Pov Rose
"È così strano che la cugina di Christian è il nostro insegnante ora ", disse Lissa mentre andavamo verso l'uscita della scuola, mi stava parlando della cena di ieri sera con la famiglia di Christian." Ma è carina. Lei mi piace."
"Certo," mormorai, non proprio dell'umore giusto per parlare di Tasha. Sapevo che non era una minaccia - Dimitri mi ha fatto sicuramente capire che oggi, mentre mi ripeteva continuamente di amarmi, ma la odiavo ancora. L'ho odiata per aver ferito Dimitri in passato e l'ho odiata per aver cercato di riportarlo indietro adesso.
"Cosa c'è che non va?" Chiese Lissa.
"Niente," ho detto velocemente.
"Rose," disse, dandomi un'occhiata severa, "ti conosco abbastanza a lungo da sapere quando qualcosa non va."
Ho emesso un sospiro. "Bene, hai ragione."
"Mi dirai cosa ti turba?" lei chiese.
Ho scrollato le spalle. "Niente mi sta turbando, mi sento di cattivo umore quando continui a parlare di lei."
"Intendi Tasha?"
"Sì," dissi, stringendo la mascella.
Lissa si accigliò. "Perché?"
"È l'ex ragazza di Dimitri," mormorai.
I suoi occhi si spalancarono per lo shock. "Veramente?"
Ho annuito.
"Wow."
"Sì," ho detto. "E indovina un po ', sta cercando di riportarlo indietro."
"Che cosa?" esclamò.
"Ma lui non la vuole indietro", ho continuato. "L'unico problema è che lei non prenderà il suggerimento."
"Wow," ripeté Lissa. "Deve essere ... spiacevole per te essere ora suo studente."
Ho riso senza umorismo. "Potresti dire questo, sì."
"Mi chiedo perché Christian non mi abbia detto che Tasha è uscito con Dimitri," rifletté Lissa.
"Probabilmente perché non lo sapeva", dissi scrollando le spalle. All'improvviso mi chiesi se Dimitri sapeva che Christian era imparentato con Tasha. Se lo sapesse, avrebbe detto qualcosa al riguardo, giusto? "Non ha molta importanza, sono solo contenta che lui non voglia avere niente a che fare con lei - che cazzo ?!"
"Cosa cosa?" Disse Lissa, guardandosi attorno.
"Là!" Ho detto, fissando la scena prima di me.
Lissa boccheggiò e la sua mano volò alla sua bocca. "Oh mio Dio! È quello ..."
"Sì, sono a posto," dissi, con gli occhi spalancati mentre continuavo a fissarli, scioccati.
Camille stava parlando con Jesse proprio davanti a tutti i cancelli della scuola. Alcune persone si fermarono a fissare, ma non prestarono attenzione agli astanti.
"Non posso crederci", ho esclamato. "È stupida?"
"Da quando sono insieme ?" Chiese Lissa.
"Non lo so, probabilmente è successo al ballo o in seguito," dissi, ancora scioccato.
"Come fa a sapere anche Camille?" Disse Lissa. "Anch'io me lo sono chiesta al ballo."
"Non ne ho idea."
"Be ', sembrano felici" osservò.
Ho gemuto. "Pensavo che si fosse trasferito! Perché continua a tornare?"
