Pov Rose
Passarono le settimane e Jesse mi mandava ancora un sms ogni giorno. Una volta si è presentato di nuovo sulla soglia di casa mia, ma mia madre era a casa in modo che non potesse fare nulla quando gli ho detto di andarsene. Come promesso, dissi a Dimitri che Jesse si era fermato di nuovo. Dimitri non sembrava felice quando glielo dissi, ma era contento che Jesse non avesse provato nulla.
Eddie mi aveva notato mentre parlavo con Dimitri qualche volta. Poi ogni tanto mi chiedeva perché gli stavo parlando così tanto. Odiavo quelle domande e cercavo di evitarle il più possibile. Ho sempre cambiato argomento o ho dato una vaga risposta. Non volevo che Eddie sapesse che Jesse mi stava perseguitando.
Ero felice quando l'ultimo giorno di scuola era quasi finito. Non vedevo l'ora di Natale e Capodanno. Stavo per passarlo con Lissa. Era passato molto tempo da quando avevamo fatto qualcosa di divertente. Naturalmente, Christian ci accompagnava, ma dopo sarebbe tornato a casa e io sarei rimasto a casa di Lissa per la notte.
Ho quasi esultato di felicità quando la nostra ultima lezione è finita. Sono corso fuori, con i miei amici al seguito. Stava nevicando molto in questi ultimi giorni e improvvisamente, volevo fare una battaglia a palle di neve. Mi sono accucciato, ho preso un po 'di neve e fatto una palla. Girando, l'ho spiaccicato nella prima persona che è uscita. Era cristiano.
"Figlia di puttana!" Sputò la neve e si asciugò il resto dai capelli. "Ti ucciderò, Rose," ringhiò, dandomi un'occhiata assassina.
Ho sorriso. "Ah, non mi prenderai mai."
Ho lanciato un'altra palla di neve, ma questa ha colpito la faccia di Eddie. Senza dire una parola, ha creato la sua palla di neve e l'ha lanciata contro di me. L'ho schivato e ho tirato fuori la lingua.
Presto, ci fu una guerra di palle di neve in corso. Ci siamo divisi in squadre. Io, Eddie e Mason eravamo una squadra e Lissa, Christian e Mia formarono l'altra squadra. La nostra squadra stava vincendo, ovviamente, e Christian non poteva gestirlo.
"Non è giusto!" lui piagnucolò. "Sono l'unico ragazzo della mia squadra!"
"Succhia per te," dissi, lanciandogli un'altra palla.
Ha ringhiato qualcosa e ho iniziato a ridere.
"Non puoi sopportare che la mia squadra stia vincendo."
"Hai due ragazzi nella tua squadra!" ha esclamato.
"Okay, puoi avere Mason," dissi, "e prenderò Mia."
"Bene," disse Christian.
"Hey!" Mia ha detto offeso. "Non sono abbastanza brava?"
"Lo sei," dissi, tirandole un braccio. "Ecco perché ti unisci alla squadra cazzata." Christian sbuffò. "Guardalo," dissi, guardandolo torvo. "O ti darò dell'altro neve da mangiare."
Abbiamo ripreso la nostra battaglia a palle di neve. Anche con due ragazze nella nostra squadra, stavamo ancora vincendo. Ma quello era principalmente per colpa di Eddie e me. L'unica cosa che Mia ha fatto è stata strillare quando qualcuno le ha lanciato la neve. Ormai tutti avevano lasciato la scuola. All'improvviso, fui distratto da un'alta figura che stava lasciando l'edificio amministrativo. Sorridendo, mi sono avvicinato furtivamente a lui con una palla di neve in mano. Quando ero abbastanza vicina, l'ho lanciato contro di lui e questo ha colpito la sua schiena. Rapidamente, mi sono nascosta dietro un albero.
Dimitri si voltò e socchiuse gli occhi. Mi accucciai il più silenzioso possibile e feci un'altra palla di neve. Ridacchiando tra me e me, mi alzai e sbirciai intorno all'albero. Non lo vidi più e aggrottai la fronte. Dove diavolo è andato?
