Non buttare il sale prima che l'acqua bolla

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"Per imparare a scrivere, bisogna leggere TANTO". Ancora un luogo comune sull'importanza della lettura per ogni aspirante autore che mi sento in dovere di puntualizzare.

Per acquisire dimestichezza con quella che ho più volte definito grammatica della narrazione, non serve necessariamente leggere poco o tanto. Può aiutare, invece, leggere con gli occhi di un detective.

Propongo un semplice esercizio: prendete una pagina di un romanzo a vostra scelta (suggerisco contemporaneo). Leggete la pagina due o tre volte, non di più. Chiudete il libro e provate a riscrivere quel che avete letto. Non come lo scrivereste in base al vostro gusto o desiderata, ma come lo ha scritto l'autore. A meno che non abbiate una memoria fotografica, la pagina che scriverete presenterà notevoli differenze dall'originale. Confrontate quindi le due versioni, e a ogni discrepanza chiedetevi: perché l'autore ha SCELTO di scrivere in questo modo? Perché ha fornito questa informazione? Perché ne ha omessa un'altra? Perché ha ordinato i fatti così? Non soffermatevi sugli aspetti lessicali ("qui avrei usato questo sinonimo, lì avrei messo una virgola"), ma concentratevi sulla struttura e la distribuzione della scena.

Leggete, cioè, imparando a capire che quanto avete davanti (paragrafo per paragrafo, riga per riga) è sempre frutto di una scelta, l'alternativa che l'autore ha selezionato tra tutte quelle possibili, non un esito obbligato. Certo, per un autore professionista queste scelte si rivelano col tempo frutto di automatismi più o meno consapevoli, un po' come quando buttiamo il sale dopo che l'acqua ha iniziato a bollire e non prima. C'è una ragione, se lo facciamo, ma non sentiamo il bisogno di ricordarne ogni volta il perché.

Leggere con gli occhi di un detective significa andare in cerca di questo perché. E' una ricerca faticosa, per cui diffido di chi dice "Scrivo perché ho letto tanto". Mi convince di più chi scrive dopo aver capito cosa cercare mentre legge, cosa che (se avrete la pazienza di provare) richiede un alto livello di concentrazione, difficilmente mantenibile per un romanzo intero.

Perciò non leggete tanto, leggete bene. Foss'anche una pagina sola.

Questo non è un libroWhere stories live. Discover now