Cheerleader

Capitolo 21

Oggi è venerdì
Mi alzo, mi lavo,mi trucco,
mi vesto e scendo a fare colazione.

Ci sono solo i miei genitori,

M/p: buongiorno

Dicono contemporaneamente.

Io: buongiorno...tra qualche settimana è il mio compleanno...

P: si...

Io:beh mi piacerebbe andare nella casa al mare con Alice e qualche altra ragazza...

P:perché dovremmo lasciarti andare..?

Mi guarda in modo interrogativo.

Io: per favore almeno per il mio compleanno.

Li prego.

M: ma tesoro, e il tuo compleanno,lo passiamo tutti insieme..

Io:beh per il mio compleanno vorrei stare sola..

P: non capisco questa tua scelta...

Io : è semplice da capire... voglio stare sola, se non mi mandate alla casa al mare per il mio compleanno, non voglio nessun tipo di festa.

M: tesoro pensaci bene.

Io:no...Fino ad ora chiara a festeggiato dove voleva, adesso lei è qua potete festeggiare con lei.

P: ok...basta, questa storia finisce qui.

Mi guarda in modo minaccioso.

Io: non credo proprio.

Dico per poi prendere lo zaino e uscire di casa.

Inizio a camminare verso scuola, sento suonare un clacson, un AUDI bianca si ferma e fa scorrere il finestrino, e da esso sbuca fuori filippo.

F: Ehy...vuoi un passaggio?

Io: perché dovrei voler un passaggio da te.

Dico beffarda.

F: eddai...non fare la simpatica, sali.

Io: ok...

Salgo in macchina.

Filippo riparte ma dopo poco si ferma al semaforo.

Mi guarda in modo pervertito.

F: se vuoi continuo quello che abbiamo lasciato in sospeso ieri...

Dice mettendo la sua mano sulla mia coscia.

Io: smettila non è divertente.

F: ok la smetto...

Dice ripartendo e senza togliere la mano dalla mia coscia.

Bah..come dice lui..

Arriviamo a scuola e mi affretto a scendere, se Kevin o chiara dovessero vederci insieme sarebbe un putiferio.

F: bambolina non scappare ci hanno già visti.

Dice indicando un punto
In cui c'è Kevin e altri.

Io: hai ragione...

Dico per poi tirarlo verso di me e baciarlo.

Che cosa sto combinando ?!

Il nostro bacio continua ed è qualcosa di stupendo.

Ci stacchiamo, lo prendo per mano e lo trascino in palestra, che sicuramente è vuota.

Entriamo in palestra.

Io: hai perfettamente ragione, perché nascondere i nostri sentimenti? Io ti amo.