Remember to stay strong [L.T.]

~capitolo 13~

POV'S LOUIS

«allora buona notte» dico, Gwen mi bacia a stampo sulle labbra e poi si gira dandomi le spalle

«notte» sorrido

«posso abbracciati?» chiedo, sì è vero che stiamo assieme ma non voglio che mi prenda per un pervertito

«emm...certo» sono felicissimo di queste parole e le cingo la vita per poi addormentarmi con il suo profumo che mi pervade le narici.

~

mi sveglio, Gwen sta ancora dormendo, è bellissima come sempre, apre gli occhi, sono di un verde scuro, bellissimi

«buon giorno» le dico scontandole i capelli dalla faccia

«giorno» mi risponde con la voce ancora roca

«che ore sono» aggiunge, guardo l'orologio

«le 9:00» le rispondo, la vedo sobbalzare dal letto e comincia a sclerare

«cazzo cazzo cazzo oggi avevo l'interrogazione di fisica» si sta tenendo la testa e da pugni sul letto

«ehi ehi il letto non ti ha fatto niente» le dico serio

«scusa e che adesso la prof mi metterà cinque e così siamo a tre in un mese» dice con la voce ancora un po impastata

«wow allora non sei una secchiona Hahahahahahaha»

mi fulmina con lo sguardo e io alzo le mani in segno di resa

«ok basta io non ce la faccio più a mantenere questi ritmi scolastici, mi devo alzare presto, studiare tutto il giorno, non mi ricordo neanche cosa significa riposare senza avere i rimorsi di coscienza perché il giorno prima hai preso un tre in filosofia o geografia» oddio adesso si sta per mettere a piangere

«non dire così» cerco di tranquillizzarla

«Louis io sono esausta, non ce la faccio più, sono due fottutissimi anni che mi spacco la schiena.... e per cosa? per niente, io amo gli animali e volevo diventare una veterinaria un giorno, ma l'impegno è troppo ed io non riesco a prendermi le mie responsabilità. a volte mi sento come Peter Pan, non voglio crescere, e credo sia perché essere grande perche so che significa avere responsabilità, problemi, pesi sulle spalle e non riesci a tener il passo....scusami sono una stupida, sto dicendo cose senza senso e....e....» scoppia a piangere, si sente come Peter Pan, mi viene da sorridere perché anche i miei amici mi paragonano a lui, questa è un'altra cosa che abbiamo in comune. io l'abbraccio e cerco di consolarla

«shh, dai non fare così» non so proprio cosa dire, nessuno si è mai confidato con me

«grazie Louis» dice tra un singhiozzo e l'altro

«per cosa piccola?» la guardo negli occhi arrossati dalle lacrime

«per esserci»

«sempre principessa, io ci sarò sempre» la bacio; con la lingua chiedo accesso alla sua bocca che senza esitare socchiude, quanto mi piace questa ragazza, adoro tutto di lei, ci conosciamo da poco ma con lei mi sento bene

«vado a preparare la colazione, cosa vuoi?» chiedo cercando di cambiare discorso

«solo un caffè,grazie» sorride. mi alzò ed esco dalla stanza dirigendomi in cucina

POV'S GWEN

Louis è uscito dalla camera da letto per andare in cucina. con lui mi sento al sicuro, noto che ho la sua maglietta addosso, il suo profumo è inebriante. ho anche pensato di tagliami una volta, per via di mia madre, la scuola, il partime, ma non c'è l'ho fatta. penso davvero di volermi ritirare dall'università, si mi dispiace lasciare il mio sogno ma potrei anche lavorare come volontaria al WWF o che so... ma la mia vita ha troppi problemi e lo studio non è mai stato il mio forte, non si muore, per adesso devo pensare al presente e poi vedere cosa succede.

cinque minuti dopo torna Louis con una tazza di caffè in una mano e un cornetto dall'altra

«grazie mille Lou» prendo la tazzina e sorteggio il caffè ancora caldo.

mi squilla il telefono, è un messaggio

da: rossa <3

ehi ma che fine hai fatto?

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a: rossa <3

mi sono svegliata tardi, potresti venire tu palese!!!

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da: rossa <3

dimmi l'indirizzo e arrivo alla velocità di Sonic

gli do l'indirizzo e circa dieci minuti dopo suona il campanello

«Louis vado io, sarà mia sorella con le mie cose» gli dico bussando alla porta del bagno

«ok» mi risponde.

mi dirigo verso la porta e quando la apro...

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hello, come va? io male. ieri sono stata a mare e mi sono ustionata tutta, ahi che dolore, sto morendo, nel mio testamento lasceró tutto alla capra di mio zio.... ma lasciamo stare. V.V.B a prestoooooooooooooooo!!!!!!!