-"E invece viene con me! Se per una sera non te la fai non succede nulla, Malik!"

-"Me la sono già fatta, caro Harry, prima, sul divano!"

-"Emh...ragazzi..." li interruppi. Non volevo litigassero, non a causa mia.

-"E va bene, andate. Ma per cena vi voglio qui." disse il moro, duro.

Harry annuii e mi prese per il braccio correndo fuori, senza darmi il tempo di parlare.

-"Finalmente fuori! Felice?"

-"Molto!" lo abbracciai.

-"Dove vuoi andare?"

-"No conosco Londra, non so che posti ci sono."

-"Allora andiamo a prendere un gelato e poi al parco, che ne dici?"

-"Perfetto!"

Arrivammo davanti un camioncino di gelati, al parco.

-"Cosa vuole, signorina?"

-"Un cono con...caffè e fragola."

-"E io uno con fragola e cioccolato." disse Harry.

L'uomo annuii e dopo qualche minuto ci portò i gelati.

-"Ecco, a lei e al suo ragazzo..." disse dando a ognuno il proprio gelato.

-"L-Lui non è il mio ragazzo..." dissi imbarazzata e probabilmente arrossii.

-"Peccato, stareste prorio bene insieme." disse sorridendoci.

Io abbassai lo sguardo, ridendo, mentre Harry sorrise e pagò i gelati.

-"Grazie per aver pagato. Io al momento non ho un centesimo."

Zayn non mi permetteva neanche di tenere dei soldi.

-"Non preoccuparti."

Ci sedemmo su una panchina, il Sole stava per tramontare.

-"Londra è davvero fantastica. Era il mio sogno visitarla."

-"Beh, guarda il lato positivo, uno dei tuoi sogni è diventato realtà."

-"Già..."

Il cielo era diventato arancione e rosa, il Sole stava per cedere il suo posto alla Luna.

-"Amo anche i tramonti e se ci sei tu sono ancora più belli." dissi, sorridendo, dopo aver finito il mio gelato.

-"Lorelay...io devo parlarti."

-"Dimmi."

Era in difficoltà, era evidente. La sua mano era tra i suoi ricci, il suo sguardo basso. Potevo vedere che le sue guance erano più rosse del solito.

-"Mi da fastidio che Zayn ti tratti in questo modo, mi da fastidio vederti con lui. Ho cercato di ignorarvi, quella sera in campeggio, io vi ho sentiti, ma ho fatto finta di dormire, due giorni dopo in camera sua, quando ti stava 'punendo' ti ho sentita e chissà cosa ti stava facendo, ieri sera, prima di andare in discoteca, non sono mica stupido, era evidente che l'avevate fatto, poi oggi sul divano...io non ce la faccio più, odio vedervi insieme, odio che lui ti tratti in questo modo perché...perché io provo qualcosa per te, Lorelay. Ecco perché ti ho baciata, mi piaci davvero molto, Lorelay, mi trovo benissimo con te. Sento che sei speciale, nonostante Zayn dica che sei solo una bambina, so che si sbaglia." disse tutto questo velocemente, facendomi restare sorpresa.  Rimasi a guardarlo, con gli occhi sgranati e la bocca leggermente aperta, incapace di proferire parola.

Zayn dice che sei solo una bambina.

Provo qualcosa per te.

Quelle frasi mi risuonavano nella testa. Harry provava dei sentimenti per me...ora che ci stavo pensando, era evidente, dovevo accorgermene prima. E, forse, me n'ero già resa conto, solo che avevo paura di ammetterlo a me stessa, avevo paura di rovinare il legame che avevamo.

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