Mi prenderò cura di te

Non prendermi in giro!

Emanuele POV:
"Emanuele possiamo parlare?" "Che vuoi Daniela? Non ti  basta assillarmi di messaggi?" "Dovremmo cambiare rappresentante di classe"
"E perché mai? Non va bene Amato?"
"Con quei comportamenti no di certo!" 

Di che sta parlando? Comportamenti? E se sapesse qualcosa di me e di Chiar.. non ci voglio neanche pensare!

"Di che parli?"
"Era in bagno.. Con un alunno!"

Cerco di mantenere la calma e continuo a consultare il registro. 

"Mmm.. prenderò preovvedimenti"
"Solo provvedimenti? Bisognerebbe espellerla!"
"L'hai vista tu non io, non posso prendere provvedimenti così drastici"
"Non ti fidi di me?"
"La verità? No!"
"Ah no?"
"No" 

Si avvicina a me con un passo felpato.

"Sicuro sicuro?"
"Che stai facen.."

Non riesco a finire la frase che mi bacia con ardore appoggiando la sua mano sulla patta dei miei pantaloni.

"Spostati!"
"Eppure ti è piaciuto sere fa!"
"Ma smettila! Dovresti crescere piuttosto che incolpare alunni innocenti o baciare tuoi colleghi"
"So quello che ho visto! Perché dovrebbe interessarti di lei poi?"
"Ti importa così tanto? Ah no aspetta ti importa di replicare quella serata"

Esco fuori dall'aula sbattendo la porta e mi imbatto in Chiara. La trascino letteralmente via da lì.
Non fa troppa resistenza e mi segue in classe sua ma poi se ne va via lasciandomi come un coglione da solo.

Odio quando fa la bambina!

La campanella segna l'inizio delle lezione e la fine della ricreazione. Vado in 1D.

"Buongiorno ragazzi"
"Buongiorno"

Distribuisco le verifiche corrette alla classe. Sono andate tutte piuttosto bene tranne una che andata proprio male.

"Angelica vieni fuori con me?"

Cerco sempre di sembrare più alla mano con i "primini" poiché devono ambientarsi.

Mi segue fuori a testa bassa già pronta per la strigliata sulla verifica.

"Che ti è success.."

Non riesco a finire la frase che vedo lei: è seduta al bar con un libro in mano.

"N-non lo so" dice lei sighiozzando.
"Nono ehi! Ricupererai, non preoccuparti"
"Lo spero.."
"Ora va in bagno poi torna in classe e avverti i tuoi compagni che arrivo subito"

Fa come dico.
Mi avvio verso il bar ma mi blocco a vedere lei che parla con quello stupido del suo amico.

Sarà lui il ragazzo?

Mi avvicino come una furia a loro.

"AMATO!"

Si girano entrambi a guardarmi.

"In sala professori, ORA!"
"LA SMETTA!"

La campanella la salva e lei si allontana ma io non glielo permetto bloccandola dal polso.

"Mossa sbagliata" sibilo io.
"LASCIAMI!"
"Mai!"

Prendiamo l'ascensore diretti verso l'aula professori e lei non mi rivolge parola.

"Che vuoi fare ora? Baciarmi davanti a tutti come hai fatto con la Parini?"
"Arriverò subito al dunque: CHE CI FACEVI CON UN MASCHIO IN BAGNO?"

Scoppia a ridere.

"Non prendermi in giro!" Sibilo.
"Non prendermi in giro tu! Ma secondo te entro in bagno con un maschio? A scuola per giunta?"
"Non lo so.."

Ed è vero, non so che pensare.

"Chi ti ha detto una scemenza del genere? La Parini? Ma non vedi che è gelosa?" Chiede sorridendo amaramente.
"Di chi? Non sa mica di noi"
"No ma guarda caso ancora ti chiama o ti manda tanti messaggi"
"E tu come lo s.."
"Il tuo telefono squilla in continuazione"
"Quindi non eri.. in bagno con un.. altro?" Chiedo con la paura che la sua risposta possa essere positiva.
"Mi ferisce il fatto che tu non mi creda! Torno in classe"
"Aspetta.."

Troppo tardi.