Pov Rose
Non ero ancora sicura di aver preso la decisione giusta a dare una possibilità ad Adrian. Non gli avevo ancora detto di sì, ma non avevo nemmeno detto di no. Una piccola parte di me apprezzava l'attenzione che mi dava, ma sapevo che voleva uscire con me solo per il mio bell'aspetto e per mettermi nei pantaloni. I ragazzi erano così. Lissa ha detto che mi piaceva davvero - tutti, non solo il mio aspetto. Ne dubitavo. Anche se volevo uscire con Adrian, avevo ancora un grosso problema. Jesse. Mi stava ancora messaggiando e probabilmente stava aspettando l'occasione giusta per incastrarmi di nuovo. Se mi vedesse con Adrian ... Sì, non poteva finire molto bene. Ma cosa dovevo fare? Rimani single per il resto della mia vita perché Jesse era così geloso e possessivo? In nessun modo avrei intenzione di rimanere da solo per sempre.
Ma prima che potessi uscire con qualcuno o anche solo pensare agli appuntamenti, dovevo superare Dimitri. Vederlo ogni giorno non lo rendeva facile. Erano passate un paio di settimane da quando mi aveva detto che il nostro bacio era stato un errore e io mi sentivo ancora allo stesso modo su di lui. Non potevo proprio dimenticarlo.
"Quando deciderete?"
Sorpreso, guardai Lissa. Non avevo nemmeno notato che era qui.
"Non lo so", dissi sospirando. "Non mi conosce nemmeno così bene."
"Ma gli piaci," disse Lissa sorridendo. "Vuole conoscerti." Quando non dissi altro, lei continuò: "Sono passate due settimane da quando lui ti ha chiesto e lui sta morendo dalla voglia di tirarti fuori, dovresti dargli una possibilità, una vera possibilità."
"Non lo so", ho ripetuto. Mi guardai attorno e poi dissi piano: "Non sono ancora pronta , Liss."
Mi ha dato uno sguardo comprensivo. "Forse ti aiuta se esci con Adrian."
"Perché vuoi che esca così tanto Adrian?" Ho chiesto, irritata.
"Perché voglio che tu sia felice!" Disse Lissa. "Te lo meriti."
La mia irritazione con lei è scomparsa immediatamente. Le ho fatto un piccolo sorriso. "Grazie, Liss. Ma non sono sicuro che Adrian mi renderà felice." Quando ho visto l'aspetto di Lissa, ho aggiunto, "Ma ci penserò."
"Intendi? Non stai solo dicendo questo per sbarazzarmi di me?" Chiese Lissa.
"Sì, intendo," dissi sinceramente. "Prenderò in considerazione l'idea di uscire con lui."
Lei sorrise, soddisfatta. "Bene."
Sono andato a cercare Eddie, perché la lezione stava per iniziare di nuovo. Era storia e non volevo entrare da solo. Con Eddie al mio fianco mi sentirei meglio. Certo, avrei anche Adrian, ma mi sentivo meglio con Eddie, anche se non sapeva cosa fosse successo con me e Dimitri.
Ho trovato Eddie con Jill vicino agli armadietti. Stavano tenendo le mani e baciando. Pensavo fosse dolce, ma dopo un paio di minuti ho pensato che sarebbe meglio avere una stanza se avessero continuato a baciarsi in quel modo.
"Ahum", dissi, schiarendosi la voce.
Si staccarono e Jill arrossì di rosso quando mi vide. "Ciao Rose," disse nervosamente.
"Ehi," dissi sorridendo. "Come stai?"
"Sto bene," disse, rivolgendomi un piccolo sorriso. "Tu?"
"Sì, certo," dissi sorridendo. Mi sono rivolto a Eddie. "Pronto ad andare?"
Annuì e poi disse a Jill: "Ci vediamo dopo, dolcezza."
Lei gli sorrise e lui la baciò addio.
"Voi ragazzi siete carini insieme", dissi mentre camminavamo verso la nostra classe.
