo quando volevi che lo facessi. Sono stato un idiota per te, mi dispiace."
Lo fissai incredula. Era serio o stava solo scherzando con me?
"Ehi, lasciala stare."
Mi voltai e vidi Eddie, le mani strette a pugno. "Eddie, cosa ..."
"Stai lontano da Rose!"
"Non stavo provando nulla", disse Jesse. "Volevo solo-"
"Non mi interessa cosa volevi dire o fare", esclamò Eddie. "Lasciala sola."
Mi afferrò per un braccio e mi trascinò via da Jesse.
"Cosa stai facendo?" Ho detto quando Eddie mi ha lasciato finalmente andare.
Lui mi guardò. "Sei pazza? Perché stavi parlando con lui?"
"Non stavo parlando con lui, ha solo detto ..."
"Non credo che a Belikov piacerà quando sentirà che stai parlando con Jesse," lo interruppe Eddie. "Perché non puoi mai restare fuori dai guai?"
"Non ero nei guai," sibilai, "e cosa ti importa se a Dimitri non piacerà che Jesse mi stia parlando?"
"Beh, sembra che sia l'unica persona che ascolti così suppongo che dovrò parlargli del tuo piccolo incontro con Jesse, "disse Eddie." So che ti impedirà di parlare con il bastardo. "
"Per l'ultima volta, non stavo parlando con Jesse!" Ho esclamato "E da quando stavi collaborando con Dimitri? Mi sono persa qualcosa?" Eddie riprese a camminare. L'ho seguito rapidamente. "Ehi, sto parlando con te", dissi quando non aveva detto niente in cinque minuti.
"Abbiamo avuto una conversazione", disse infine Eddie.
"Hai parlato con lui?" Ho esclamato
Lui annuì.
"Quando è successo?"
Eddie scrollò le spalle. "Pochi giorni fa."
"Cosa? E perché nessuno mi ha parlato di questo?" Dissi, indignata.
