~capitolo 3~

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entriamo nella casa di Claudia, che più che una casa si potrebbe definire una villa, e notiamo che c'e già un macello di gente anche se sono ancora le 21:30, ballano tutti, Claudia ci fa accomodare in soggiorno dove la musica è molto più forte e chiassosa

«se volete bere qui ci sono gli alcolici e da questa parte gli analcolici»

nel frattempo che parla ci indica i tavoli dove sono poste le bibite e vedo subito che c'è la Tequila, il mio preferito, i miei non sanno che bevo ma non sono un'alcolizzata e solo che qualche volta mi lascio un po andare.

sono le 11:30 e mia madre aveva detto che dobbiamo essere a casa massimo alla 12:15 quindi ancora c'è tempo.

mentre ballo al centro della pista noto un ragazzo davanti lo stereo con in mano un.....phon? mi avvicino per vedere cosa sta facendo visto che è di spalle quindi non vedo niente, ci sono altri due ragazzi accanto a lui

«ma cosa state facendo?»chiedo un po ubriaca, lui si gira e io mi perdo immediatamente nei suoi occhi verdi

«niente stiamo raffreddando lo stereo perché si sta surriscaldato»

oooook, o sono troppo ubriaca o questo ragazzo sta raffreddando uno stereo con un phon, bene lasciamo stare. me ne vado da li e continuo a ballare.

sono le 12:00 e dobbiamo andarcene visto che ci vuole un po per arrivare a casa quindi cerco le mie sorelle per andarcene ma non le trovo, allora chimo Ele al telefono

«ehi pronto Eleonora ma dove siete?»

urlo per farmi sentire

«eh? cosa? ah Gwen potresti coprirmi con mamma e papà? io sono con Harry e Manu è con Zayn» sono compagni di scuola che hanno conosciuto l'anno scorso, loro hanno 21 anni (veramente Harry ne ha 20 ma preferisce dire che ne ha 21, chissá perchè) ma ancora fanno la quinta superiore

«ok gli dico che tu sei da Laura e Manu rimane da Claudia.....ah divertiti» gli dici ancora urlando

«contaci sorella»

mi metto a ridere e chiudo la chiamata.

saluto Claudia e mi dirigo verso la mia auto barcollando, ma un ragazzo si mette davanti la macchina e non mi fa partire, guardo meglio, oddio! é quello del phon, e ora che vuole. viene verso il finestrino al lato del guidatore

«ehi ciao, scusa ma non ho la macchina, mi potresti dare un passaggio?»

«ma anche NO»

«il mio amico deve accompagnare la sua ragazza, ma non penso arrivino a casa, e non mi può accompagnare nessuno»

mi fa la faccia da cucciolo, oddio ma come si fa a resistergli

«ti giuro che non ho cattive intenzioni»

«ok, sali»

mi sorride, ma quanto è bello sto sorriso, ma che penso! si mette dal lato del passeggero poi mi guarda

«grazie»gli sorrido

«io sono Louis»

POV'S LOUIS

«io sono Gwen»

mi tende la mano e io la stringo. si mette la mano sulla fronte

«ehi cos'hai?»le chiedo

«ho solo bevuto un po»

si un po

«ok guido io»

«no ce la faccio»

«si, a fare un incidente, dai dove abiti ti accompagno»

«certo così mi fotti la macchina» insisto

«no ti giuro domani te la ri porto»

«ok» si rassegna

«brava bimba»

mi spiega dove abita, per fortuna non lontano da casa mia. durante il viaggio si addormenta e quando arrivo sotto casa sua quasi non voglio svegliarla da quanto è bella mentre dorme, Louis non farti i film mentali adesso!!!

alla fine sale in casa.

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bella raga, lo so ho detto che a 10 mi piace postavo il prossimo capitolo ma visto che sono "buona" (immaginate le fiamme dietro la mia figura) ho pubblicato questo capitolo

cosa succederà alla macchina di Gwen?

si ri incontreranno Louis e la nostra protagonista?

io lo so (ovviamente)

spero crescere. aspetto i vostri commenti e voti

vega_23;)

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